51
GB
D
F
I
NL
E
P
GR
RU
TR
8. Carica addizionale di refrigerante
All’atto della spedizione, la sezione esterna viene riempita di refrigerante. Questa
carica non include la quantità necessaria per la tubazione supplementare, doven-
dosi quindi procedere a caricare delle quantità addizionali di refrigerante per cia-
scuna tubazione da eseguire localmente. Si fa rilevare che il metodo di calcolo
della carica di refrigerante supplementare per i modelli Replace Multi differisce dal
metodo utilizzato per la Serie Y. Allo scopo di effettuare correttamente i futuri inter-
venti di manutenzione, registrare sempre il diametro e la lunghezza di ciascuna
linea del refrigerante, nonché la quantità addizionale di refrigerante caricato, an-
notandoli nell’apposito spazio sulla sezione esterna.
8.1. Calcolo della carica addizionale di re-
frigerante
•
Calcolare la quantità addizionale di refrigerante sulla base della lunghezza del
prolungamento della tubazione e sul diametro della linea del refrigerante.
•
Utilizzare la tabella sulla destra come guida per calcolare la quantità addizio-
nale di refrigerante e di versarla nel sistema.
•
Se il calcolo risulta in una frazione inferiore a 0,1 kg, arrotondare al successivo
0,1 kg. Ad esempio, se il risultato del calcolo fosse 12,62 kg, arrotondarlo a
12,7 kg.
<Carica addizionale>
<Esempio>
Interna 1: 40
A: ø12,7
40 m
a: ø6,35
10 m
2: 100
B: ø12,7
10 m
b: ø9,52
5 m
3: 40
C: ø12,7
15 m
c: ø6,35
10 m
4: 32
D: ø12,7
10 m
d: ø6,35
10 m
5: 63
e: ø9,52
10 m
La lunghezza totale di ciascuna linea del liquido è la seguente:
ø12,7: A + B + C + D = 40 + 10 + 15 + 10 = 75 m
ø9,52: b + e = 5 + 10 = 15 m
ø6,35: a + c + d = 10 + 10 + 10 = 30 m
Pertanto,
<Esempio di calcolo>
Carica addizionale di refrigerante
= 75
×
0,12 + 15
×
0,06 + 30
×
0,024 – 2 = 8,7 kg
Valore di
α
α
2,0 kg
0
Nel collegare la tubazione del refrigerante, assicurarsi che la valvola a sfera
dell’unità esterna sia completamente chiusa (impostazione di fabbrica) e non
si attivi finché non è stata collegata la tubazione del refrigerante per l’unità
esterna e l’unità interna e non è stata completata l’operazione di recupero
dell’olio minerale.
A
Utilizzare sempre un metodo di saldatura non ossidante, per evitare un intasa-
mento o un danneggiamento del compressore.
B
Non effettuare il collegamento della tubazione della sezione esterna men-
tre sta piovendo.
Avvertenza:
In caso di installazione o di spostamento del condizionatore in un altro luo-
go, non utilizzare un refrigerante diverso da quello (R407C) specificato per
l’unità.
- Qualora venisse mischiato un refrigerante diverso a quello originale, aria, ecc...,
vi è il rischio di un cattivo funzionamento del circuito, con conseguenti danni
all’unità.
Cautela:
•
Usare una pompa a vuoto con una valvola di controllo dell’inversione di
flusso.
- L’olio della pompa a vuoto può fluire nel circuito refrigerante e causare un
deterioramento dell’olio od un cattivo funzionamento del sistema.
•
Non usare i seguenti attrezzi, utilizzati di solito con i refrigeranti conven-
zionali.
(Raccordo del manometro, tubo flessibile di carica, rivelatore di perdite
di gas, valvola di controllo del flusso invertito, base di carica del refrige-
rante, manometro del vuoto, equipaggiamento di recupero di refrigeran-
te)
- Qualora il liquido refrigerante e l’olio refrigerante di tipo convenzionale ve-
nissero mischiati con l’R407C, l’olio refrigerante potrebbe deteriorasi.
- Qualora venisse mischiata dell’acqua all’R407C, l’olio refrigerante potrebbe
deteriorarsi.
- Poiché l’R407C non contiene cloro, i rivelatori di perdite di gas per refrige-
ranti convenzionali non saranno di alcuna utilità.
•
Usare gli attrezzi con grande precauzione.
- In caso di ingresso di polvere, sporcizia o acqua nel circuito refrigerante, il
refrigerante rischia di deteriorarsi.
•
Per determinare se si possa o meno utilizzare la tubazione del refrigeran-
te esistente, consultare il Manuale di installazione.
