EURO • Printed in Germany • BA 1 609 929 785 • BL 100 VHR • I • OSW 04/01
Italiano - 5
Lavorando con il treppiede (accesso-
rio opzionale, p. es. Bosch BS 280 M)
Lo strumento è munito di due integrati attac-
chi treppiede 22 con filettatura da 5/8" e può
quindi essere montato senza ulteriori dispo-
sitivi in senso orizzontale e verticale sul trep-
piede fornibile come accessorio opzionale.
Per la posizione orizzontale lo strumento è
adatto per qualunque treppiede regolabile
dotato di filettatura da 5/8" ed anche con foro
medio. Per la posizione verticale, invece,
possono essere utilizzati soltanto treppiedi di
livellamento con maschio fisso e senza foro
medio.
In caso di treppiede munito di scala millime-
trica sull’asta metrica telescopica è possibile
impostare direttamente l’altezza.
☞
Attraverso l’operazione di registrazione dell’altezza
del raggio laser su un punto di riferimento, nella
maggior parte dei casi lo strumento viene messo
fuori livellamento per un breve periodo di tempo. Per
questo motivo il rotore viene fermato per breve
tempo.
Questo effetto può essere neutralizzato se durante la fase
della messa in esercizio si tiene premuto più a lungo il tasto
15.
Asta metrica telescopica (accessorio
opzionale, p. es. Bosch BLM 260)
Per operazioni all’aperto, per il controllo di superfici piane
oppure per tracciare pendenze, si consiglia di utilizzare
l’asta metrica telescopica 29 insieme al ricevitore Bosch
BLE 100 (accessorio opzionale).
Sulla parte superiore dell’asta metrica telescopica (acces-
sorio opzionale) si trova applicata una scala millimetrica re-
lativa (±50 cm).
L’altezza zero (90 ... 210 cm) può essere preselezionata
sotto l’asta metrica telescopica. In questo modo è possibile
rilevare direttamente differenze dall’altezza nominale.
Tracciamento dell’angolo retto
Allineare il raggio laser in posizione verticale senza prisma
di deviazione 4 parallelamente alla linea di riferimento
(bordo di piastrelle, parete). Applicare dunque il prisma di
deviazione 4.
L’angolo retto viene visualizzato mediante il raggio laser de-
viato.
☞
Occasionalmente, togliendo il prisma di devia-
mento 4 controllare che dall’allineamento parallelo
non vi siano stati dei cambiamenti involontari della
posizione dello strumento.
Grazie al prisma con doppio raggio (accessorio opzionale)
l’operazione di applicazione e di rimozione diventa super-
flua perché il raggio laser viene diviso in due raggi perpen-
dicolari l’uno rispetto all’altro ed entrambi visibili contempo-
raneamente.
Tracciatura di una verticale
Installare lo strumento in posizione verticale con il prisma di
deviazione 4 liberamente p. es. davanti ad una parete e
puntare il raggio lineare o puntiforme sul punto attraverso
cui si desidera tracciare la linea verticale. Selezionare il fun-
zionamento con raggio lineare oppure la rotazione automa-
tica e tracciare la linea perpendicolare.
Determinazione di un piano verti-
cale (parete divisoria, percorso di
una fuga)
Posizionare lo strumento in posizione verticale con prisma
di deviazione 4 in modo tale che il punto laser venga a ca-
dere precisamente sulla linea di riferimento, p. es. la parete
divisoria. Togliere dunque il prisma di deviazione 4 ed alli-
neare il raggio laser parallelamente alla parete di riferimento
(cfr. paragrafo «Allineamento parallelo»). Applicare dunque
di nuovo il prisma di deviazione 4. Selezionare il raggio pun-
tiforme oppure la rotazione automatica e marcare i punti de-
terminati.
Tracciamento della verticale di un
punto del pavimento al soffitto (filo
a piombo a salire)
Per un’esatta regolazione del raggio a piombo (raggio laser)
sul punto del pavimento, sul bordo inferiore del corpo dello
strumento vi sono marcature di centraggio 8. A tal fine, trac-
ciare due linee ausiliarie perpendicolari (croce di collima-
zione) attraverso il punto del pavimento ed allineare lo stru-
mento tramite le marcature di centraggio 8.
Allineamento parallelo
Volendo tracciare angoli retti oppure volendo allineare pa-
reti intermedie, il raggio laser deve essere allineato paralle-
lamente, cioè alla stessa distanza rispetto alla linea di riferi-
mento (parete, giunto fuga).
A tal fine, posizionare lo strumento in posizione verticale
senza prisma di deviazione ed a filo con la parete. Avvici-
nare la piastra di riscontro 31 il più possibile allo strumento.
Regolare lo strumento manualmente in modo tale che il
punto laser vada a cadere sul centro della spessa linea
nera. Eseguire l’allineamento di precisione operando con i
tasti di direzione 9 e 10 oppure con il telecomando 27 (ac-
cessorio opzionale).
Posizionare quindi la piastra di riscontro 31 alla fine della
parete (alla stessa distanza) ed operando con i tasti di dire-
zione (oppure telecomando 27 (accessorio opzionale)), diri-
gere il raggio laser in modo tale che arrivi a cadere sul cen-
tro della stessa linea nera e sia quindi in posizione parallela
rispetto alla parete. Questa operazione può essere seguita
bene dallo strumento stesso perché il raggio laser viene ri-
flesso più debolmente dalla larga linea nera ed appare
quindi più scuro.
Utilizzando il telecomando 27 (accessorio opzionale), dalla
posizione del punto di mira il raggio laser può essere rego-
lato comodamente nell’area ±10 % (±6°) servendosi sempli-
cemente p.es. dell’ausilio di un metro.
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