101
I S T R U Z I O N I O R I G I N A L I
IT
Lavorare con la levigatrice
Se necessario, il materiale da lavorare deve essere
fi
ssato in modo tale da non poter essere spostato durante la lavorazione,
ad esempio mediante morse o morsetti. La mola della smerigliatrice ruota ad alta velocità e se il materiale lavorato non è
fi
ssato
correttamente, potrebbe muoversi in modo incontrollato durante il funzionamento, aumentando il rischio di lesioni gravi.
Indossare i dispositivi di protezione individuale, quali la protezione degli occhi e dell’udito, la maschera antipolvere, guanti e
indumenti da lavoro appropriati.
Eseguire tutti i lavori di installazione e di regolazione.
Assicurarsi che il pulsante di accensione sia in posizione di spegnimento, quindi collegare la batteria alla presa nell’utensile.
Tenere sempre la levigatrice con entrambe le mani per mezzo dell’impugnatura anteriore e quella posteriore. Se si utilizza una
prolunga, a
ff
errare l’impugnatura posteriore e quella della prolunga.
Lasciare che la levigatrice raggiunga la velocità massima di rotazione e solo dopo appoggiarla sul materiale da lavorare.
Al termine del lavoro, spegnere la levigatrice con il pulsante di accensione, scollegare la batteria dall’utensile e procedere alla
manutenzione.
Consigli utili per l’utilizzo della levigatrice
È vietato tenere la levigatrice in modo diverso che dall’impugnatura. Non tenere la levigatrice per le parti dell’involucro diverse
dalle impugnature.
Tenere sempre la levigatrice con entrambe le mani.
Non premere la levigatrice troppo forte contro la super
fi
cie da lavorare. Una pressione eccessiva può causare il surriscaldamento
della smerigliatrice e danni alla super
fi
cie lavorata.
Tenere la levigatrice in modo tale che l’intera super
fi
cie del foglio abrasivo sia utilizzata per la levigatura. In questo modo il foglio
potrà essere utilizzato in modo uniforme.
Far scorrere la levigatrice verso e da se stesso e poco a poco lateralmente. Non fare movimenti circolari. Il legno deve essere
levigato lungo le venature. Si deve iniziare la levigatura con la carta a grana più grossa e utilizzare man mano la carta a grana più
bassa
fi
no ad ottenere l’e
ff
etto desiderato. Evitare di controllare a mano nuda lo stato della super
fi
cie del legno lavorato. Ciò può
causare lesioni da schegge e bave prodotte durante la lavorazione.
La levigatrice ha due zone da cui la polvere viene trasportata all’impianto di aspirazione polvere. Una di queste aree è costituita
dai fori nella parte inferiore della testa di lavoro e l’altra dalla fessura creata tra il bordo della testa di lavoro e la protezione. La
forza di aspirazione deve essere selezionata in via sperimentale durante il funzionamento. La forza maggiore non sarà sempre la
più e
ffi
cace. Il
fl
usso d’aria generato durante il funzionamento può incollare troppo la levigatrice alla super
fi
cie levigata, rendendo
di
ffi
cile il trasporto della polvere verso i fori del platorello o verso il perimetro dello stesso e riducendo l’e
ffi
cienza della lavorazione.
Se la forza di aspirazione è troppo bassa, la polvere generata durante la lavorazione rimarrà sul materiale.
La rotazione dell’utensile e la grana della carta devono essere selezionate in base alla super
fi
cie da lavorare. L’utilizzo della carta
abrasiva con la grana troppo grossa causerà gra
ffi
sulla super
fi
cie del materiale lavorato.
Per la levigatura di materiali ceramici e di legno non resinoso si devono utilizzare le velocità di rotazione più elevate. Il legno
resinoso deve essere levigato a velocità inferiore. Se la velocità è troppo elevata, la resina nel legno si riscalda rapidamente e il
foglio abrasivo si blocca in posizione. Per lo stesso motivo, anche la levigatura di pitture e vernici deve essere e
ff
ettuata a velocità
di rotazione inferiore.
