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b) Protezione sovra e sotto tensione
L’intervento è segnalato sul display con AL 3 = allarme sovratensione e con AL 4 =
allarme sottotensione.
EFFETTO: blocco della corrente (saldatura inibita).
RIPRISTINO: manuale (azione sul pulsante “START”).
c) Pulsante “START” (Fig. C-5).
È necessario il suo azionamento per poter comandare l’operazione di saldatura in
ciascuna delle seguenti condizioni:
- ad ogni chiusura dell’interruttore generale (pos “O”=>pos “ I ”);
- dopo ogni intervento dei dispositivi di sicurezza/ protezione;
- dopo il ritorno dell’alimentazione di energia (elettrica ed aria compressa)
precedentemente interrotta per sezionamento a monte o avaria;
5. INSTALLAZIONE
ATTENZIONE! ESEGUIRE TUTTE LE OPERAZIONI DI INSTALLAZIONE
ED ALLACCIAMENTI ELETTRICI E PNEUMATICI CON LA PUNTATRICE
RIGOROSAMENTE SPENTA E SCOLLEGATA DALLA RETE DI ALIMENTAZIONE.
GLI ALLACCIAMENTI ELETTRICI E PNEUMATICI DEVONO ESSERE ESEGUITI
ESCLUSIVAMENTE DA PERSONALE ESPERTO O QUALIFICATO.
5.1 ALLESTIMENTO
Disimballare la puntatrice, eseguire il montaggio della parti staccate contenute
nell’imballo.
5.2 MODALITA’ DI SOLLEVAMENTO
ATTENZIONE: Tutte le puntatrici descritte in questo manuale sono sprovviste di
dispositivi di sollevamento.
5.3 UBICAZIONE
Riservare alla zona d’installazione una area sufficientemente ampia e priva di ostacoli
atta a garantire l’accessibilità al pannello comandi all’interruttore generale e all’area di
lavoro in piena sicurezza.
Accertarsi che non vi siano ostacoli in corrispondenza delle aperture di ingresso o
uscita dell’aria di raffreddamento, verificando che non possano venir aspirate polveri
conduttive, vapori corrosivi, umidità etc.
Posizionare la puntatrice su una superficie piana di materiale omogeneo e compatto
adatta a sopportarne il peso (vedi “dati tecnici”) per evitare il pericolo di ribaltamento
o spostamenti pericolosi.
5.4 COLLEGAMENTO ALLA RETE
5.4.1 Avvertenze
Prima di effettuare qualsiasi collegamento elettrico, verificare che i dati di targa
della puntatrice corrispondano alla tensione e frequenza di rete disponibili nel luogo
d’installazione.
La puntatrice deve essere collegata esclusivamente ad un sistema di alimentazione
con conduttore di neutro collegato a terra.
Per garantire la protezione contro il contatto indiretto usare interruttori differenziali
del tipo:
- Tipo A (
) per macchine monofasi;
- Tipo B (
) per macchine trifasi.
- La puntatrice non rientra nei requisiti della norma IEC/EN 61000-3-12.
Se essa viene collegata a una rete di alimentazione pubblica, è responsabilità
dell’installatore o dell’utilizzatore verificare che la saldatrice possa essere connessa
(se necessario, consultare il gestore della rete di distribuzione).
5.4.2 Spina e presa di rete
- Versione 230V:
Il cavo di alimentazione viene fornito con spina Shuko (2 poli + terra) già montata.
- Versione 400V:
Collegare al cavo di alimentazione una spina normalizzata (3P + T: vengono utilizzati
solo 2 poli: collegamento INTERFASICO!) di portata adeguata.
- Presa di rete
Predisporre una presa di rete protetta da fusibili o da interruttore automatico
magnetotermico; l’apposito terminale di terra dev’essere collegato al conduttore di
terra (giallo-verde)della llinea di alimentazione.
La portata e la caratteristica d’intervento dei fusibili e dell’interruttore magnetotermico
sono riportate nel paragrafo “DATI TECNICI”.
Qualora vengano installate più puntatrici distribuire l’alimentazione ciclicamente tra le
tre fasi in modo tale da realizzare un carico più equilibrato; esempio:
puntatrice 1: alimentazione L1-L2;
puntatrice 2: alimentazione L2-L3;
puntatrice 3: alimentazione L3-L1.
