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3
– Tutto il personale che deve lavorare
con il gas liquido ha l'obbligo di acquisi-
re le conoscenze sulle caratteristiche
dei gas liquidi necessarie per svolgere
in sicurezza il lavoro. Il presente ma-
nuale deve sempre essere tenuto insie-
me alla macchina.
– Ad intervalli regolari e tuttavia almeno
una volta l'anno, fare controllare il fun-
zionamento e la tenuta degli impianti a
gas propellente da parte di personale
qualificato (a norma BGG 936).
– Il controllo deve essere certificato per
iscritto. I principi per il controllo sono
contenuti negli § 33 e § 37 delle UVV
(norme sulla prevenzione degli infortu-
ni) "Utilizzo di gas liquidi" (BGV D34).
– Come disposizioni generali valgono le
direttive del ministro federale dei tra-
sporti sul controllo dei veicoli i cui moto-
ri vengono azionati a gas liquido.
– Il prelievo di gas deve sempre avvenire
solo da una bombola. Il prelievo di gas
da più bombole contemporaneamente
può far sì che il gas liquido passi da una
bombola all'altra. In questo modo la
bombola troppo piena, al momento di
chiudere la rispettiva valvola (cfr. fig. 1
di queste direttive) viene sottoposta ad
un aumento di pressione non consenti-
to.
– Durante il montaggio della bombola
piena, prestare attenzione alla posizio-
ne di montaggio dell’allacciamento del
gas, maggiori informazioni nel capitolo
“Montaggio della bombola del gas”.
Sostituire con cautela la bombola del gas.
Durante l'inserimento e la rimozione del
nipplo di fuoriuscita gas della valvola della
bombola deve essere reso a tenuta con un
dado.
– Non riutilizzare bombole del gas non a
tenuta. Scaricare il gas all'aperto rispet-
tando tutte le misure di sicurezza e con-
trassegnarle come "non a tenuta". Al
momento della consegna o del ritiro di
bombole danneggiate, il noleggiatore o
un suo rappresentante (benzinaio o si-
milare) devono essere informati imme-
diatamente per iscritto dei danni.
– Prima di collegare la bombola del gas,
controllare lo stato del nipplo di raccor-
do.
– Dopo aver collegato la bombola, con-
trollarne la tenuta mediante un prodotto
schiumogeno.
– Aprire lentamente le valvole. Non utiliz-
zare utensili a percussione per l'apertu-
ra e la chiusura.
– Spegnere incendi causati da gas liquidi
solo a distanza sicura e con copertura.
- utilizzare solo estintori ad acido carbo-
nico secco o estintori a CO2.
- utilizzare abbastanza acqua per raf-
freddare il serbatoio del gas.
– Controllare a intervalli regolari lo stato
dell'intero impianto a gas liquido, in par-
ticolare verificare che sia a tenuta. Vie-
tato utilizzare il veicolo con impianto del
gas non a tenuta.
– Prima di allentare i giunti dei tubi rigidi
e/o di quelli flessibili, chiudere la valvola
della bombola. Il dado di raccordo della
bombola deve essere allentando lenta-
mente e leggermente, altrimenti fuorie-
sce spontaneamente il gas sotto pres-
sione che si trova ancora nelle condut-
ture.
– Se il gas viene prelevato da un serbato-
io fornito dal distributore all'ingrosso, in-
formarsi presso quest'ultimo sulle nor-
me vigenti.
Pericolo
Rischio di lesioni!
–
Il gas in forma liquida produce sulla pel-
le nuda ferite da gelo.
–
Dopo aver rimosso la bombola, il dado
di chiusura deve essere avvitato salda-
mente sulla filettatura di raccordo della
bombola.
–
Per verificare la tenuta, utilizzare acqua
saponata, soluzioni al Nekal o altri pro-
dotti schiumogeni. Vietato ispezionare
l'impianto a gas liquido utilizzando fiam-
me libere.
–
Durante la sostituzione di singoli com-
ponenti dell'impianto, rispettare le nor-
me di montaggio del produttore. Duran-
te questa operazione chiudere le valvo-
le di chiusura principali e della bombola.
–
Controllare a intervalli regolari lo stato
dell'impianto elettrico degli autoveicoli a
gas liquido. Eventuali scintille potrebbe-
ro causare esplosioni in caso di compo-
nenti conduttori di gas non a tenuta.
