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compressore. Se il compressore si avvia con eccessiva
frequenza o resta in funzione per meno di un minuto il
sistema riduce automaticamente gli avvi ma in questo caso il
controllo sulla temperatura di setpoint risulta meno efficace.
Gli
avviamenti
possono
essere
influenzati
anche
dall’intervento di altre funzioni quali lo sbrinamento.
3.5.10 Modalità notte
Questa funzione limita la capacità della macchina durante un
periodo di tempo prefissato. Il periodo è fissato accedendo al
menu GENUNIT impostando semplicemente un ora di inizio ed
un ora di termine. Di solito la si associa al periodo notturno.
3.5.11 Controllo di resistenze elettriche opzionali
Le unità NXH possono gestire fino a quattro resistenze
elettriche opzionali. Le resistenze si attivano per compensare
la richiesta di calore alla macchina in particolare in queste
condizioni:
• Quando l’unità è già al 100% della sua capacità o quando
la sua capacità è ridotta per l’intervento di alcune sicurezze
• Il valore della temperatura esterna è inferiore al valore di
soglia impostato (menu HCCONFIG)
• La funzione limite della domanda non è stata attivata.
In caso di utilizzo di più di una resistenza, l’ultima potrebbe
essere utilizzata come back-up, attivabile in caso di guasto
della macchina, a supporto delle altre resistenze.
3.5.12 Opzione desurriscaldatore
Nelle unità con il desurriscaldatore è possibile recuperare
il calore dall’acqua calda. L’opzione si attiva dal menu SETPOINT
impostando il parametro min_sct. E’ possibile usare anche
i contatti puliti (vedere MENU inputs parametro DSHTR_SW).
3.5.13 Funzione di sbrinamento
E’ una funzione presente solo nelle macchine della serie NXH.
Si attiva quando l’unità è in modalità riscaldamento, per
evitare la formazione di ghiaccio sullo scambiatore lato aria.
Il ciclo di sbrinamento si applica ad una linea per volta (nel
caso di macchine con due o più linee); durante la fase di
sbrinamento il ventilatore della linea interessata si ferma e
la valvola a quattro vie inverte il ciclo forzando la macchina a
funzionare in modalità refrigerazione. Il ciclo di sbrinamento
è automatico e non richiede alcun settaggio.
3.5.14 Controllo di una caldaia ausiliaria
Questa funzione così come il controllo delle resistenze
elettriche non è possibile se la macchina e configurata
come Slave.
Le unità NXH possono gestire una fonte alternativa di calore
quale una caldaia, gestendone l’avvio. Quando la caldaia è in
funzione l’unità è ferma.
L’attivazione della caldaia può avvenire quando:
• L’unità è in modalità riscaldamento ma un errore l’ha
bloccata.
• L’unità è in modalità di riscaldamento ma la temperatura
dell’aria esterna O troppo bassa. Di solito il valore di soglia
fissato O -10 _K ma configurabile dal meni HCCONFIG.
3.5.15 Unità Master/Slave
Due Pro possono essere collegate insieme in un
sistema di unità Master-Slave. I due controlli comunica-
no tramite il bus CCN. I parametri di configurazione sono
accessibili solo dal menu SERVICE e per questo è necessario
l’intervento del servizio tecnico di assistenza.
Il
sistema
Master-Slave
richiede
la
presen-
za di una sonda di cascata per ogni macchi-
na da collegare alla tubazione in uscita dal sistema.
Il sistema può gestire pompe a portata fissa o variabile; per
le unità con pompa a portata variabile, ogni unità controlla
la sua pompa in funzione del carico richiesto.
Se si usano invece pompe a portata fissa, queste sono
sempre funzionanti quando il sistema ha una richiesta di ca-
rico. E’ possibile far gestire alla sola Master una pompa im-
pianto: in questo caso la pompa della macchina Slave non è
utilizzata.
Tutti i controlli e i settaggi si fanno sulla macchina Master che
trasmetterà a sua volta le informazioni alla Slave.
La Master può essere controllata dal pannello dell’unità, dal
pannello remoto o dal sistema CCN. Nel caso in cui la Master
sia comandata da pannello remoto si devono usare dei
contatti puliti per l’avvio e lo spegnimento del sistema.
Una delle funzioni del sistema Master-Slave consente di
stabilire non solo qual’è la Master e quale la Slave ma
anche di invertire i ruoli qualora le ore di funzionamento
delle due unità fossero molto diverse tra loro. Il sistema, se
configurato, cercherà di mantenere uguali le ore di
funzionamento di entrambe le macchine.
Qualora il sistema non venga configurato come sopra descritto,
la macchina scelta come Master lo resterà sempre. Parte sem-
pre la macchina Master fino al raggiungimento della sua piena
capacità.
A questo punto si avvia un conto alla rovescia per la
partenza della macchina Slave, azzerato il quale la
macchine Slave parte. La macchina Slave utilizza come
setpoint dell’acqua quello della macchina Master.
Durante il funzionamento in cascata, la Master lavorerà
sempre a pieno carico se la Slave è anch’essa in funzione,
altrimenti potrà modulare in funzione della richiesta da
parte del sistema. In caso di errore nella comunicazione
tra la Master e la Slave, le due unità continueranno a
funzionare come macchine distinte, con la programmazione
stabilità da ciascun pannello di controllo.
Se la Master si blocca per un errore, allora la Slave parte
indipendentemente dal consenso della Master.
Per le macchine NXH in configurazione Master-Slave o
equipaggiate con almeno una resistenza elettrica
elettriche aggiuntiva, il controllo deve essere sulla
temperatura in ingresso dell’acqua.