- In funzione del tipo, il vecchio olio refrigerante presente nella tubazione esi-
stente potrebbe diminuire l’efficacia del recupero olio minerale e provocare il
deterioramento del nuovo olio refrigerante.
- Utilizzando le tubazioni esistenti in modo non conforme alle relative specifi-
che (in merito, per esempio, al diametro, alla lunghezza delle tubazioni ed
all’intervallo verticale), si ridurrà l’efficacia del recupero olio minerale e si
provocherà il deterioramento del nuovo olio refrigerante.
•
Conservare la tubazione da usare per l’installazione all’interno e sigillare
entrambe le estremità della tubazione sino al momento della saldatura.
- In caso di ingresso di polvere, sporcizia o acqua nel circuito refrigerante, vi è
il rischio di un deterioramento dell’olio e di un cattivo funzionamento del com-
pressore.
•
Non utilizzare una bombola di carica.
- L’uso di una bombola di carica può causare un deterioramento dell’olio refri-
gerante.
•
Non usare detersivi speciali per lavare le tubazioni.
7.2. Sistema di tubazione del refrigerante
Esempi di collegamenti
[Fig. 7.2.1]
(P.2)
Å
Tubo del liquido
ı
Tubo del gas
Ç
Capacità totale delle sezioni interne
Î
Numero modello
‰
Numero totale unità a valle
Ï
Modello kit di diramazione
Ì
Collettore con 4 diramazioni
Ó
Collettore con 7 diramazioni
È
Collettore con 10 diramazioni
A
Sezione esterna
B
Prima diramazione
C
Sezione interna
D
Tappo
•
Il tubo da ø28,58 mm può essere utilizzato per il tubo del gas del modello
PUHY-P200.
Diametro del tubo del
liquido Lunghezza
totale di ø6,35
×
0,024
(m)
×
0,024 (kg/m)
Diametro del tubo del
liquido Lunghezza
totale di ø9,52
×
0,06
(m)
×
0,06 (kg/m)
Carica
addizionale di
refrigerante
(kg)
Diametro del tubo del
liquido Lunghezza
totale di ø12,7
×
0,12
(m)
×
0,12 (kg/m)
Alle
condizioni di
cui sotto:
=
+
+
–
α
•
Se viene calcolata una quantità di refrigerante supplementare uguale o infe-
riore a 0,5 kg, dovranno essere aggiunti 0,5 kg.
8.2. Precauzioni per il collegamento della
tubazione e per il funzionamento delle
valvole
(1) Prima del recupero dell’olio minerale
[Fig. 8.2.1] (P.3)
<A> [Valvola a sfera (lato gas)] (Questa figura rappresenta la valvola completamente aperta.)
<B> [Valvola a sfera (lato liquido)] (Questa figura rappresenta la valvola completamente aper-
ta.)
A
Verso il kit pozzetto dell’olio
B
Verso l’unità interna
C
Guarnizione cava (Accessorio)
D
Tubo di collegamento 1 (Accessorio)
E
Apertura di servizio
F
Dado a cartella (Accessorio)
G
Cappuccio (Accessorio)
H
ø12,7
I
ø25,4 (PUHY-P200)
J
ø28,58 (PUHY-P250)
K
Guarnizione ermetica (Accessorio)
L
Tubo di collegamento 3 (Accessorio)
M
Tubo di collegamento 4 (Accessorio)
N
Tubo di collegamento 2 (Accessorio)
O
ø25,4
P
Bullone M10 (Accessorio)
•
Eseguire con attenzione il collegamento delle tubazioni e l’azionamento della
valvola.
•
Il tubo di collegamento lato liquido 3 è fornito con l’unità esterna.
1
Saldare la valvola a sfera dal lato liquido.
2
Montare il cappuccio ed il dado a cartella per isolare il circuito del refrige-
rante.
•
I tubi di collegamento lato gas 1,2,4 sono forniti con l’unità esterna.
Collegamento al lato unità interna
1
Per la saldatura al tubo di collegamento con la flangia, staccare il tubo di
collegamento con la flangia dalla valvola a sfera e procedere alla saldatu-
ra.
2
Se il diametro dei tubi già posati è pari a ø25,4mm, procedere ad una
connessione mediante saldatura utilizzando il tubo di collegamento 2.
3
Al momento di montare la guarnizione cava, eliminare la polvere deposita-
ta sulla superficie a flangia e sulla guarnizione stessa.
Stendere olio refrigerante (olio a base di esteri, olio a base di etere o
alchilbenzene [in piccola quantità] su entrambe le superfici della guarni-
zione.)