–
Dopo un lungo periodo di inattività di un
autoveicolo a gas liquido, ventilare ac-
curatamente il luogo di utilizzo prima di
mettere in funzione il veicolo o il rispet-
tivo impianto elettrico.
–
Incidenti correlati a bombole del gas o
all'impianto a gas liquido devono esse-
re comunicati immediatamente all'asso-
ciazione di categoria e all'Ispettorato
del lavoro competente. I componenti
danneggiati devono essere conservati
fino al termine del controllo.
– Il magazzinaggio di bombole di gas li-
quido e/o di propellente deve essere
eseguito nel rispetto delle norme TRF
1996 (Norme tecniche, gas liquido, vedi
istruzioni per attuazioni della norma
BGV D34, Appendice 4).
– Controllare costantemente le bombole
del gas. Non è consentito utilizzare
fiamme libere e fumare sul luogo di in-
stallazione di serbatoi e durante le ripa-
razioni. Le bombole installate all'aperto
devono essere protette contro l'acces-
so a non autorizzati. Le bombole vuote
devono essere in linea di principio chiu-
se.
– Le valvole di chiusura principali e delle
bombole devono essere chiuse imme-
diatamente dopo aver regolato l'auto-
veicolo.
– Per la posizione e le caratteristiche del-
le rimesse degli autoveicoli a gas liqui-
do valgono le disposizioni del decreto
nazionale sui garage e del rispettivo re-
golamento edilizio regionale.
– Le bombole del gas devono essere
conservate separatamente, in partico-
lare dalle rimesse (vedi istruzioni per at-
tuazione norme BGV D34, Appendice
2).
– Le lampade elettriche portatili utilizzate
nei locali devono essere dotate di cam-
pane chiuse e a tenuta e di cestello ro-
busto protettivo.
– Durante i lavori nelle officine di ripara-
zione, chiudere le valvole di chiusura
principale e delle bombole e proteggere
dal calore le bombole di gas propellen-
te.
– Prima di periodi di fermo e di terminare
l'utilizzo, una persona addetta deve ac-
certarsi che tutte le valvole, soprattutto
quelle delle bombole, siano chiuse.
Non eseguire lavori che prevedono
l'uso di fiamme, in particolare lavori di
saldatura e di taglio, nelle vicinanze del-
le bombole di gas propellente. Non con-
servare le bombole di gas propellente
all'interno delle officine anche se sono
vuote.
– Accertarsi che le rimesse, i depositi e le
officine di riparazione siano ben ventila-
ti. A questo proposito tenere presente
che i gas liquidi sono più pesanti
dell'aria. Si depositano sul terreno, nel-
le fosse e in altri avvallamenti del terre-
no e possono creare miscele di gas e
aria a rischio di esplosione.
Non usare l'apparecchio oltre i 1200 m
di altezza.
Pericolo
Rischio di lesioni!
Il foro di uscita del gas di scarico non
deve essere chiuso.
Non piegarsi sopra il foro di uscita del
gas di scarico (pericolo di ustione).
Non toccare il motore trazione (pericolo
di ustione).
I gas di scarico sono nocivi e dannosi
per la salute, pertanto non devono es-
sere respirati.
Dopo lo spegnimento, il motore ci mette
circa 3-4 secondi a fermarsi completa-
mente. Durante questo lasso di tempo
stare assolutamente lontani dall'area
della trasmissione.
PERICOLO
Rischio di lesioni!
In caso di interventi sullo svuotamento
in alto, sollevare completamente e bloc-
care il contenitore della spazzatura.
Obblighi della direzione aziendale e del
prestatore d'opera
Manutenzione da parte di personale
esperto
Messa in funzione / uso
Nelle aree adibite all'uso e al
magazzinaggio, nonché nelle officine di
riparazione
Apparecchi con motore a
combustione
Apparecchi con svuotamento in alto
54
IT
Summary of Contents for KM 120/250 R LPG
Page 2: ...2...
Page 182: ...2 PVC 0 C K rcher 18 10 HVBG 18 182 EL...
Page 184: ...4 1200 m 3 4 K rcher 70mm 2 2 851 kg 184 EL...
