40
it
Utilizzare un impianto di aspirazione stazionario, sof-
fiare spesso sulle fessure di ventilazione ed inserire a
monte un interruttore di sicurezza per correnti di gua-
sto (FI).
In caso di condizioni di impiego estreme
durante la lavorazione di metallo è possibile che pol-
vere conduttrice si depositi all’interno dell’elettrouten-
sile. L’isolamento di protezione dell’elettroutensile può
esserne pregiudicato.
È vietato applicare targhette e marchi sull’elettrouten-
sile avvitandoli oppure fissandoli tramite rivetti.
In caso
di danno dell’isolamento viene a mancare ogni prote-
zione contro scosse elettriche. Utilizzare targhette
autoadesive.
Lavorare sempre con l’impugnatura supplementare.
L’impugnatura supplementare assicura una guida affida-
bile dell’elettroutensile.
Dopo la lavorazione di materiali contenenti gesso:
Pulire con aria compressa asciutta e priva di olio le
aperture di ventilazione dell’elettroutensile e dell’inter-
ruttore.
In caso contrario può depositarsi polvere con-
tenente gesso nella carcassa dell’elettroutensile e
sull’elemento di comando e, in combinazione con
l’umidità dell’aria, la stessa può indurirsi. Questo può
causare danni al meccanismo di comando.
Prima della messa in funzione controllare il cavo di col-
legamento alla rete e la spina di rete in caso di danneg-
giamenti.
Raccomandazione: Far funzionare sempre l’elettrouten-
sile tramite un interruttore di sicurezza per correnti di
guasto (RCD) con valutazione corrente di guasto di
30 mA oppure inferiore.
Vibrazione mano-braccio
Il livello di oscillazioni indicato nelle presenti istruzioni
è stato misurato conformemente ad una procedura di
misurazione normalizzata contenuta nel EN 60745 e
può essere impiegato per la comparazione con altri
elettroutensili. Lo stesso è adatto anche per una valuta-
zione temporanea della sollecitazione da vibrazioni.
Il livello di oscillazioni indicato rappresenta le applica-
zioni principali dell’elettroutensile. Se tuttavia l’elet-
troutensile viene utilizzato per altri impieghi, con
accessori differenti oppure non viene effettuata una suf-
ficiente manutenzione è possibile che il livello di oscil-
lazioni sia differente. Questo può aumentare
sensibilmente la sollecitazione da vibrazioni per l’intero
periodo di lavoro.
Per la precisa valutazione della sollecitazione da vibra-
zioni dovrebbero essere considerati anche i tempi in cui
l’apparecchio è spento oppure è acceso ma non effetti-
vamente in funzione. Questo può ridurre considerevol-
mente la sollecitazione da vibrazioni per l’intero
periodo di lavoro.
Stabilire ulteriori misure di sicurezza per la protezione
dell’operatore dall’azione delle vibrazioni, come ad
esempio: manutenzione dell’elettroutensile e degli
accessori, mantenimento mani calde, organizzazione
delle procedure operative.
Modo di procedere con polveri pericolose
Nelle procedure operative di asporto materiale con il
presente utensile si formano polveri che possono
essere pericolose.
Il contatto oppure l’inalazione di alcune polveri p. es. di
amianto e materiali contenenti amianto, vernici conte-
nenti piombo, metallo, alcuni tipi di legno, minerali, par-
ticelle di silicato di materiali contenenti minerali,
solventi per vernici, sostanze protettive per legno, ver-
nice antivegetativa per imbarcazioni possono causare
reazioni allergiche e/o malattie delle vie respiratorie,
cancro, danni riproduttivi alle persone. Il rischio dovuto
all’inalazione di polveri dipende dall’esposizione. Utiliz-
zare un’aspirazione adatta alla polvere che si forma
nonché equipaggiamenti protettivi personali e provve-
dere per una buona aerazione del posto di lavoro.
Lasciare effettuare la lavorazione di materiale conte-
nente amianto esclusivamente a personale specializ-
zato.
Polvere di legname e polvere di metallo leggero,
miscele bollenti da polvere di levigatura e sostanze chi-
miche possono, in caso di condizioni sfavorevoli, pren-
dere fuoco o causare un’esplosione. Evitare la fuga di
scintille in direzione del contenitore per la polvere non-
ché il sovrariscaldamento dell’elettroutensile e del
materiale abrasivo, svuotare per tempo il contenitore
per la polvere, osservare le istruzioni di lavorazione del
produttore del materiale e le norme valide nel Vostro
paese relativamente ai materiali da lavorare.
Istruzioni per l’uso.
Azionare il pulsante di bloccaggio (vedi pagina 5)
esclusivamente con motore fermo. In caso contra-
rio l’elettroutensile può venire danneggiato.
Dotazione
L’
avviamento dolce
ha la funzione di ridurre al numero
di giri al minimo le forze di reazione all’accensione e
all’avviamento dell’elettroutensile.
La
protezione contro riavviamento involontario
impedi-
sce che l’elettroutensile si avvii di nuovo automatica-
mente se durante il funzionamento è stata interrotta
l’alimentazione di corrente. In questo caso spegnere
l’elettroutensile, controllare l’alimentazione di corrente
e accendere quindi nuovamente l’elettroutensile.
Die
monitoraggio del blocco
riduce, in caso di blocco
dell’accessorio, il rischio di un danneggiamento del
motore nonché il rischio di incidenti. In questo caso
l’elettroutensile si spegne automaticamente. Successiva-
mente portare l’interruttore in posizione off, rimuo-
vere l’elettroutensile dal pezzo in lavorazione e
controllare l’accessorio in merito a danneggiamenti.
