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connettore.
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, elemento 5. Riposizionare la maschera
se gli incisivi del paziente sono al di fuori di questo
intervallo.
• La posizione di Aura-i può essere valutata mediante
capnografia, osservando le variazioni del volume
corrente (per es. una riduzione del volume corrente
espirato), mediante l'auscultazione di suoni respiratori
bilaterali e l'assenza di suoni sull'epigastrio e/o
osservando il sollevamento del torace con la
ventilazione. Se si sospetta che Aura-i sia posizionata in
modo non corretto, rimuoverla e reinserirla –
assicurandosi che l'anestesia sia abbastanza profonda.
• Verificare a livello visivo la posizione anatomicamente
corretta, per es. utilizzando un endoscopio flessibile.
RIGURGITO IMPREVISTO:
• Il rigurgito può essere dovuto a un livello di anestesia ina-
deguato. I primi segnali di rigurgito possono essere respi-
razione spontanea, tosse o trattenimento del respiro.
• In caso di rigurgito, si sconsiglia la rimozione di
Aura-i, purché la saturazione dell'ossigeno resti a
livelli accettabili. La situazione deve essere gestita
portando il paziente in una posizione "a testa bassa".
Scollegare brevemente il circuito anestetico in modo
che i contenuti gastrici non vengano spinti nei polmoni.
Verificare che l'anestesia sia adeguatamente profonda
e, se necessario, intensificarla per via endovenosa.
• Effettuare l'aspirazione attraverso il tubo paziente
della maschera e attraverso la bocca. Aspirare l'albero
tracheobronchiale e ispezionare i bronchi con un
endoscopio flessibile.
3.7. Utilizzo con altri dispositivi/attrezzature
SISTEMA ANESTETICO E PALLONE PER VENTILAZIONE
La maschera può essere usata per la ventilazione
spontanea o controllata.
Durante l'anestesia, l'ossido di diazoto può diffondersi
nella cuffia e aumentare il volume o la pressione della
cuffia. Regolare la pressione della cuffia quanto basta per
ottenere una tenuta adeguata (la pressione della cuffia
non deve superare i 60 cmH
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O).
Il sistema di respirazione in anestesia deve essere sorretto
adeguatamente quando è collegato a Aura-i per evitare la
rotazione della maschera.
USO CON VENTILAZIONE SPONTANEA
Aura-i è adatta a pazienti che respirano spontaneamente
se utilizzata con anestesia intravenosa o mediante agenti
volatili, a condizione che l'anestesia sia adeguata rispetto
ai livelli di stimolazione chirurgica e la cuffia non sia
eccessivamente gonfia.
USO CON VENTILAZIONE A PRESSIONE POSITIVA
Quando si utilizza la ventilazione a pressione positiva,
assicurarsi che la tenuta sia adeguata. Per migliorare la
tenuta, si consiglia quanto segue:
• Ottimizzare il posizionamento di Aura-i ruotando o
tirando la testa.
• Regolare la pressione della cuffia. Provare con pressioni
più basse e più alte (una cattiva tenuta può essere
causata da una pressione troppo bassa o troppo alta
della cuffia).
• Se si verificano perdite attorno alla cuffia, rimuovere la
maschera e reinserirla assicurandosi che la profondità
dell'anestesia sia adeguata.
INTUBAZIONE TRAMITE AURA-I
Per la scelta della misura adeguata del tubo ET consultare
la Tabella 1.
Verificare sempre la compatibilità tra il tubo ET e Aura-i
prima della procedura. Applicare lubrificante al tubo ET e
verificare che abbia libertà di movimento all'interno della
tubo paziente di Aura-i.
ISTRUZIONI PER L'INTUBAZIONE
L'intubazione endotracheale diretta con endoscopio
flessibile può essere eseguita tramite Aura-i utilizzando
un tubo ET ben lubrificato e completamente sgonfiato. I