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IT
MITSUBISHI ELECTRIC HYDRONICS & IT COOLING SYSTEM S.p.A.
7
•
Tecnico
:
Persona autorizzata direttamente da MEHITS a compiere tutte le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria, nonché ogni
regolazione, controllo, riparazione e sostituzione di pezzi si dovessero rendere necessari durante la vita dell’unità stessa. Fuori dall’Italia e dai paesi ove MEHITS
è presente direttamente con propria consociata, il distributore MEHITS è tenuto, sotto la propria completa responsabilità, a dotarsi di Tecnici in numero adeguato e
proporzionale all'estensione territoriale ed al business.
3.3
Accesso all’unità
L’unità deve essere collocata in un’area ad accesso consentito solo agli
OPERATORI, MANUTENTORI
ed ai
TECNICI
; in caso contrario deve essere circondata da un perimetro
recintato posto ad almeno due metri dalle superfici esterne della macchina stessa.
Personale dell’
INSTALLATORE
o eventuale altro visitatore deve essere sempre accompagnato da un
OPERATORE
. Per nessuna ragione personale non autorizzato deve
essere lasciato solo a contatto con l’unità.
Il
MANUTENTORE
deve limitarsi ad intervenire sui comandi dell’unità; non deve aprire alcun pannello se non quello di accesso al modulo comandi. l’
INSTALLATORE
deve
limitarsi ad intervenire sui collegamenti tra impianto e macchina
Accedere all’unità equipaggiati degli opportuni dispositivi di protezione individuale e dopo aver letto e compreso la documentazione e le istruzioni che vanno tenute sempre a
portata di mano.
3.4
Precauzioni contro i rischi residui
Prevenzione da rischi meccanici residui
•
installare l’unità secondo le prescrizioni del presente manuale
•
eseguire con regolarità tutte le operazioni di manutenzione previste dal presente manuale
•
indossare dispositivi di protezione (guanti, protezione per gli occhi, elmetto, …) adeguati alle operazioni da eseguire; non indossare abiti o accessori che si possono
impigliare o essere risucchiati dai flussi d’aria; raccogliere e legare al capo capigliature prima di accedere all’interno dell’unità
•
prima di aprire una pannellatura della macchina accertarsi se questa sia o meno collegata solidamente ad essa mediante cerniere
•
alette degli scambiatori di calore, bordi dei componenti e dei pannelli metallici possono generare ferite da taglio
•
non togliere le protezioni agli elementi mobili mentre l’unità è in funzione
•
accertarsi del corretto posizionamento delle protezioni agli elementi mobili prima di riavviare l’unità
•
ventilatori, motori e trasmissioni possono essere in movimento: prima di accedervi attendere sempre il loro arresto e adottare opportune precauzioni per impedirne
l’azionamento
•
la macchina e le tubazioni possiedono superfici molto calde e molto fredde che comportano il rischio di ustione
•
non superare la massima pressione ammissibile (PS) del circuito idrico dell’unità riportata in targa matricolare
•
prima di rimuovere elementi lungo i circuiti idrici in pressione, intercettare il tratto di tubazione interessato ed evacuare il fluido gradualmente fino ad equilibrarne la
pressione a quella atmosferica
•
non utilizzare le mani per controllare eventuali perdite di refrigerante
Prevenzione da rischi elettrici residui
•
scollegare l’unità dalla rete mediante il sezionatore esterno prima di aprire il quadro elettrico
•
verificare la corretta messa a terra dell’unità prima di avviarla
•
la macchina va installata in luogo idoneo; in particolare se destinata ad uso interno, non può essere installata all’esterno
•
non utilizzare cavi di sezione inadeguata o collegamenti provvisori neppure per periodi limitati né per emergenze
•
in caso di unità con condensatori di rifasamento, attendere 3 minuti da quando si è tolta l’alimentazione elettrica all’unità prima di accedere all’interno del quadro
elettrico
•
se l’unità è dotata di convertitori di frequenza (inverter), scollegare l’alimentazione elettrica ed attendere almeno 15 minuti prima di accedervi per operazioni di
manutenzione: i componenti interni rimangono in tensione per questo periodo generando il rischio di folgorazione
Prevenzione da rischi residui di diversa natura
•
l’unità contiene gas refrigerante in pressione: nessuna operazione deve essere eseguita sulle attrezzature a pressione se non durante le manutenzioni eseguite da
personale competente e abilitato
•
effettuare i collegamenti impiantistici all’unità seguendo le indicazioni riportate sul presente manuale e sulla pannellatura dell’unità stessa
•
il circuito idrico contiene sostanze nocive. Non bere dal circuito idrico ed evitare che il contenuto venga a contatto con la pelle, con gli occhi e gli indumenti
•
allo scopo di evitare un rischio ambientale, assicurare che eventuali perdite di fluido vengano recuperate in idonei dispositivi nel rispetto delle norme locali
•
in caso di smontaggio di un pezzo, assicurarsi del suo corretto rimontaggio prima di riavviare l’unità
•
nel caso in cui le norme vigenti richiedano di predisporre sistemi antincendio in prossimità alla macchina, verificare che questi siano adatti a spegnere incendi su
apparecchiature elettriche, olio lubrificante del compressore, refrigerante, come previsto dalle schede di sicurezza di questi fluidi (per esempio un estintore CO2)
•
nel caso l’unità sia dotata di dispositivi di rilascio della sovrappressione (valvole di sicurezza): in caso intervento di questi dispositivi il gas refrigerante è rilasciato
ad alta temperatura e velocità; impedire che la proiezione possa danneggiare persone o cose; se necessario convogliarne opportunamente gli scarichi secondo le
prescrizioni di EN 378-3 e delle norme vigenti locali ponendo particolare attenzione a convogliare verso luoghi aperti e sicuri i fluidi che appartengono ad un gruppo
di sicurezza diverso da A1 (vedi Tab.3)
•
i dispositivi di sicurezza devono essere mantenuti in efficienza e verificati periodicamente come prescritto dalle norme vigenti
•
conservare tutti i lubrificanti in contenitori debitamente contrassegnati
•
non posizionare sostanze o materiali infiammabili dentro o in prossimità dell’impianto
•
eseguire brasature o saldature solo su tubazioni vuote e pulite da eventuali residui di olio lubrificante; non avvicinare fiamme o altre fonti di calore alle tubazioni
contenenti fluido refrigerante
•
non operare con fiamme libere in prossimità dell’unità
•
le macchine devono essere installate in strutture protette dalle scariche atmosferiche come previsto dalle leggi e norme tecniche applicabili
•
non piegare o colpire tubazioni contenenti fluidi in pressione