Page 186: ...6 1 2 3 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 10 km h 1 2 1 2 3 11kg 1 2 3 1 2 3 30 mm 186 EL...
Page 187: ...7 30 mm 3 1 2 11 10 1 3 13 10 10 1 2 3 M 70 mm 70 mm 1 2 3 4 1 1 187 EL...
Page 188: ...8 2 2 3 3 4 4 1 3 4 1 3 1 3 4 1 3 1 3 4 2 4 4 2 1 3 4 0 0 4x 0 30 mm 188 EL...
Page 189: ...9 VDE 0701 0 K rcher K rcher 50 250 500 1000 1500 2000 0 1 2 189 EL...
Page 190: ...10 1 2 3 20 C 1 28 kg l 1 00 1 28 kg l 1 2 3 Min Max DOT 5 190 EL...
Page 191: ...11 1 2 MIN MAX MIN MAX 5 6 1 2 25 Nm 10 1 2 3 4 MIN MAX MIN K rcher 1 MIN MAX 20 191 EL...
Page 192: ...12 1 2 1 2 3 80 mm 1 3 10 1 3 80 85 mm 12 10 40 50 mm 1 2 192 EL...
Page 215: ...2 7 0 C K rcher 18 215 RU...
Page 216: ...3 18 10 HVBG DIN 51622 90 10 30 70 0 C 32 F BGG 936 33 37 UVV BGV D34 1 216 RU...
Page 217: ...4 Nekal TRF 1996 DA BGV D34 4 Stellplatzverordnung DA BGV D34 2 1200 3 4 K rcher 217 RU...
Page 218: ...5 70 2 2 851 218 RU...
Page 219: ...6 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 1 2 3 4 5 6 7 8 9 0 1 2 10 11 12 13 219 RU...
Page 220: ...7 1 2 3 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 10 1 2 1 2 3 11 1 2 3 1 2 3 30 220 RU...
Page 221: ...8 30 3 1 2 11 1 3 10 13 10 10 1 2 3 70 70 221 RU...
Page 222: ...9 1 2 3 4 1 1 2 2 3 3 4 4 1 3 4 1 3 1 3 4 1 3 1 3 4 2 4 4 2 1 3 4 0 222 RU...
Page 223: ...10 0 4 0 30 VDE 0701 0 K rcher K rcher 50 250 500 1000 1500 2000 0 223 RU...
Page 224: ...11 1 2 1 2 3 1 28 20 C 1 00 1 28 224 RU...
Page 226: ...13 Karcher 1 MIN MAX 20 1 2 1 2 3 80 1 3 10 1 3 80 85 12 226 RU...
Page 227: ...14 10 40 50 1 2 6 3 SW 13 1 3 1 2 3 1 2x 2 1 2 K rcher 10 7 9 1 2 2 1 227 RU...
Page 361: ...2 e PVC 0 C K rcher 18 18 361 BG...
Page 363: ...4 DA BGV D34 2 1200 m 3 4 K rcher 70 2 2 851 kg 363 BG...
Page 364: ...5 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 1 2 3 4 5 6 7 8 9 0 1 2 10 11 12 13 1 364 BG...
Page 365: ...6 2 3 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 10 1 2 1 2 3 11 1 2 3 1 2 3 30 365 BG...
Page 366: ...7 30 3 1 2 11 10 1 3 13 10 10 1 2 3 70 70 366 BG...
Page 367: ...8 1 2 3 4 1 1 2 2 3 3 4 4 1 3 4 1 3 1 3 4 1 3 1 3 4 2 4 4 2 1 3 4 0 367 BG...
Page 368: ...9 0 4 0 30 2 VDE 0701 0 K rcher Karcher 50 250 500 1000 1500 2000 0 368 BG...
Page 369: ...10 1 2 1 2 3 20 C 1 28 1 00 1 28 369 BG...
Page 370: ...11 1 2 3 Min Max DOT 5 1 2 MA 5 6 1 2 25 Nm 10 1 2 3 4 370 BG...
Page 371: ...12 K rcher 1 MIN MAX 20 1 2 1 2 3 80 1 3 10 1 3 80 85 12 371 BG...
Page 372: ...13 10 40 50 1 2 6 3 SW 13 1 3 1 2 3 1 2x 2 1 2 K rcher 10 7 9 K rcher 2 1 372 BG...
