30
Pulizia del camino ed eliminazione
della fuliggine
Mentre si utilizza il camino, è possibile che della fuliggine si
depositi all'interno delle superfici interne del camino. La
fuliggine è un buon isolante e ridurrà pertanto l’uscita di
calore del camino.
È necessaria una pulizia interna annuale per ottenere i
migliori risultati dal prodotto. È consigliabile eseguire questa
operazione assieme alla pulizia della cappa e dei condotti
del fumo.
Pulizia del condotto del fumo verso
la cappa
La pulizia dei condotti del fumo deve essere eseguita
attraverso il portello apposito del condotto o attraverso lo
sportello del prodotto. Piastre refrattarie, camera d’aria e
parafiamma devono essere rimosse. Consultare la sezione
a parte Riparazione.
Controllo del camino
Jøtul consiglia di controllare personalmente e con
attenzione il camino dopo averne eseguito la pulizia.
Controllare che non vi siano crepe su tutte le aree di
superficie visibili. Verificare che tutte le giunzioni siano
ermetiche e che le guarnizioni siano posizionate
correttamente. Qualsiasi guarnizione che presenti segni di
usura e deformazione deve essere sostituita.
Pulire a fondo la scanalatura della guarnizione, aggiungere
adesivo ceramico (acquistabile presso il rivenditore locale
Jøtul) e premere la guarnizione nella posizione corretta. La
giuntura si asciugherà rapidamente.
Manutenzione esterna
I prodotti smaltati devono essere puliti solo con un panno
morbido e pulito. Non utilizzare né acqua né sapone.
Eventuali macchie possono essere rimosse con prodotti di
pulizia (prodotti per il forno e così via).
Lunghezza, quantità e qualità della
legna
La lunghezza massima dei ciocchi da utilizzare è di 34 cm. I
ciocchi devono essere adagiati parallelamente alla parete
posteriore del camino. L’emissione minima di calore di un
camino Jøtul F
320
è di 1.8 kWh, e la capacità nominale di 7.0
kWh. Il requisito calcolato per l’emissione nominale di calore
è di 2,8 kg di legna di qualità ogni ora.
Legna di qualità: Definizione di Jøtul
La legna di buona qualità deve presentare un grado di
essiccazione tale che il contenuto di acqua sia pari a circa
il 20-25%.
Per raggiungere questa condizione, la legna deve essere
tagliata nel tardo inverno o all'inizio della primavera, quindi
spaccata e accatastata all'aria aperta e coperta per evitare
l’assorbimento di acqua piovana. In autunno la legna
dovrebbe essere tenuta al chiuso per poterla utilizzare
durante l’inverno.
Con legna di buona qualità si intendono ciocchi di legna, ad
esempio: Betulla, faggio e quercia.
La quantità di energia ottenibile da 1 kg di legna varia molto
poco. Il peso netto di ciocchi di tipi diversi di legno varia
invece in misura considerevole. Ad esempio, il peso di un
determinato volume di legno di betulla produce meno kWh
rispetto alla medesima quantità di legno di quercia.
La massa energetica di 1kg di legna di qualità è pari a circa
3,8 kWh. 1 kg di legname completamente essiccato (0 % di
umidità) produce circa 5 kWh, mentre del legname con un
tasso di umidità del 60% produce soltanto circa 1,5 kWh/
kg.
Riparazione
Sostituzione delle piastre refrattarie
(fig. 4)
1. Rimuovere innanzitutto le piastre refrattarie laterali
sollevandole leggermente con l’aiuto delle camme sul
fondo ed estrarle.
2. Quando è stata estratta anche la seconda piastra
laterale, fare attenzione a che la piastra refrattaria
posteriore non cada nella camera di combustione.
Sostenerla per non causare danni.
3. Prima di riposizionarle, accertarsi che l’isolamento si
trovi al suo posto.
4. Iniziare dalla piastra refrattaria posteriore. Sostenerla
mentre si posiziona la prima piastra laterale.
5. Spingere quindi le piastre laterali nel posto giusto.
Sollevarle leggermente dalle camme sul fondo delle
piastre. Scorreranno fino a posizionarsi nella parte
superiore della camera di combustione. Spingerle verso
la parete laterale sul fondo in modo che vengano
bloccate dal bordo inferiore.
ITALIANO