ATTENZIONE! L’inosservanza delle regole sopraesposte rende
inefficace il sistema di sicurezza previsto dal costruttore (classe I) con
conseguenti gravi rischi per le persone (es. shock elettrico) e per le cose (es.
incendio).
6. SALDATURA (Puntatura)
6.1 OPERAZIONI PRELIMINARI
Prima di eseguire qualsiasi operazione di puntatura è necessario controllare, con
interruttore generale in posizione ”O”, che l’allacciamento elettrico sia eseguito
correttamente secondo le istruzioni precedenti.
6.1.1 COLLEGAMENTI DEGLI UTENSILI (Fig. B)
Per un corretto funzionamento della macchina collegare gli utensili alle relative prese
come sotto descritto:
- Collegare la pistola studder con grilletto alla presa di fig. B-2.
- Collegare il connettore 14 PIN della pistola studder con grilletto alla presa di fig.
B-3.
- Collegare alla presa di fig. B-4 la pistola studder senza grilletto oppure il cavo di
connessione rapida (vedi catalogo).
ATTENZIONE!
- Una volta avviata la puntatura tramite pulsante o per contatto sul pezzo la
macchina energizza entrambe gli utensili ad essa connessi:
- EVITARE DI APPOGGIARE L'UTENSILE NON IN USO SUL PEZZO IN
LAVORAZIONE!
- RIPORRE SEMPRE L'UTENSILE NON IN USO SU UN PIANO STABILE E NON
CONDUTTIVO!
6.2 REGOLAZIONE DEI PARAMETRI (in puntatura)
I parametri che intervengono a determinare il diametro (sezione) e la tenuta meccanica
del punto sono:
- Forza esercitata dall'elettrodo.
- Corrente di puntatura.
- Tempo di puntatura.
In mancanza di esperienza specifica è opportuno eseguire alcune prove di puntatura
utilizzando spessori di lamiera della stessa qualità e spessore del lavoro da eseguire.
I parametri corrente e tempo di puntatura vengono regolati automaticamente
selezionando lo spessore delle lamiere da saldare con i tasti (icone
+
/
-
). Eventuali
aggiustamenti del tempo punto rispetto al valore standard (DEFAULT) si possono
eseguire, entro limiti prefissati, agendo sul tasto (icona fig. C-2).
6.3 PROCEDIMENTO
6.3.1 PISTOLA STUDDER CON O SENZA GRILLETTO
- Se la pistola attiva è quella CON GRILLETTO (vedi fig. C-7) il primo contatto con
la lamiera della pistola SENZA GRILLETTO attiva il riconoscimento dell'utensile.
Dopo il riconoscimento la puntatura avviene semplicemente appoggiando l’utensile
sul pezzo da saldare che è collegato al cavo di massa: la macchina dopo qualche
istante riconosce il contatto e avvia automaticamente il punto.
- Se la pistola attiva è quella SENZA grilletto (vedi fig. C-7) basta premere una volta
il grilletto dell'altra pistola per selezionarla.
Dopo il riconoscimento la puntatura avviene semplicemente appoggiando l’utensile
sul pezzo da saldare e premendo il grilletto.
ATTENZIONE!
- Per fissare o smontare gli accessori dal mandrino della pistola utilizzare due
chiavi fisse esagonali in modo da impedire la rotazione del mandrino stesso.
- Nel caso di operazione su porte o cofani collegare obbligatoriamente la barra
di massa su queste parti onde impedire il passaggio di corrente attraverso le
cerniere, e comunque in prossimità della zona da puntare (lunghi percorsi di
corrente riducono l’efficienza del punto).
- EVITARE DI APPOGGIARE LO STUDDER SUL PEZZO SE NON SI INTENDE
AVVIARE LA SALDATURA!
