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7.
Istruzioni d’uso per le batterie
a secco ed elettrolitiche
Osservare attentamente le istruzioni per l’uso
ed esporle in luogo ben visibile nell’ambiente
in cui si procede per la ricarica delle batterie.
• Eseguire qualsiasi intervento alle batterie solo
su istruzioni di personale tecnico
specializzato.
• Indossare indumenti e occhiali di protezione
durante lo svolgimento di tali operazioni alle
batterie.
• Osservare le normative sulla prevenzione
degli infortuni e le normative DIN VDE 0510,
VDE 0105 parte 1.
• È vietato fumare. Non avvicinare alle batterie
fiamme libere, corpi incandescenti oppure
provocare delle scintille, dato l’elevato rischio
di incendi oppure esplosioni.
• Qualora gli occhi oppure la pelle dovessero
venire a contatto con l’acido sciacquare ab-
bondantemente con acqua e asciugare. Con-
sultare immediatamente un medico. Lavare
con acqua gli indumenti sporcati dall’acido.
• Evitare cortocircuiti, dato l’elevato rischio di
incendi oppure esplosioni.
• Attenzione! Le parti metalliche delle batterie
sono sempre sotto tensione, non
appoggiare, quindi, alcun oggetto o utensile
sulle batterie.
• Il liquido elettrolitico è una sostanza
altamente corrosiva. Evitare il contatto con
gli elettroliti durante le normali operazioni. Il
liquido elettrolitico che fuoriesce a seguito
del danneggiamento dell’involucro delle
batterie non soggette a manutenzione,
contengono un’elevata capacità corrosiva
pari ai comuni acidi liquidi. Tenere gli acidi e
quindi le batterie lontano dalla portata dei
bambini.
• Impiegare solo dispositivi di sollevamento e
mezzi di trasporto, per es. gru di solleva-
mento, conformi alle normative VDI 3616.
• I ganci per il sollevamento non devono
causare alcun danno alle celle, ai connettori
o ai cavi di collegamento delle batterie.
7.1 Messa in funzione delle batterie
Verificare che le batterie siano in perfetto stato.
I connettori, i cavi di collegamento e le spine di
ricarica devono essere collegati correttamente
ai rispettivi poli al fine di evitare il danneg-
giamento delle batterie e dei caricabatteria.
Effettuare il collegamento dei cavi della lava-
sciuga con il caricabatteria solo a interruttore
generale oppure interruttore a chiave, nonchè
a caricabatteria disinseriti.
Le batterie sigillate non soggette a manu-
tenzione vanno ricaricate come descritto al
punto 7.4
Per ragioni di durata, verificare che le batterie
a liquido contengano la giusta quantità di acido.
Se necessario riempire le batterie immedia-
tamente prima del loro utilizzo. Proseguire,
quindi, con la ricarica delle batterie, seguendo
le istruzioni suggerite dal costruttore come
descritto al punto 7.4.
7.2 Funzionamento delle batterie
Le batterie per la trazione di veicoli devono
essere conformi alla normativa DIN VDE 0510
parte 3. - Batterie motrici per veicoli elettrici
7.3 Batterie scariche
Le aperture di ventilazione della lavasciuga non
devono essere chiuse oppure coperte. È con-
sentita l’apertura o chiusura dei contatti elettrici
(per es. prese, cavi di connessione) solo nel
caso in cui non vi sia passaggio di corrente
elettrica e l’interruttore generale sia disinserito.
Al fine di ottenere una durata nel tempo ottimale
è consigliabile non lasciare che le batterie si
scarichino oltre il limite di capacità residua.
Le batterie sigillate non soggette a manuten-
zione devono essere scaricate solo fino al 70%
della loro capacità nominale. Il livello di scarica
delle batterie a liquido è consentito fino all’80%
della capacità nominale. Al fine di evitare che la
batteria si scarichi oltre il limite consentito, i
dispositivi di controllo delle lavasciuga
prevedono un sistema di disinnesto automatico
che andrà a disinserire l’utenza principale una
volta raggiunto il limite di carica residua. La spia
rossa di controllo posta sul pannello di
comando segnalerà lo stato delle batterie. Il
limite di scarica delle batterie, late-ralmente alla
scheda elettronica, è regolato su un valore
medio. Le batterie scariche vengono ricaricate
immediatamente anche se la scarica è avvenuta
in modo parziale.
Le batterie non rimarranno, quindi, mai comple-
tamente scariche.
