34 | Ottobock
3R106, 3R106=KD, 3R106=ST, 3R106=HD
Nell‘area distale collocate 2 strati di tessuto in fibra di carbonio 616G12 in modo da fornire una
base con un bordo di 3 cm intorno all‘attacco 4G70 che verrà montato in seguito.
Rivestite con due strati di maglia tubolare di Perlon 623T3.
La laminazione segue in due passi, la prima colata avviene fino a
2
/
3
della lunghezza con resina
per laminazione Orthocryl 617H19. In seguito, la parte prossimale dell‘invasatura viene laminata
con Orthocryl resina flessibile 617H17.
Dopo la catalizzazione della prima colata, prima della laminazione della parte prossimale dell‘in-
vasatura con Orthocryl resina flessibile 617H17, rivestite con 2 strati di maglia tubolare in Perlon
623T3.
4.3.1.2 Fissaggio del dispositivo di ancoraggio
Preparare il dispositivo di ancoraggio adeguato prima del fissaggio all’invasatura. Riempire quin
-
di l’apertura del giunto con nastro adesivo 636K8 (fig. 3). Fissare l’invasatura e l’articolazione
nell’apparecchio di allineamento.
Attenzione!
Rimuovere i materiali morbidi, flessibili o porosi eventualmente presenti sotto la base
di appoggio del dispositivo di ancoraggio.
Per incollare il dispositivo di ancoraggio
utilizzare esclusivamente stucco in resina Orthocryl 617H21 e talco 639A1.
Per la prova, fissare con nastro adesivo 627B2. Controllare che la funzione di arresto sia corretta.
Se necessario, correggere l’allineamento della superficie di arresto con della colla. Eventualmente
incollare un arresto in Pedilin sulla laminazione esterna.
4.3.1.3 Finitura dell’invasatura
Al termine della prova fissare ulteriormente il dispositivo di ancoraggio all’invasatura con viti a
testa piatta (fig. 1, (3) e dadi a due fori (fig. 1, (2)
, quindi laminare. Rinforzare l’armatura come
segue: rivestire l’intera invasatura con uno strato di maglia tubolare Perlon-Tricot 623T3 e legarlo
alla parte prossimale. Inserire due strati di fibra di carbonio 616G12 sopra le alette dell’attacco
4G70. Infilare quindi il secondo strato di maglia tubolare Perlon-Tricot 623T3. Rinforzare ulterior
-
mente con maglia tubolare in fibra di vetro 616G13 (come descritto al punto
4.3.1.1) in modo
graduato. Infine, rivestire con due strati di maglia tubolare Perlon-Tricot 623T3. La laminazione
avviene come per la prima colata.
Attenzione!
La mancata osservanza delle avvertenze e dei materiali raccomandati per la laminazione
del dispositivo di ancoraggio può causare allentamenti e rotture dell’attacco.
Attenzione!
Al termine del montaggio, serrare i perni filettati (fig. 1, (4) + (4a)
) con la chiave dinamo-
metrica 710D1. Per la prova: serrare i perni filettati 506G3 di
10 Nm
. Per l’applicazione
finale: fissare i perni filettati 506G3 con Loctite 636K13 e serrare dapprima con momento
di avvitamento
10 Nm
, quindi con momento
15 Nm
.
4.3.2 Registrazione del ginocchio durante la prova di deambulazione
Il passaggio alla flessione avviene come negli altri ginocchi policentrici al contatto con il terreno.
L‘allineamento, il design del piede, la condizione del moncone e l‘attività del paziente influenzano
le caratteristiche del ginocchio. Anche l‘effetto pendolo del peso del piede e della lunghezza della
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