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3- Display LCD
5. INSTALLAZIONE
ATTENZIONE! ESEGUIRE TUTTE LE OPERAZIONI DI INSTALLAZIONE
ED ALLACCIAMENTI ELETTRICI CON LA SALDATRICE RIGOROSAMENTE
SPENTA E SCOLLEGATA DALLA RETE DI ALIMENTAZIONE.
GLI ALLACCIAMENTI ELETTRICI DEVONO ESSERE ESEGUITI
ESCLUSIVAMENTE DA PERSONALE ESPERTO O QUALIFICATO.
ALLESTIMENTO (Fig. D) (solo versione 270A)
Disimballare la saldatrice, eseguire il montaggio delle parti staccate, contenute
nell’imballo.
Assemblaggio cavo di ritorno-pinza
Fig. D1
Assemblaggio cavo di saldatura-pinza portaelettrodo
FIG. E
Assemblaggio gancio appenditorcia (solo versioni 180A e 200A)
FIG. F
5.1 UBICAZIONE DELLA SALDATRICE
Individuare il luogo d’installazione della saldatrice in modo che non vi siano ostacoli
in corrispondenza della apertura d’ingresso e d’uscita dell’aria di raffreddamento;
accertarsi nel contempo che non vengano aspirate polveri conduttive, vapori corrosivi,
umidità, etc..
Mantenere almeno 250mm di spazio libero attorno alla saldatrice.
ATTENZIONE! Posizionare la saldatrice su di una superfice piana di
portata adeguata al peso per evitarne il ribaltamento o spostamenti pericolosi.
5.2 COLLEGAMENTO ALLA RETE
- Prima di effettuare qualsiasi collegamento elettrico, verificare che i dati di targa
della saldatrice corrispondano alla tensione e frequenza di rete disponibili nel luogo
d’installazione.
- La saldatrice deve essere collegata esclusivamente ad un sistema di alimentazione
con conduttore di neutro collegato a terra.
- Per garantire la protezione contro il contatto indiretto usare interuttori differenziali del
tipo:
- Tipo A (
) per macchine monofasi.
- Tipo B (
) per macchine trifasi.
- Al fine di soddisfare i requisiti della Norma EN 61000-3-11 (Flicker) si consiglia il
collegamento della saldatrice ai punti di interfaccia della rete di alimentazione che
presentano un’impedenza minore di Zmax = 0.24 ohm.
- La saldatrice non rientra nei requisiti della norma IEC/EN 61000-3-12.
Se essa viene collegata a una rete di alimentazione pubblica, è responsabilità
dell’installatore o dell’utilizzatore verificare che la saldatrice possa essere connessa
(se necessario, consultare il gestore della rete di distribuzione).
5.2.1 Spina e presa
(1~)
Collegare la spina del cavo di alimentazione a una presa di rete dotata di fusibili
o interruttore automatico; l’apposito terminale di terra deve essere collegato al
conduttore di terra (giallo-verde) della linea di alimentazione.
(3~)
Collegare al cavo di alimentazione una spina normalizzata (3P + T)
di portata adeguata
e predisporre una presa di rete dotata di fusibili o interruttore automatico; l’apposito
terminale di terra deve essere collegato al conduttore di terra (giallo-verde) della linea
di alimentazione.
La tabella 1
(TAB.1)
riporta i valori consigliati in ampere dei fusibili ritardati di linea
scelti in base alla max. corrente nominale erogata dalla saldatrice, e alla tensione
nominale di alimentazione.
ATTENZIONE! L’inosservanza delle regole sopraesposte rende
inefficace il sistema di sicurezza previsto dal costruttore (classe I) con
conseguenti gravi rischi per le persone (es. shock elettrico) e per le cose (es.
incendio).
5.3 CONNESSIONI DEL CIRCUITO DI SALDATURA
5.3.1 Raccomandazioni
ATTENZIONE! PRIMA DI ESEGUIRE I SEGUENTI COLLEGAMENTI
ACCERTARSI CHE LA SALDATRICE SIA SPENTA E SCOLLEGATA DALLA RETE
DI ALIMENTAZIONE.