Durante il funzionamento fare delle pause regolari per controllare lo stato del foglio abrasivo e il livello di riempimento dell’impianto
di aspirazione polvere. Se si nota che la carta abrasiva è stata ostruita dalla polvere durante il funzionamento o che la grana del
foglio abrasivo è usata, sostituire il foglio con uno nuovo.
Conservazione della batteria
Per prolungare la durata della batteria devono essere garantite le condizioni di conservazione appropriate. La batteria ha una du-
rata di circa 500 cicli di carica-scarica. Conservare la batteria a temperature comprese fra 0 e 30 gradi Celsius e l’umidità relativa
del 50%. Per poter stoccare la batteria per un periodo di tempo più lungo, è necessario caricarla
fi
no al 70% della sua capacità. In
caso di stoccaggio prolungato, la batteria deve essere periodicamente caricata una volta all’anno. Non scaricare eccessivamente
la batteria, in quanto ciò ne accorcia la durata e può causare danni irreparabili.
Durante lo stoccaggio la batteria si scarica gradualmente a causa di perdite. Il processo di scarico automatico dipende dalla
temperatura di stoccaggio, più alta è la temperatura, più veloce è il processo di scarico. Se le batterie sono immagazzinate in
modo scorretto, l’elettrolita potrebbe fuoriuscire. In caso di perdita, contenere la perdita con un agente neutralizzante, in caso
di contatto dell’elettrolita con gli occhi, sciacquare abbondantemente gli occhi con acqua, quindi consultare immediatamente un
medico. Non utilizzare l’utensile con la batteria difettosa. La batteria esausta deve essere consegnata ad un centro di smaltimento
specializzato.
Trasporto di batterie
Secondo le disposizioni di legge le batterie agli ioni di litio sono trattate come materiali pericolosi. L’utilizzatore dell’utensile può
trasportare l’utensile con la batteria e le batterie stesse via terra. Non è necessario che siano soddisfatte ulteriori condizioni. In
caso di esternalizzazione del trasporto ai terzi (ad esempio spedizione mediante corriere), seguire le norme per il trasporto di
merci pericolose. Prima della spedizione occorre contattare al riguardo una persona competente. È vietato trasportare batterie
danneggiate. Durante il trasporto le batterie smontate devono essere rimosse dall’utensile, i contatti esposti devono essere
Summary of Contents for YT-82360
Page 28: ...28 RU residual current device RCD...
Page 29: ...29 RU...
Page 30: ...30 RU...
Page 31: ...31 RU 10 II 15 III IV...
Page 32: ...32 RU VI V O VII I VIII I O 1...
Page 34: ...34 RU IX 0 3 0 3...
Page 36: ...36 UA residual current device RCD...
Page 37: ...37 UA...
Page 38: ...38 UA 10...
Page 39: ...39 UA II 15 III IV VI V O VII...
Page 40: ...40 UA I VIII I O 1...
Page 41: ...41 UA 500 0 30 50 70 X IX 0 3 0 3...
Page 111: ...111 GR RCD RCD...
Page 112: ...112 GR...
Page 113: ...113 GR 10 mm...
Page 114: ...114 GR II 15 cm III IV VI V...
Page 115: ...115 GR VII VIII O 1...
Page 116: ...116 GR 500 0 30 50 70 LED LED X LED LED LED LED IX 0 3 MPa 0 3 MPa...
Page 118: ...118 BG RCD RCD...
Page 119: ...119 BG...
Page 120: ...120 BG 10 mm...
Page 121: ...121 BG II 15 cm III IV VI V O VII...
Page 122: ...122 BG I VIII I O 1 500 0 30...
Page 123: ...123 BG 50 70 IX 0 3 MPa 0 3 MPa...