Page 426: ...2 0 C K rcher 18 10 18 426 UK...
Page 428: ...4 1200 3 4 K rcher 70 2 2 851 428 UK...
Page 429: ...5 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 1 2 3 4 5 6 7 8 9 0 1 2 10 11 12 13 429 UK...
Page 430: ...6 1 2 3 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 10 1 2 1 2 3 11 1 2 3 1 2 3 30 30 430 UK...
Page 431: ...7 3 1 2 11 10 1 3 13 10 10 1 2 3 50 70 1 2 3 4 1 1 431 UK...
Page 432: ...8 2 2 3 3 4 4 1 3 4 1 3 1 3 4 1 3 1 3 4 2 4 4 2 1 3 4 0 0 4 0 30 432 UK...
Page 433: ...9 VDE 0701 0 K rcher K rcher 50 250 500 1000 1500 2000 0 1 2 433 UK...
Page 434: ...10 1 2 3 1 28 20 C 1 00 1 28 1 2 3 434 UK...
Page 435: ...11 MIN MAX DOT 5 1 2 M N MAX M N MAX 5 6 1 2 25 Nm 10 1 2 3 4 M N MAX M N 1 MIN MAX 20 435 UK...
Page 436: ...12 1 2 1 2 3 80 1 3 10 1 3 80 85 12 10 40 50 436 UK...
Page 437: ...13 1 2 6 3 SW 13 1 3 1 2 3 1 2x 2 1 2 K rcher 10 7 9 1 2 1 2 1 2 FU 01 2 1 437 UK...
Page 443: ...2 PVC 0 C K rcher 18 10 HVBG DIN 51622 A B 90 10 30 70 0 C 32 F BGG 936 33 37 BGV D34 1 443 ZH...
Page 444: ...3 TRF 1996 BGV D34 4 DA BGV D34 2 DA 1200 3 4 K rcher 70mm 2 2 851 kg 444 ZH...
Page 446: ...5 8 9 10 10km h 1 2 1 2 3 11 kg 1 2 3 1 2 3 30 mm 30 mm 3 1 2 11 446 ZH...
Page 448: ...7 4x 0 30 mm 2 VDE 0701 0 K rcher K rcher 50 250 500 1000 1500 2000 0 1 2 448 ZH...
Page 449: ...8 1 2 3 20 C 1 28kg l 1 00 1 28kg l 1 2 3 DOT 5 1 2 MAX MIN MIN MAX 5 6 1 2 25 Nm 10 449 ZH...
Page 450: ...9 1 2 3 4 MAX MIN MIN K rcher 1 20 1 2 1 2 3 80 mm 1 3 10 1 3 80 85 mm 12 10 40 50mm 450 ZH...
Page 458: ...13 458 AR...
Page 460: ...11 1 2 SW 13 1 3 1 2 3 1 2x 2 1 2 K rcher 7 9 10 1 2 1 2 1 2 2 1 460 AR...
Page 461: ...10 1 MIN MAX 20 1 2 1 2 3 80 1 3 10 3 80 85 12 10 40 50 461 AR...
Page 462: ...9 1 2 3 DOT 1 2 MIN MAX MIN MAX 6 1 2 25 10 1 2 3 4 MIN MAX MIN 462 AR...
Page 463: ...8 50 250 500 1000 1500 2000 0 1 2 1 2 3 20 1 28 1 1 28 463 AR...
Page 464: ...7 1 3 4 1 3 1 3 4 2 4 4 2 1 3 4 0 0 4X 0 30 VDE 0701 0 464 AR...
Page 465: ...6 1 2 11 10 1 3 13 10 10 1 2 3 70 70 1 2 3 4 1 1 2 2 3 3 4 4 1 3 4 1 3 465 AR...
Page 466: ...5 6 7 8 9 10 10 1 2 1 2 3 11 1 2 3 1 2 3 30 30 3 466 AR...
Page 468: ...3 Nekal TRF 1996 D34 4 D34 2 1200 3 4 K rcher 70 2 851 468 AR...
Page 469: ...2 0 K rcher 18 10 A B DIN 51622 90 10 30 70 0 32 936 33 37 D34 1 469 AR...
Page 471: ......