La Tabella 1 (TAB. 1) riporta i valori consigliati per i cavi di saldatura (in mm
2
) in base
alla massima corrente erogata dalla saldatrice.
Inoltre:
- Ruotare a fondo i connettori dei cavi di saldatura nelle prese rapide (se presenti),
per garantire un perfetto contatto elettrico; in caso contrario si produrranno
surriscaldamenti dei connettori stessi con relativo loro rapido deterioramento e
perdita dI efficienza.
- Utilizzare i cavi di saldatura più corti possibile.
- Evitare di utilizzare strutture metalliche non facenti parte del pezzo in lavorazione, in
sostituzione del cavo di ritorno della corrente di saldatura; ciò può essere pericoloso
per la sicurezza e dare risultati insoddisfacenti per la saldatura.
5.3.2 CONNESSIONI DEL CIRCUITO DI SALDATURA IN MODALITÀ MIG-MAG
5.3.2.1 Collegamento alla bombola gas (se utilizzata)
- Bombola gas caricabile sul piano d’appoggio del carrello: max 30kg (solo versioni
180A e 200A).
- Avvitare il riduttore di pressione(*) alla valvola della bombola gas interponendo la
riduzione apposita fornita come accessorio, quando venga utilizzato gas Argon o
miscela Argon/CO
2
.
- Collegare il tubo di entrata del gas al riduttore e serrare la fascetta.
- Allentare la ghiera di regolazione del riduttore di pressione prima di aprire la valvola
della bombola.
(*) Accessorio da acquistare separatamente se non fornito con il prodotto.
5.3.2.2 Collegamento cavo di ritorno della corrente di saldatura
Va collegato al pezzo da saldare o al banco metallico su cui è appoggiato, il più vicino
possibile al giunto in esecuzione.
5.3.2.3 Torcia
Predisporla al primo caricamento del filo, smontando l’ugello ed il tubetto di contatto,
per facilitarne la fuoriuscita.
5.3.2.4 Cambio polarità (solo versioni 180A e 200A)
Fig. B
- Aprire lo sportello del vano aspo.
- Saldatura MIG/MAG (gas):
- Collegare il cavo della torcia al morsetto rosso (+) (Fig B-9)
- Collegare il cavo di ritorno pinza alla presa rapida negativa (-) (Fig B-5)
- Saldatura FLUX (no gas):
- Collegare il cavo della torcia al morsetto nero (-)(Fig B-10).
- Collegare il cavo di ritorno pinza alla presa rapida positiva (+) (Fig B-4).
- Chiudere lo sportello del vano aspo.
5.3.3 CONNESSIONI DEL CIRCUITO DI SALDATURA IN MODALITÀ TIG
5.3.3.1 Collegamento alla bombola gas
- Avvitare il riduttore di pressione alla valvola della bombola gas interponendo, se
necessario, la riduzione apposita fornita come accessorio.
- Collegare il tubo di entrata del gas al riduttore e serrare la fascetta in dotazione.
- Allentare la ghiera di regolazione del riduttore di pressione prima di aprire la valvola
della bombola.
- Aprire la bombola e regolare la quantità di gas (l/min) secondo i dati orientativi
d’impiego, vedi tabella (TAB. 5); eventuali aggiustamenti dell’efflusso gas potranno
essere eseguiti durante la saldatura agendo sempre sulla ghiera del riduttore di
pressione. Verificare la tenuta di tubazioni e raccordi.
ATTENZIONE! Chiudere sempre la valvola della bombola gas a fine
lavoro.
5.3.3.2 Collegamento cavo di ritorno della corrente di saldatura
- Va collegato al pezzo da saldare o al banco metallico su cui è appoggiato, il più
vicino possibile al giunto in esecuzione. Questo cavo va collegato al morsetto con il
simbolo (+)(Fig B-4).
5.3.3.3 Torcia
- Inserire il cavo portacorrente nell’apposito morsetto rapido (-) (Fig B-5). Collegare il
tubo gas della torcia alla bombola.
5.3.4 CONNESSIONI DEL CIRCUITO DI SALDATURA IN MODALITÀ MMA
La quasi totalità degli elettrodi rivestiti va collegata al polo positivo (+) del generatore;
eccezionalmente al polo negativo (-) per elettrodi con rivestimento acido.
