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ORBITALUM TOOLS GMBH
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(14.01.21) OW_ORBIMAT_300SW_BA_852060204_00_IT
ORBIMAT 300 SW
ITALIAnO
9.2.3
Cordone largo – assenza di penetrazione
Nella saldatura senza apporto di filo, il cordone diventa insolitamente largo senza penetrare in profondità.
L'aumento dell'intensità di corrente aumenta questo effetto.
La saldatura con corretta penetrazione impossibile (anche per tubi di spessore relativamente piccolo).
Possibili cause
"Effetto Marangoni".
La percentuale di zolfo nell'acciaio inossidabile è sempre limitata verso l'alto, in quanto lo zolfo forma inclusioni (sol-
furo di manganese) che causano piccoli crateri e altri difetti, il cui effetto consiste nella riduzione della resistenza alla
corrosione del materiale. Per questo si limita la concentrazione di zolfo a max. 0,030%. Con questa concentrazione di
zolfo non si hanno problemi.
Riducendo ulteriormente la concentrazione di zolfo (sotto lo 0,005% circa), le correnti convettive nel bagno di fusione
tendono ad allargarsi ed a rimanere in superficie (in parole povere). Ciò porta all'allargamento del cordone e alla man-
canza di penetrazione.
Rimedio
X
Eseguire l'analisi del materiale.
X
Eventualmente cambiare materiale (spesso basta cambiare il lotto).
X
Saldare con un filo di apporto che aggiunga zolfo al bagno di fusione.
9.2.4
Cordone di saldatura erratico/formazione di buchi alla fine della saldatura
Il cordone di saldatura si presenta erratico, come se la torcia abbia compiuto dei "movimenti laterali" in modo incontrollato.
Il cordone non è centrato sul giunto, tende a spostarsi da un lato o a procedere a "zig-zag".
Possibili cause e rimedi
• Nella saldatura di tubo e pezzo sagomato: "Effetto Marangoni".
In materiali lavorati per asportazione di truciolo, la concentrazione di zolfo è piuttosto elevata. Questo effetto si
presenta su un solo lato del giunto e il risultato consiste in un cordone di saldatura fortemente asimmetrico rispet-
to al giunto stesso. Spesso la radice all'interno del tubo si forma completamente spostata accanto al giunto.
Se l'irregolarità si verifica regolarmente su 1 o 2 punti lungo la saldatura, di questo effetto è responsabile la diver-
sa composizione del materiale di base e del cordone.
X
Diminuire leggermente la distanza dell'arco elettrico dal tubo.
• Portata di gas (gas inerte o gas di protezione al rovescio) regolata su un valore eccessivo:
Usando alte portate di gas inerte, si possono creare turbolenze all'interno delle teste a cassetta (in particolare
quelle di piccole dimensioni OW12) che causano un arco elettrico estremamente erratico. Ciò si verifica anche se si
utilizza troppo gas di protezione al rovescio che fuoriesce dal giunto a pressione relativamente elevata.
X
Regolare la portata di gas.
• Pressione eccessiva del gas di protezione al rovescio:
Forte rigonfiamento verso l'esterno del cordone di saldatura con formazione di una "specie di gola" all'interno del
tubo. Spesso si assiste anche alla comparsa di buchi alla fine della saldatura, quando la pressione eccessiva del
gas si può scaricare soltanto attraverso il bagno di fusione. Nelle teste di saldatura a cassetta, la conseguente
caduta di gocce di metallo fuso all'interno della testa può causare ingenti danni.
X
Regolare la pressione del gas di protezione al rovescio.
• Elettrodo consumato senza punta ben fatta:
Spesso l'arco elettrico non viene indirizzato in un punto preciso e "balla" avanti e indietro sull'elettrodo. Anche
con elettrodi di cattiva qualità l'arco tende a generarsi lateralmente invece che dalla punta. La causa può essere la
distribuzione disomogenea dei componenti della lega nel materiale di base.
X
Realizzare una punta ben fatta dell'elettrodo.
