DNCE
Festo – DNCE – 1109e Italiano
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Corsa di controllo
Corsa di riferimento
Corsa di prova
Determinazione del senso
di rotazione del motore
all’avviamento
Regolazione della situazione
reale in base alla rappresenta-
zione nel sistema di comando
Controllo del comportamento
generale
Tab. 3
Definizioni
1. Eseguire una
corsa di controllo
con la dinamica ridotta al minimo.
Può infatti succedere che, malgrado la presenza di un unico gruppo di azionamento, persino motori
con le stesse caratteristiche costruttive ruotino in senso opposto con diversi cablaggi.
Il DNCE è dotato di un mandrino destrorso: girando l’albero motore in senso orario, lo stelo si
sposta in direzione del motore.
2. Eseguire una
corsa di riferimento
secondo le istruzioni d’uso del sistema di azionamento del
motore fino all’interruttore con la dinamica ridotta al minimo.
Sempre che l’energia di arresto ammissibile non venga superata, eseguire la corsa di riferimento
unitamente al motore MTR-DCI direttamente verso la posizione di fine corsa sul lato motore.
Energia di arresto max. (= ½ masse x velocità
2
) :
–
DNCE-32 :
max. 0,1 x 10
-3
J
–
DNCE-40 :
max. 0,2 x 10
-3
J
–
DNCE-63 :
max. 0,4 x 10
-3
J
3. Eseguire una
corsa di prova
con la dinamica ridotta al minimo.
4. Verificare se il DNCE soddisfa le seguenti condizioni:
–
Lo stelo copre l’intero percorso di traslazione previsto.
–
Lo stelo si arresta nel momento in cui raggiunge un finecorsa.
5. Se i sensori di finecorsa non reagiscono:
(
11 Eliminazione di anomalie e
istruzioni d’uso dei finecorsa).
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