7.4 Ricarica delle batterie
La ricarica delle batterie deve avvenire esclu-
sivamente con corrente continua. Le procedure
per la ricarica devono essere eseguite secondo
le normative DIN 41773 e DIN 41774 e le rela-
tive modifiche approvate dal costruttore. Per
tale motivo vanno utilizzati caricabatteria forniti
dal costruttore delle batterie. Effettuare, quindi,
le connessioni a un’unità di carica conforme
all’apparecchiatura delle batterie, al fine di
evitare sovraccarichi dei cavi di collegamento e
delle prese, nonchè la formazione di gas e
l’eccessivo aumento della temperatura. Anche
le batterie sigillate, non soggette a manuten-
zione, contengono un basso dosaggio di gas.
Per la ricarica di batterie in ambienti chiusi,
assicurarsi che il locale disponga di aerazione
sufficiente a garantire lo sfogo dei gas spri-
gionati. Il coperchio del serbatoio deve essere
sollevato. Collegare la spina per la ricarica alla
presa del caricabatteria solo a caricabatteria
disinserito. Attivare, quindi, il caricabatteria.
Quando inizia la ricarica la temperatura delle
batterie deve oscillare tra i 10° C e i 35° C. Se la
temperatura è superiore a quella indicata, la
ricarica delle batterie non avverrà regolarmente.
Durante la ricarica la temperatura aumenta di
ca. 10 °.
Caricare le batterie elettrolitiche solo se i tappi
sono avvitati. Aggingere l’acqua distillata solo
a carica ultimata.
7.5 Temperatura delle batterie
La temperatura nominale delle batterie deve
essere di ca. 30° C. Se la temperatura è
maggiore rispetto a quella indicata, diminuisce
la durata di carica, se invece è più bassa si riduce
la capacità. Il limite massimo della temperatura
è di 55 ° C, anche se non è considerata una
normale temperatura d’esercizio.
7.6 Manutenzione delle batterie
Giornaliera
• Ricaricare le batterie dopo ogni utilizzo.
Settimanale
• Verificare che non siano presenti tracce di
sporco oppure danni alle parti meccaniche.
• Ingrassare i connettori con grasso per poli
(vaselina) e controllare che siano perfet-
tamente inseriti.
Per le batterie non soggette a manutenzione
non è consentito aggiungere acqua per il resto
della loro durata.
Queste batterie non sono munite di normali
tappi bensì di valvole a fungo non estraibili.
Per le batterie a liquido l’aggiunta di acqua
dipende dalle condizioni d’esercizio e dal carica-
batteria utilizzato. Il livello d’acqua non deve
essere al di sotto dell’indicatore di minimo
(livello superiore divisore). Se necessario
aggiungere acqua distillata solo dopo aver
terminato la ricarica.
Trimestrale
Dopo aver terminato la ricarica, fare riposare le
batterie per almeno 5 ore. Misurare e regist-
rare, quindi, il voltaggio totale e individuale di
ciascun blocco batterie. Qualora dovessero
verificarsi delle discordanze rispetto alle
precedenti misurazioni oppure delle sensibili
differenze tra i singoli blocchi batterie,
consultare il servizio di assistenza per ulteriori
controlli oppure riparazioni.
7.7 Manutenzione delle batterie
Le batterie devono essere mantenute pulite e
asciutte, al fine di evitare dispersioni di corrente
e potenziali sorgenti di scintille. Per la pulitura,
rimuovere le batterie dalla loro sede e indossare
occhiali e abiti protettivi. Il locale, dove
effettuare la pulizia delle batterie, deve essere
munito di un impianto idoneo per la raccolta
dell’acqua utilizzata per la pulitura. Non svitare
i tappi delle celle. Le parti in plastica delle
batterie devono essere pulite con un panno
imbevuto d’acqua senza additivi. Terminata la
pulitura asciugare accuratamente la superficie
delle batterie (con aria compressa, panno
asciutto).
7.8 Deposito delle batterie
Qualora le batterie non dovessero essere
impiegate per un lungo periodo di tempo,
conservale a piena carica in luogo asciutto e
privo di gelo. Poichè le batterie tendono a
scaricarsi automaticamente, devono essere
ricaricate ad intervalli regolari.
Le batterie non soggette a manutenzione
devono essere ricaricate trimestralmente,
seguendo le istruzioni riportate al punto 7.4
Le batterie a liquido devono essere ricaricate
ad intervalli regolari di 4 settimane, seguendo
le istruzioni riportate al punto 7.4.
7.9 Guasti alle batterie
Qualora le batterie o il caricabatteria dovessero
presentare delle anomalie, rivolgersi immedia-
tamente al servizio di assistenza. Consultare la
tabella riportata al punto 7.6 per semplificare
la localizzazione dell’anomalia.
7.10 Trattamento delle batterie usate
Le batterie usate, su cui è stampato il marchio
di riciclaggio, possono essere reimpiegate e
devono essere consegnate presso i centri di
riciclaggio. Tutte le altre batterie sono
classificate, secondo le normative vigenti, come
rifiuti speciali.
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