(2), termostato del ventilatore e termostato di sicurezza a riarmo
manuale sono già collegati.
Si devono ancora effettuare:
• l’allacciamento alla rete elettrica, da eseguirsi dopo aver con-
trollato le caratteristiche di alimentazione elettrica riportate
sull’etichetta adesiva (in Tab. I è indicata l’etichetta applicata
alle macchine con alimentazione trifase, in Tab. II il tipo di
alimentazione); il cavo di alimentazione, che non é compreso
nella dotazione di serie, deve essere:
• del tipo H07RN-F con sezione del fi lo pari a 1,5 mm²,
• inserito nel quadro elettrico del generatore attraverso il pressa-
cavo (3) e collegato ai morsetti N, L e , se monofase, o N, R,
S, T e , se trifase (“SCHEMA ELETTRICO”),
• collegato direttamente ad un quadro elettrico di alimentazione
munito di interruttore di sezionamento e
• avere lunghezza non superiore a 2 m;
BG 100
BG 150
BG 200
Numero di fasi
3
3
3
Tensione
230/400
230/400
230/400
Frequenza
50
50
50
• il montaggio del bruciatore, da fi ssare al generatore con le
apposite viti avendo cura di interporre la guarnizione fornita a
corredo del bruciatore;
• il collegamento del bruciatore alla linea di alimentazione del
combustibile e la taratura del bruciatore (manuale d’uso del
bruciatore) concordemente alla potenza termica max del ge-
neratore indicata sull’etichetta dei dati tecnici;
• l’eventuale collegamento del termostato ambiente o di altri ac-
cessori dell’impianto (come ad es., l’orologio) il cui cavo elet-
trico deve essere inserito nel quadro elettrico del generatore
attraverso il pressacavo (8) e collegato ai morsetti 7 e 8 della
morsettiera (“SCHEMA ELETTRICO”).
Dopo aver eseguito tutte le operazioni descritte e prima di av-
viare la macchina, é opportuno controllare i collegamenti elettrici
effettuati con quelli riportati sullo schema elettrico e controllare
la taratura del termostato F (“LA TABELLA DELLE CARATTE-
RISTICHE TECNICHE”). Al primo avviamento si deve sempre
controllare che l’assorbimento di corrente del ventilatore non
superi quello dichiarato.
Il bruciatore, infi ne, deve essere regolato seguendo le istruzioni
riportate sul relativo manuale d’uso concordemente ai dati tecni-
ci indicati per il generatore d’aria calda.
COLLEGAMENTO AI CONDOTTI DI MANDATA DELL’ARIA
CALDA
Il generatore d’aria calda è predisposto per il funzionamento condif-
fusione dell’aria attraverso il condotto di Fig. 1. Tale dispositivo può
essere sostituito con condotti di sezione opportuna collegati in serie,
sespecifi che esigenze di impiego lo richiedono; poiché il valore della
portata d’aria può variare si devono svolgere controlli e regolazioni
che devono sempre essere eseguiti ogni qualvolta cambiamenti signi-
fi cativi siano apportati al circuito di distribuzione dell’aria calda (modifi -
che alla lunghezza o al diametro dei tubi, al numero di curve, ecc.).
Si deve:
• verifi care che la corrente assorbita dal motore del ventilatore
non sia superiore al valore dichiarato;
• verifi care che la portata d’aria sia pari a quella nominale.
Se il valore della portata d’aria é diverso da quello specifi cato, si
devono effettuare le seguenti operazioni (Fig. 3):
1) smontare ed estrarre la griglia di aspirazione del lato motore-
ventilatore;
2) svitare la vite (2) della slitta del motore;
3) togliere la cinghia (1);
4) allentare i grani (3);
5) ruotare la parte mobile (4) della puleggia svitandola o avvitan-
dola per diminuire o aumentare rispettivamente la velocità di
rotazione e, quindi, la portata d’aria del ventilatore;
6) bloccare i grani (3);
7) montare la griglia di aspirazione;
8) ripetere le operazioni da (1) a (7) sino a quando la portata
dell’aria non raggiunge il valore nominale.
COLLEGAMENTO AL CONDOTTO DI EVACUAZIONE DEI
FUMI
I condotti di evacuazione dei fumi devono essere in acciaio e
del tipo T250 conformi alla norma EN1443.
Il rendimento di combustione ed il corretto funzionamento del
bruciatore dipendono dal tiraggio del camino. Il collegamento
alla canna fumaria deve essere effettuato rispettando le disposi-
zioni delle leggi vi-genti e osservando le seguenti prescrizioni:
• il percorso del raccordo fumario deve essere il più breve pos-
sibile e con pendenza ascendente;
• si devono evitare curve strette e riduzioni di sezione;
• deve essere predisposto un camino per ogni generatore di
aria calda;
• il tiraggio della canna fumaria deve essere almeno pari a quel-
lo prescritto
• la canna fumaria deve avere lunghezza pari ad 1 metro.
ANALISI DEI PRODOTTI DELLA COMBUSTIONE
Le sonde per il controllo della composizione dei prodotti della
combustione e della temperatura dei fumi devono essere posi-
zionate come indicato in Fig. 4.
Al termine delle prove di collaudo il foro praticato per l’inse-
rimento delle sonde deve essere sigillato con materiale che
garantisca la tenuta del condotto e sia resistente alle elevate
temperature.
GENERATORE D’ARIA CALDA
4
IT
200 mm
❏
230V - 3~ - 50Hz
❏
400V - 3~ - 50Hz
1
4
3
2
Tab. 1
Tab. 2
Fig. 3
Fig. 4
[V]
[Hz]