6.9
INDICAZIONI GENERALI
SULL’APPLICAZIONE DELLA DIRETTIVA
ATEX 94/9/CE
Nel caso in cui sia presente sulla targa dati tecnici la
dicitura di seguito riportata, la macchina risulta essere
idonea ad operare in presenza di gas con classe di
infiammabilità T3 in ambienti di superficie.
In assenza di tale marcatura, la macchina non è
destinata ad operare in presenza di atmosfere esplosive
in nessuna condizione.
MACCHINE PER AMBIENTI ATEX
La macchina è destinata ad operare, secondo la
classificazione riportata dalla Direttiva ATEX 94/9/CE,
nella ZONA 1, caratterizzata dalla presenza molto
frequente di concentrazioni pericolose di solventi. Tale
zona è correttamente gestita, è situata all'interno delle
macchine e risulta presente nei carrelli di pulizia e nelle
zone di spruzzatura all’interno delle cabine; la macchina
viene perciò classificata come appartenente al gruppo II
di apparecchi della categoria 2G, secondo quanto
riportato dalla targa dati tecnici applicata sulla
macchina. La presenza di solventi è prevista nelle sole
zone riportate dal lay-out della macchina stessa.
L'utilizzatore deve quindi verificare che non risultino
possibili emissioni di solventi che coinvolgano parti della
macchina non indicate dal lay-out proposto per la
classificazione. Analogamente l'utilizzatore deve
evitare l’impiego di apparecchiature non idonee ad
operare all'interno delle zone a rischio di esplosione
entro le aree identificate. La classificazione della
macchina è stata svolta dal costruttore ed i rischi
connessi alla presenza di solventi sono correttamente
gestiti dai componenti adottati, dalle logiche di comando
e, per alcune operazioni, dalle indicazioni riportate nel
presente capitolo; la scelta della posizione ottimale per
le pompe ed i contenitori di vernice e la riduzione delle
eventuali zone con presenza di concentrazioni
pericolose a questi connessi è a carico dell’utilizzatore.
In prossimità delle macchine di spruzzatura è prevista la
possibilità di una ZONA 2 (presenza poco frequente di
concentrazioni pericolose) nel caso in cui manchi
l’alimentazione elettrica, in alcune condizioni di
emergenza (rottura tubi prodotto) o durante la
manutenzione serale della macchina (es.pulizia del
carrello fuori dalla macchina). La zona riportata dal lay-
out è indicativa delle condizioni di funzionamento della
macchina, considerando come solvente di riferimento
acetone con un consumo di 30 g/mq ad una temperatura
di esercizio di 40°C. Tale zona può variare in estensione
in funzione del tipo di solvente, del quantitativo utilizzato
e della temperatura ambiente; va quindi valutata
dall’utilizzatore in base a quanto riportato dalla direttiva
99/92/CE.
L'operatore, in base alle indicazioni di suddetta direttiva,
deve indossare indumenti che impediscano il generarsi
6.9
ATEX 94/9/CE OVERVIEW
If the nameplate carries the marking shown below, the
machine has been deemed suitable for operation in the
presence of gas with flammability category T3 in surface
ambients. If the machine does not bear this marking, it is
not designed to work in potentially explosive
atmospheres under any conditions.
MACHINE FOR ATEX ATMOSPHERES
The machine is designed and constructed for operation
in a ZONE 1 area where an explosive atmosphere
consisting of a mixture with air of flammable substances
in the form of gas, vapour or mist is likely to occur in
normal operation occasionally, as indicated in the ATEX
Directive 94/9/CE. This zone is correctly controlled,
within the machines and present in the scrubbers and
spraying areas inside the booths. The machine is
therefore classified as part of group II of equipment
category 2G, as indicated on the nameplate attached to
the machine. Solvents are present only in the areas
outlined in the machine layout. The user must therefore
assure no solvents are emitted in machine parts not
expressly indicated in the layout classification has been
based on. In addition, the user may never use equipment
not deemed adequate for operation in potentially
explosive atmospheres in the specified areas. The
machine has been classified by the manufacturer and
the risks linked to the presence of solvents are
adequately controlled by the components used, control
logic and, concerning some operations, by the
information given in this chapter.
The user must establish the best location for the coating
product containers and pumps and reduce the areas that
contain dangerous concentrations of the latter to the
greatest extent possible. A ZONE 2 (mixture with air of
flammable substances not likely to occur in normal
operation but, if it does occur, will persist for a short
period only) may be near the spraying machines, if there
is a black out, in the event of particular emergency
conditions (product line breakage) or during evening
machine maintenance (e.g. when the scrubber is
cleaned outside the machine). The zone shown in the
layout refers to the machine operating conditions
considering acetone as the reference solvent with 30
g/sq.m usage at an operating temperature of 40 °C. The
size of this zone may vary according to the type of
solvent, amount used and room temperature. It is
therefore the user's responsibility to make the required
evaluations according to Directive 99/92/CE.
In addition, the user must wear personal protective
equipment that prevents generating electrostatic
NORME DI SICUREZZA
SAFETY PROCEDURES
6.
CEFLA Finishing ed.CE P.3
EDIZIONE STANDARD
Содержание EASY2000
Страница 334: ......