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020574.03
vetus®
Installation instructions thruster RIM DRIVE 250 mm
D
L
=
α
L = 1 x D ... 3 x D
α
: min. 0º
max. 15º
La lunghezza ‘L’ della carenatura deve essere
compresa fra i 1 x D e i 3 x D.
La carenatura deve essere montata sullo sca-
fo in modo tale che l’asse di simmetria della
carenatura corrisponda all’onda di prua pre-
vista.
D
5
Montaggio del tunnel allo scafo
s
uGGerimento
:
Il modo in cui il tunnel è collegato allo scafo influenza enormemente la propulsione dell’elica e l’attrito esercitato dallo scafo durante la
navigazione normale.
Risultati soddisfacenti si ottengono con un collegamento diretto del tunnel allo scafo, senza
carenatura.
R
R
C
È meglio realizzare un collegamento ston-
dato con un raggio ‘R’ di circa 0,1 x D.
Ancora meglio è applicare lati obliqui ‘C’ di
0,1 - 0,15 x D.
Il collegamento diretto allo scafo può an-
che essere a filo dello scafo stesso.
Un collegamento fra tunnel e scafo con un ‘invito’ provoca un minore attrito dello scafo duran-
te la navigazione normale.
N.B.
La conchiglia si applica soprattutto agli scafi in acciaio, mentre è meno usata negli
scafi in poliestere.
D
R
R
C
Il collegamento con carenatura sullo scafo
può essere stondato.
E’ meglio realizzare un collegamento ston-
dato con carenatura, con un raggio ‘R’ di
circa 0,1 x D.
La soluzione migliore è un collegamento
con carenatura, con un lato obliquo ‘C’ di
01- 0,15 x D.
Elica di prua
‘
RD . . . . .’
D
[mm]
R
[mm]
C
[mm]
RD125
RD160
250
25
25 … 38
Elica di prua
‘
RD . . . . .’
D
[mm]
L
[mm]
RD125
RD160
250
250 ... 750