EURO • Printed in Germany • BA 1 609 929 785 • BL 100 VHR • I • OSW 04/01
Italiano - 3
Lo strumento ha un’alta velocità di rotazione ed il raggio può
essere individuato velocemente tramite il ricevitore (acces-
sorio opzionale) anche in caso di lunghe distanze.
Per poter ottenere una migliore visibilità del laser in caso di
operazioni di lavoro senza il ricevitore, selezionare una mi-
nore velocità di rotazione, oppure utilizzare gli occhiali per
la visualizzazione del laser. (cfr. paragrafo Istruzioni per il
lavoro)
Funzionamento puntiforme
In questa modalità di funzionamento si raggiunge la visibi-
lità massima del raggio laser perché, contrariamente al
caso del raggio laser mosso, la completa fonte laser è con-
centrata su un punto. Questa modalità di funzionamento
viene nella maggior parte dei casi utilizzata per eseguire
una verifica di linee orizzontali oppure verticali. A tal fine,
ruotando il prisma di deviazione il raggio laser viene diretto
manualmente sul punto che si desidera.
Premendo i tasti 9 e 10 oppure utilizzando il tele-
comando 27 (accessorio opzionale) il raggio laser
può essere diretto sul punto che si desidera.
Raggio lineare standard
In questo modo operativo il raggio laser si muove entro un
campo operativo delimitato. In questo modo si aumenta
sensibilmente la visibilità del laser.
Premendo il tasto 16 si attiva questa funzione.
Premendolo nuovamente, si ferma il movimento.
Premendo il tasto 15 si modifica la velocità del
punto laser. Questa può essere modificata su
quattro livelli.
Premendo i tasti 9 e 10 oppure utilizzando il tele-
comando 27 (accessorio opzionale) il raggio laser
può essere diretto sul punto che si desidera.
☞
Per via del fissaggio magnetico del prisma di devia-
zione 4 e la relativa forza centrifuga può capitare
che il raggio lineare possa andare leggermente oltre
le due estremità fissate.
Raggio lineare programmabile
In questa modalità di funzionamento è possibile impostare il
campo di movimento del raggio lineare. Per questo motivo,
normalmente non è necessario uno spostamento correttivo.
A tal fine puntare il raggio laser con il prisma di deviazione 4
sul punto iniziale della linea.
Pigiare il tasto linea 16.
Quindi, tenendo premuto il tasto linea 16 dirigere il
raggio laser con prisma di deviazione 4 sul punto
finale della linea che si desidera.
Rilasciando il tasto, il raggio laser si sposta alter-
nativamente al più basso livello di velocità tra il
punto iniziale e punto finale della corsa del raggio
laser.
Anche in caso di utilizzo del telecomando 27 (ac-
cessorio opzionale) il punto iniziale ed il punto fi-
nale della corsa del raggio laser devono essere
determinati manualmente.
Premendo il tasto 15 si modifica la velocità del
punto laser. Questa può essere modificata su
quattro livelli.
Pigiando il tasto 16 si ferma il rotore.
Premendo i tasti 9 e 10 oppure utilizzando il tele-
comando 27 (accessorio opzionale) il raggio laser
può essere diretto sul punto che si desidera.
☞
Per via del fissaggio magnetico del prisma di devia-
zione 4 e la relativa forza centrifuga può capitare
che il raggio lineare possa andare leggermente oltre
le due estremità fissate.
Durante la fase della messa in esercizio lo strumento rico-
nosce automaticamente la posizione orizzontale oppure
verticale.
Installando lo strumento in posizione obliqua è possibile
compensare automaticamente inclinazioni fino a max. 8 %
(ca. 5°). Il livellamento avviene attraverso un servomotore.
Durante la fase del livellamento il laser emette degli impulsi
e le spie di livellamento 13 e 11 lampeggiano a ritmo alter-
nato. In caso di inclinazioni oltre ±5° l’operazione termina al
limite di livellamento. Il raggio laser e le spie di livellamento
13 e 11 lampeggiano tre volte con brevi interruzioni. In que-
sto caso spegnere lo strumento, correggere la posizione
dello strumento ed accendere nuovamente lo strumento.
Prima di una modifica da posizione orizzontale a posizione
verticale, spegnere lo strumento ed eseguire una nuova
operazione di livellamento.
Non rilevare punti di misurazione durante l’operazione di li-
vellamento.
Lo strumento è pronto per l’esercizio non appena il laser e
le spie di livellamento 13 e 11 sono accesi permanente-
mente.
Un cambiamento della posizione dello strumento durante
la fase operativa comporta le seguenti reazioni:
Piccoli cambiamenti della posizione (
≤
2 mm/10 m):
Lo strumento corregge automatica-
mente il livellamento. La modalità
d’esercizio selezionata non viene in-
terrotta.
Gli urti contro la base di appoggio ven-
gono compensati automaticamente.
Spostamenti più ampi dello strumento (
≤
20 mm/10 m):
Lo strumento corregge automatica-
mente il livellamento. La modalità di
funzionamento viene interrotta fino a
quando la fase di rilivellamento sarà
terminata.
Il laser emette degli impulsi e le spie di
livellamento 13 e 11 lampeggiano a
ritmo alternato.
Campo di autolivellamento
10 m
≤
2 mm
10 m
≤
20mm
BL 100.book Seite 3 Mittwoch, 25. April 2001 3:35 15
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