- 10 -
-
X
: Rapporto d’intermittenza: indica il tempo durante il quale la
saldatrice può erogare la corrente corrispondente (stessa colonna).
Si esprime in %, sulla base di un ciclo di 10min (p.es. 60% = 6 minuti
di lavoro, 4 minuti sosta; e così via).
Nel caso i fattori d’utilizzo (di targa, riferiti a 40°C ambiente)
vengano superati si determinerà l’intervento della protezione
termica (la saldatrice rimane in stand-by sinché la sua temperatura
non rientri nei limiti ammessi).
-
A/V-A/V
: Indica la gamma di regolazione della corrente di
saldatura (minimo - massimo) alla corrispondente tensione d’arco.
9-
Numero di matricola per l’identificazione della saldatrice
(indispensabile per assistenza tecnica, richiesta ricambi, ricerca
origine del prodotto).
10-
: Valore dei fusibili ad azionamento ritardato da prevedere
per la protezione della linea.
11-
Simboli riferiti a norme di sicurezza il cui significato è riportato nel
capitolo 1 “Sicurezza generale per la saldatura ad arco”.
Nota: L’esempio di targa riportato è indicativo del significato dei simboli e
delle cifre; i valori esatti dei dati tecnici della saldatrice in vostro possesso
devono essere rilevati direttamente sulla targa della saldatrice stessa.
ALTRI DATI TECNICI:
- SALDATRICE: vedi tabella 1 (TAB.1)
- TORCIA: vedi tabella 2 (TAB.2)
Il peso della saldatrice è riportato in tabella 1 (TAB. 1).
4. DESCRIZIONE DELLA SALDATRICE
DISPOSITIVI DI CONTROLLO, REGOLAZIONE E CONNESSIONE
Fig. B1, B2
5. INSTALLAZIONE
ATTENZIONE! ESEGUIRE TUTTE LE OPERAZIONI DI
INSTALLAZIONE ED ALLACCIAMENTI ELETTRICI CON LA SALDATRICE
RIGOROSAMENTE SPENTA E SCOLLEGATA DALLA RETE DI
ALIMENTAZIONE.
GLI ALLACCIAMENTI ELETTRICI DEVONO ESSERE ESEGUITI
ESCLUSIVAMENTE DA PERSONALE ESPERTO O QUALIFICATO.
ALLESTIMENTO
Fig. C
Disimballare la saldatrice, eseguire il montaggio delle parti staccate,
contenute nell’imballo.
Assemblaggio maschera di protezione
Fig. D
Assemblaggio cavo di ritorno-pinza
Fig. E
MODALITÀ DI SOLLEVAMENTO DELLA SALDATRICE
Tutte le saldatrici descritte in questo manuale sono sprovviste di sistemi
di sollevamento.
UBICAZIONE DELLA SALDATRICE
Individuare il luogo d’installazione della saldatrice in modo che non vi
siano ostacoli in corrispondenza della apertura d’ingresso e d’uscita
dell’aria di raffreddamento; accertarsi nel contempo che non vengano
aspirate polveri conduttive, vapori corrosivi, umidità, etc..
Mantenere almeno 250mm di spazio libero attorno alla saldatrice.
ATTENZIONE! Posizionare la saldatrice su di una superfice
piana di portata adeguata al peso per evitarne il ribaltamento o
spostamenti pericolosi.
COLLEGAMENTO DELLA SPINA E PRESA (vale solo per i modelli forniti
senza spina):
collegare al cavo di alimentazione una spina normalizzata,
(2P + T per 1ph, 3P + T per 3ph)
di portata adeguata e predisporre
una presa di rete dotata di fusibili o interruttore automatico; l’apposito
terminale di terra deve essere collegato al conduttore di terra (giallo-
verde) della linea di alimentazione. La tabella 1
(TAB.1)
riporta i valori
consigliati in ampere dei fusibili ritardati di linea scelti in base alla max.
corrente nominale erogata dalla saldatrice, e alla tensione nominale di
alimentazione.