5.3.4.1 Collegamento cavo di saldatura pinza-portaelettrodo
Porta sul terminale un speciale morsetto che serve a serrare la parte scoperta
dell’elettrodo. Questo cavo va collegato al morsetto con il simbolo (+) (Fig B-4).
5.3.4.2 Collegamento cavo di ritorno della corrente di saldatura
- Va collegato al pezzo da saldare o al banco metallico su cui è appoggiato, il più
vicino possibile al giunto in esecuzione. Questo cavo va collegato al morsetto con il
simbolo (-) (Fig B-5).
5.4 CARICAMENTO BOBINA FILO (Fig. G, G1)
ATTENZIONE! PRIMA DI INIZIARE LE OPERAZIONI DI CARICO DEL
FILO, ACCERTARSI CHE LA SALDATRICE SIA SPENTA E SCOLLEGATA DALLA
RETE DI ALIMENTAZIONE.
VERIFICARE CHE I RULLI TRAINAFILO, LA GUAINA GUIDAFILO ED IL TUBETTO
DI CONTATTO DELLA TORCIA SIANO CORRISPONDENTI AL DIAMETRO E ALLA
NATURA DEL FILO CHE S’INTENDE UTILIZZARE E CHE SIANO CORRETTAMENTE
MONTATI. DURANTE LE FASI DI INFILAMENTO DEL FILO NON INDOSSARE
GUANTI DI PROTEZIONE.
- Aprire lo sportello del vano aspo.
- Posizionare la bobina di filo sull’aspo; assicurarsi che il piolino di trascinamento
dell’aspo sia correttamente alloggiato nel foro previsto
(1a)
.
- Liberare il/i controrullo/i di pressione e allontanarlo/i dal/i rullo/i inferiore/i
(2a)
;
- Verificare che il/i rullino/i di traino sia/siano adatto/i al filo utilizzato
(2b)
.
- Liberare il capo del filo, troncarne l’estremità deformata con un taglio netto e privo di
bava; ruotare la bobina in senso antiorario ed imboccare il capo del filo nel guidafilo
d’entrata spingendolo per 50-100mm nel guidafilo del raccordo torcia
(2c)
.
- Riposizionare il/i controrullo/i regolandone la pressione ad un valore intermedio,
verificare che il filo sia correttamente posizionato nella cava del/i rullo/i inferiore/i
(3)
.
- Togliere l’ugello e il tubetto di contatto
(4a)
.
- Inserire la spina della saldatrice nella presa di alimentazione, accendere la
saldatrice, premere il pulsante torcia e attendere che il capo del filo percorrendo tutta
la guaina guidafilo fuoriesca per 10-15cm dalla parte anteriore della torcia, rilasciare
il pulsante.
ATTENZIONE! Durante queste operazioni il filo è sotto tensione
elettrica ed è sottoposto a forza meccanica; può quindi causare, non adottando
opportune precauzioni, pericoli di shock elettrico, ferite ed innescare archi
elettrici:
- Non indirizzare l’imboccatura della torcia contro parti del corpo.
- Non avvicinare alla bombola la torcia.
- Rimontare sulla torcia il tubetto di contatto e l’ugello
(4b)
.
- Verificare che l’avanzamento del filo sia regolare; tarare la pressione dei rulli e la
frenatura dell’aspo ai valori minimi possibili verificando che il filo non slitti nella cava
e che all’atto dell’arresto del traino non si allentino le spire di filo per eccessiva
inerzia della bobina.
- Troncare l’estremità del filo fuoriuscente dall’ugello a 10-15mm.
- Chiudere lo sportello del vano aspo.
Содержание GALAXY 300
Страница 142: ... 142 FIG B1 WELDING POLARITY CHART TORCH WORKPIECE MIG MAG GAS TIG MMA 1 2 4 5 3 6 8 7 ...
Страница 144: ... 144 FIG D ...
Страница 145: ... 145 FIG D1 FIG E TAB 5 SUGGESTED VALUES FOR WELDING DATI ORIENTATIVI PER SALDATURA FIG F ...
Страница 146: ... 146 FIG G ...
Страница 147: ... 147 FIG G1 ...