6.3.2 FISSAGGIO DEL CAVO DI MASSA ALLA LAMIERA
a) Accendere la macchina e premere il pulsante "Start" (fig. C-1). Il display visualizza
il programma di puntatura per la massa "
".
b) Portare a nudo la lamiera il più vicino possibile al punto in cui s’intende operare,
per una superficie corrispondente alla superficie di contatto del dado di massa
(fig. D-26).
c) Collegare la testa dell'elettrodo di massa all'occhiello del cavo di massa (fig. I).
d) Appoggiare la punta dell'elettrodo di massa (fig. D-25) sulla lamiera nuda
preparata in precedenza e chiudere il circuito appoggiando sulla lamiera nuda la
punta della pistola studder senza grilletto.
e) Verificare la tenuta della saldatura dell'elettrodo di massa esercitando una leggera
trazione dell'elettrodo in senso ortogonale rispetto al piano su cui è saldato e
quindi fissare il dado di massa in battuta sulla lamiera (fig. L).
Nota: se l'elettrodo di massa dovesse staccarsi facilmente durante la trazione provare
ad incrementare il tempo di saldatura tramite i tasti "+" e "-" (fig. C-2, C-3).
Puntatura rondella per fissaggio terminale di massa
Selezionare il programma di fig. C-8a tramite il tasto "MODE".
Montare nel mandrino della pistola l’apposito elettrodo (POS.9, Fig. D) e inserirvi la
rondella (POS.13, Fig. D).
Appoggiare la rondella nella zona scelta. Mettere in contatto, sulla stessa zona,
il terminale di massa; premere il pulsante della pistola attuando la saldatura della
rondella sulla quale eseguire il fissaggio come descritto precedentemente.
Puntatura viti, rosette, chiodi, rivetti
Selezionare il programma di fig. C-8b tramite il tasto "MODE".
Dotare la pistola dell’elettrodo adatto inserirvi l’elemento da puntare ed appogiarlo alla
lamiera sul punto desiderato; premere il pulsante della pistola: rilasciare il pulsante
solo dopo trascorso il tempo impostato.
Puntatura e trazione contemporanea di rondelle speciali
Selezionare il programma di fig. C-8a tramite il tasto "MODE".
Questa funzione si esegue montando e serrando a fondo il mandrino (POS.4, Fig.
D) sul corpo dell’estrattore (POS.1, Fig. D), agganciare e serrare a fondo l’altro
terminale dell’estrattore sulla pistola. Inserire la rondella speciale (POS.14, Fig. D) nel
mandrino (POS.4, Fig. D), bloccandola con l’apposita vite (Fig. D). Puntarla nella zona
interessata regolando la puntatrice come per la puntatura delle rondelle ed iniziare la
trazione.
Al termine, ruotare l’estrattore di 90° per staccare la rondella, che può essere ripuntata
in una nuova posizione.
Riscaldamento e ricalco lamiere
Selezionare il programma di fig. C-8d tramite il tasto "MODE".
In questa modalità operativa il TIMER è disattivato.
La durata delle operazioni è quindi manuale essendo determinata dal tempo in cui si
tiene premuto l'elettrodo della pistola sul pezzo collegato a massa.
L’intensità della corrente è regolata automaticamente in funzione dello spessore della
lamiera scelto.
Montare l’elettrodo di carbone (POS.12, Fig. D) nel mandrino della pistola bloccandolo
con la ghiera. Toccare con la punta del carbone la zona precedentemente portata a
nudo. Agire dall’esterno verso l’interno con un movimento circolare così da scaldare la
lamiera che, incrudendosi, ritornerà nella sua posizione originale.
Onde evitare che la lamiera rinvenga troppo, trattare piccole zone e subito dopo
l’operazione passare uno straccio umido, così da raffreddare la parte trattata.
Ricalco lamiere
Selezionare il programma di fig. C-8e tramite il tasto "MODE".
In questa posizione operando con l’apposito elettrodo si possono appiattire lamiere
che hanno subito delle deformazioni localizzate.
NOTA: TUTTI I PROGRAMMI SOPRA DESCRITTI POSSONO ESSERE ATTUATI
ANCHE CON L'UTENSILE SENZA GRILLETTO PONENDO IL PEZZO DA
PUNTARE IN CONTATTO CON LA LAMIERA!
Utilizzo dell’estrattore in dotazione (POS.1, Fig. D)
Aggancio e trazione rondelle
Questa funzione si esegue montando e serrando il mandrino (POS.3, Fig. D) sul corpo
dell’elettrodo (POS.1, Fig. D). Agganciare la rondella (POS.13, Fig. D), puntata come
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