- Per le operazioni di cambio tensione (solo per versione trifase)
accedere
all’interno della saldatrice, asportando il pannello e predisporre la
morsettiera cambio tensione in modo che vi sia corrispondenza tra
collegamento indicato nell’apposita targa segnaletica e la tensione di
rete disponibile.
Fig. F
Rimontare accuratamente il pannello usufruendo delle apposite viti.
Attenzione!
La saldatrice e’ predisposta in fabbrica alla tensione piu’ elevata
della gamma disponibile, esempio:
U
1
400V
←
Tensione di predisposizione in fabbrica.
COLLEGAMENTO ALLA RETE
- Prima di effettuare qualsiasi collegamento elettrico, verificare che i dati
di targa della saldatrice corrispondano alla tensione e frequenza di rete
disponibili nel luogo d’installazione.
- La saldatrice deve essere collegata esclusivamente ad un sistema di
alimentazione con conduttore di neutro collegato a terra.
- Per garantire la protezione contro il contatto indiretto usare interuttori
differenziali del tipo:
- Tipo A (
) per macchine monofasi;
- Tipo B (
) per macchine trifasi.
- Al fine di soddisfare i requisiti della Norma EN 61000-3-11 (Flicker) si
consiglia il collegamento della saldatrice ai punti di interfaccia della
rete di alimentazione che presentano un’impedenza minore di Zmax
=0.1 ohm.
- La saldatrice rientra nei requisiti della norma IEC/EN 61000-3-12.
ATTENZIONE! L’inosservanza delle regole sopraesposte
rende inefficace il sistema di sicurezza previsto dal costruttore (classe
I) con conseguenti gravi rischi per le persone (es. shock elettrico) e
per le cose (es. incendio).
CONNESSIONI DEL CIRCUITO DI SALDATURA
ATTENZIONE! PRIMA DI ESEGUIRE I SEGUENTI
COLLEGAMENTI ACCERTARSI CHE LA SALDATRICE SIA SPENTA E
SCOLLEGATA DALLA RETE DI ALIMENTAZIONE.
La Tabella 1
(TAB. 1)
riporta i valori consigliati per i cavi di saldatura (in
mm
2
) in base alla massima corrente erogata dalla saldatrice.
Collegamento alla bombola gas (se utilizzata)
- Bombola gas caricabile sul piano d’appoggio bombola della saldatrice:
max 20kg.
- Avvitare il riduttore di pressione(*) alla valvola della bombola gas
interponendo la riduzione apposita fornita come accessorio, quando
venga utilizzato gas Argon o miscela Argon/CO
2
.
- Collegare il tubo di entrata del gas al riduttore e serrare la fascetta in
dotazione.
- Allentare la ghiera di regolazione del riduttore di pressione prima di
aprire la valvola della bombola.
(*) Accessorio da acquistare separatamente se non fornito con il prodotto.
Collegamento cavo di ritorno della corrente di saldatura
Va collegato al pezzo da saldare o al banco metallico su cui è appoggiato,
il più vicino possibile al giunto in esecuzione.
Collegamento torcia (solo per versioni con attacco EURO)
Innestare la torcia nel connettore ad essa dedicato serrando a fondo
manualmente la ghiera di bloccaggio. Predisporla al primo caricamento
del filo, smontando l’ugello ed il tubetto di contatto, per facilitarne la
fuoriuscita.
Cambio polarità (solo per versioni GAS-NO GAS)
Fig. G
- Aprire lo sportello del vano aspo.
- Saldatura MIG/MAG (gas):
- Collegare il cavo della torcia proveniente dal trainafilo al morsetto
rosso (+).
- Collegare il cavo di ritorno pinza al morsetto nero (-).
- Saldatura FLUX (no gas):
- Collegare il cavo della torcia proveniente dal trainafilo al morsetto
nero (-).
- Collegare il cavo di ritorno pinza al morsetto rosso (+).
- Chiudere lo sportello del vano aspo.
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