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35
5-4.
Nastratura dei tubi
(1)
In questa fase i tubi del refrigerante (e i cavi elettrici, se
permesso dalle norme locali) devono essere nastrati con
del nastro armato formando un solo fascio. Per prevenire
la formazione di condensa dovuta al trabocco della coppa
di scarico si suggerisce di tenere separati il tubo flessibile
di scarico e quello del refrigerante.
(2)
A
vvolgere il nastro armato dal fondo dell’unità esterna sino
al punto in cui il fascio di tubi entra nella parete. Durante
l’avvolgimento del fascio di tubi si deve sovrapporre metà
del nastro alla spira immediatamente precedente.
(3)
Fissare il fascio dei tubi alla parete usando una fascetta
ogni metro circa.
NOT
A
Non avvolgere troppo strettamente il nastro armato poiché ciò
ridurrebbe l’ef
fetto termoisolante. Controllare altresì che il tubo
flessibile di scarico della condensa si allontani dal fascio di
tubi in modo da scaricarla lontano sia da questi sia dall’unità
esterna.
5-5. Completamento
dell’installazione
Te
rminato l’isolamento e la nastratura del fascio di tubi, con
dello stucco sigillare il foro nella parete in modo da impedire la
penetrazione di pioggia e aria.
Applicare stucco qui
Tu
bi
Linea di comunicazione
Fascetta
T
ubi isolati
T
ubo
flessibile di scarico
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6.
SPURGO
DELL
’ARIA
L’aria e l’umidità nel circuito refrigerante possono avere i
seguenti ef
fetti collaterali indesiderati:
●
aumento della pressione nell’impianto
●
aumento dell’assorbimento elettrico
●
riduzione dell’ef
ficienza di raf
freddamento (o riscaldamento)
●
congelamento dell’umidità nel circuito del refrigerante con
conseguente ostruzione dei tubi capillari
●
corrosione delle parti del circuito refrigerante a causa
dell’acqua
Di conseguenza è necessario verificare l’assenza di perdite
dall’unità interna e dai tubi fra questa e l’unità esterna e
rimuovere qualsiasi eventuale traccia di umidità.
■
Preparazione dello spurgo dell’aria con una pompa
a vuoto (per la prova di funzionamento)
Controllare che ciascun tubo (sia del liquido che del gas) fra
l’unità interna e quella esterna sia saldamente collegato e che
ogni collegamento elettrico necessario per la prova sia stato
correttamente completato. Rimuovere i cappucci dalle valvole
di servizio del gas e del liquido dell’unità esterna. In questa fase
le valvole di servizio sia dei tubi del gas sia di quelle del liquido
dell’unità esterna devono essere mantenute chiuse.
Prova di tenuta
(1)
Con le valvole di servizio dell’unità esterna chiuse,
rimuovere il dado svasato da 1/4” e il relativo coperchio
sulla valvola di servizio del tubo del gas (conservarli per il
riutilizzo).
(2)
Con dei tubi flessibili di carica applicare a questa uscita
di servizio una valvola con collettore (e manometri) e una
bombola di azoto secco.
A
TTENZIONE
Usare una valvola con collettore
per lo spurgo dell’aria. Se non
è disponibile si può usare una
valvola di arresto. La manopola
“Lo” della valvola con collettore
deve essere sempre tenuta chiusa.
(3)
Pressurizzare il sistema con azoto fino a 3,80 MPa e
chiudere la valvola della bombola quando il misuratore
raggiunge tale valore. Con l’ausilio di acqua insaponata
verificare l’eventuale presenza di perdite.
A
TTENZIONE
Per evitare l’ingresso di azoto nel
sistema del refrigerante allo stato
liquido, durante la pressurizzazione
del sistema la sommità della
bombola deve essere sopraelevata
rispetto al fondo. Normalmente la
bombola va tenuta in posizione
verticale.
Manometro
Pompa a vuoto
Uscita
Ingresso
Lo
Hi
V
alvola
della bombola
T
ubo flessibile di carica
Bombola dell’azoto (in posizione verticale)
Manometro
V
alvola collettore
Tu
bo
del gas
Chiudere
Chiudere
Unità esterna
Aprire
Aprire
T
ubo del
liquido
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2016/06/16 11:38:51
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