Riaccendere quindi l’elettroutensile.
La
preselezione elettronica del numero di giri
consente
l’adattamento del numero di giri al rispettivo caso
d’impiego e all’accessorio utilizzato allo scopo.
Il
monitoraggio del contraccolpo
riduce il rischio di un
contraccolpo inaspettato (kickback) della macchina. In
questo caso l’elettroutensile si spegne automatica-
mente. Successivamente portare l’interruttore in posi-
zione off, rimuovere l’elettroutensile dal pezzo in
lavorazione e controllare l’accessorio in merito a dan-
neggiamenti. Riaccendere quindi l’elettroutensile.
Summary of Contents for CG13-125V
Page 1: ...CG13 125V 7 222 CG17 125 7 222 CG17 125INOX 7 222 CG17 150 7 222...
Page 3: ...3 6 5 10 11 9 8 4 7 4 9...
Page 4: ...4 2 1 2 3 1...
Page 5: ...5 1 3 4 2 2 4 3 1...
Page 6: ...6 2 1...
Page 7: ...7 1 2...
Page 8: ...8 2 1 2 1 1 1 3 1...
Page 10: ...10 1 1 1 0 mm 1 3 3 3 2 2 3...
Page 11: ...11...
Page 12: ...12 B 1 1 1 3 1 4 1 A 1 2 1 4 1...
Page 13: ...13 3 2 3 3 4 2 5 1...
Page 63: ...63 el el a c Ax Zx...
Page 65: ...65 el FEIN ISO 8528 G2 10 H...
Page 66: ...66 el...
Page 67: ...67 el 2 mm...
Page 68: ...68 el RCD RCD 30 mA EN 60745 Antifouling 5...
Page 70: ...70 el 12 13 14 FEIN A 1 B 1 B 1 1 27 2 1 3 1 3 2 Fiber 3 3 4 1 4 2 5 1...
Page 153: ...153 ru ru a c Ax Zx...
Page 155: ...155 ru FEIN ISO 8528 G2 10...
Page 156: ...156 ru...
Page 157: ...157 ru 2...
Page 158: ...158 ru 30 EN 60745 5...
Page 160: ...160 ru 12 13 14 FEIN A 1 A B 1 B 1 1 27 2 1 3 1 3 2 3 3 4 1 4 2 5 1...
Page 161: ...161 uk uk a c Ax Zx...
Page 163: ...163 uk FEIN ISO 8528 G2 10...
Page 164: ...164 uk...
Page 165: ...165 uk 2...
Page 166: ...166 uk 30 EN 60745 5 Kickback...
Page 168: ...168 bg bg a c Ax Zx g...
Page 170: ...170 bg FEIN ISO 8528 G2 10...
Page 171: ...171 bg...
Page 172: ...172 bg 2 mm...
Page 173: ...173 bg FI RCD 30 mA EN 60745 5...
Page 175: ...175 bg 12 13 14 FEIN A 1 A B 1 B 1 1 27 2 1 3 1 3 2 3 3 4 1 4 2 5 1...
Page 195: ...195 zh CM zh CM a c Ax Zx...
Page 197: ...197 zh CM 1...
Page 198: ...198 zh CM 2 FI 30 mA RCD EN 60745...
Page 200: ...200 zh CK zh CK a c Ax Zx...
Page 202: ...202 zh CK 1...
Page 203: ...203 zh CK 2 FI 30 mA RCD EN 60745...
Page 205: ...205 ko ko EU a c Ax Zx...
Page 207: ...207 ko RPM 1...
Page 208: ...208 ko 2mm...
Page 209: ...209 ko RCD 30 mA RCD EN 60745 5...
Page 211: ...211 th th a c Ax Zx...
Page 213: ...213 th 3 41 30 054 06 1 FEIN ISO 8528 G2 10 1...
Page 214: ...214 th...
Page 215: ...215 th...
Page 216: ...216 th 2 RCD RCD 30 mA EN 60745...
Page 217: ...217 th 5 RCD line side FEIN FEIN www fein com www fein com...
Page 219: ...219 ja ja CE a c Ax Zx...
Page 221: ...221 ja FEIN ISO 8528 G2 AC 10 1...
Page 222: ...222 ja...
Page 223: ...223 ja 2 mm 30 mA RCD EN 60745...
Page 224: ...224 ja 5 FI FEIN FEIN www fein com www fein com FEIN...
Page 226: ...226 hi hi a c Ax Zx...
Page 228: ...228 hi FEIN AC ISO 8528 G2 10...
Page 229: ...229 hi...
Page 230: ...230 hi 2 30 mA RCD EN 60745...
Page 232: ...232 hi 12 13 14 FEIN A 1 A B 1 B 1 1 27 2 1 3 1 3 2 3 3 4 1 4 2 5 1...
Page 233: ...233 ar 14 13 12 A A 1 B B 1 27 1 1 2 1 3 1 3 2 3 3 4 1 4 2 5 1...
Page 234: ...234 ar 5 FI www fein com www fein com CE EFTA C E Fein GmbH D 73529 Schw bisch Gm nd...
Page 235: ...235 ar 2 FI 30 RCD EN 60745...
Page 236: ...236 ar...
Page 237: ...237 ar G2 ISO 8528 10...
Page 239: ...239 ar a c Zx Ax...