40 | Ottobock
3R60-PRO, 3R60-PRO=ST, 3R60-PRO=KD, 3R60-PRO=HD
Sicurezza della fase stati-
ca troppo bassa
(il paziente non è in posizio-
ne perfettamente eretta)
=
il centro di rotazione
momentaneo (ICR)
è situato in posizione
troppo ventrale
Inclinare l’articolazione
all’indietro
con le viti di
registro.
(fig. 5)
Sicurezza della fase stati-
ca eccessivamente alta
(difficoltà nell’avviare la
fase dinamica)
=
il centro di rotazione
momentaneo (ICR)
è situato in posizione
troppo dorsale
Inclinare l’articolazione
in avanti
con le viti di
registro.
(fig. 6)
Le registrazioni posizionate al di sopra dell’articolazione devono essere modificate soltanto apportando
relative contromodifiche al di sotto del ginocchio, in maniera da non variare la posizione del piede.
Attenzione!
I sistemi di attacco =KD e =ST richiedono una diversa procedura di realizzazione della
protesi. La sicurezza della fase statica e l’introduzione della fase di flessione dipendono
dalla posizione del dispositivo di ancoraggio nell’invasatura. Non è consentito effettuare
regolazioni ulteriori a livello sagittale e frontale.
4.3.2.2 Impostazione del contatto elastico
Il grado di flessione elastica nel momento del contatto del tallone al suolo può essere adattato im-
postando l’unità EBS
PRO
per mezzo degli appositi dadi. Inserire la chiave di regolazione in dotazione
710H10=2x3 nel foro (fig. 7).
Ruotando in senso
orario
(in direzione -)
= il precarico
diminuisce
= facile affon-
damento della
meccanica del
ginocchio
= sollevamento
pronunciato
del
bilanciere
(fig. 3b)
= aumento
della sicu-
rezza del
ginocchio.
Ruotando in senso
antiorario
(in dir)
= il precarico
aumenta
= affondamento
più ridotto
del-
la meccanica
del ginocchio
= sollevamento li-
mitato
del bilan-
ciere (fig. 3b)
= riduzione
della sicu-
rezza del
ginocchio.
Attenzione!
Se il precarico massimo dell’unità EBS non è sufficiente (il paziente è troppo piegato),
se necessario, piegare l’articolazione in avanti (ved. 4.3.2.1), considerando che in tal
modo si riduce la sicurezza del ginocchio.
4.3.2.3 Impostazione dell’ammortizzazione per regolare la fase dinamica
La regolazione idraulica della fase dinamica rende la deambulazione più armoniosa. Le resistenze
al movimento impediscono un movimento troppo lungo della protesi transtibiale nella flessione e
assicurano un’estensione ammortizzata. Il peso del piede e la lunghezza della gamba, insieme alle
abitudini del paziente, influiscono sulla deambulazione. Le viti della valvola vengono registrate dalla
fabbrica per effettuare l’ammortizzazione nella direzione della gamba estesa con la minima resistenza.
L’impostazione scelta per l’ammortizzazione in direzione della gamba flessa rientra nei valori medi.
Le resistenze alla flessione e all’estensione possono essere impostate indipendentemente una
dall’altra per mezzo della chiave di regolazione in dotazione 710H10=2x3.
Impostare la flessione (F) sul lato sinistro dell’articolazione (prospettiva retro fig. 8).
Содержание 3R60-PRO HD
Страница 3: ...2 3b 3a A B 5 4 F 6 ICR ICR ICR F F ICR ICR D E...
Страница 4: ...4 Ottobock 3R60 PRO 3R60 PRO ST 3R60 PRO KD 3R60 PRO HD 7 7 9 8 10 10 mm 25 Nm 11b 11a...
Страница 141: ...Ottobock 141 3R60 PRO 3R60 PRO ST 3R60 PRO KD 3R60 PRO HD 9 4 4 EBSPRO 3S107 Ottobock 519L5 4 5 A...
Страница 142: ...142 Ottobock 3R60 PRO 3R60 PRO ST 3R60 PRO KD 3R60 PRO HD Ottobock ISO 10328 5 5 1 5 2 CE 93 42 VII...
Страница 151: ...Ottobock 151 3R60 PRO 3R60 PRO ST 3R60 PRO KD 3R60 PRO HD 4 4 3R60 EBS PRO 3S107 519L5 4 5...
Страница 152: ...152 Ottobock 3R60 PRO 3R60 PRO ST 3R60 PRO KD 3R60 PRO HD ISO 10328 5 5 1 5 2 93 42 IX I VII...
Страница 160: ...160 Ottobock 3R60 PRO 3R60 PRO ST 3R60 PRO KD 3R60 PRO HD 4 4 3S107 519L5 4 5...
Страница 168: ...168 Ottobock 3R60 PRO 3R60 PRO ST 3R60 PRO KD 3R60 PRO HD ISO 10328 3 3 5 5 5 1 5 2 CE 93 42 EWG IX I VII...