32
•
per gatti e cani
energia d‘impulso massima 1 J.
•
per procioni e martore
energia d‘impulso massima 2
Joule.
Più applicazione speciale: Recinti elettrici in zoo o riserve
di caccia: l‘installazione di tali impianti deve essere effet-
tuata esclusivamente da tecnici specializzati. Deve essere
presente un recinto di protezione meccanico, che separi i
visitatori dal recinto elettrico.
Per i recinti elettrici di sicurezza
(protezione materiale)
esistono ulteriori istruzioni per l‘installazione e il collega-
mento dei recinti elettrici (richiedete gli allegati BB.2 e CC
della norma EN 60335-2-76:2005 con SECURA SECURI-
TY). In questo caso si deve sempre disporre di un recinto
di protezione meccanico, in modo da evitare contatti invo-
lontari con il recinto elettrico.
PARTE 2: FUNZIONAMENTO E LIMITI dEL RECINTO
ELETTRICO PER ANIMALI
Un recinto elettrico è costituito da un elettrificatore e da
un recinto ad esso collegato, dove l‘elettrificatore alimenta
impulsi elettrici nel recinto. Un
recinto elettrico per ani-
mali
rappresenta una barriera “psicologica“ per gli animali
– contiene gli animali all‘interno o all‘esterno di una deter-
minata area. Può anche essere impiegato per allenare a
certi comportamenti (ad es. il tutore elettrico da stalla).
Il
recinto elettrico di sicurezza
viene impiegato per scopi
di sicurezza (protezione materiale) ed ha dietro la barriera
fisica un recinto elettrico separato.
Nessun recinto elettrico o meccanico può garantire una
soluzione efficacie al 100% per la recinzione e la prote-
zione di animali. L’efficienza di un recinto elettrico può
dipendere dalle condizioni ambientali in cui è monta-
to. Una buona combinazione di prodotti, unitamente ad
un’installazione eseguita con competenza, offre i migliori
risultati. In base alle circostanze un animale, che ne abbia
la ferma intenzione, è in grado di superare recinti parti-
colarmente stabili dal punto di vista meccanico o anche
recinti elettrici impegnativi. Per questo il venditore non
può garantire al 100% che la fuga non avvenga. Un re-
cinto elettrico, opportunamente installato, può offrire un
più elevato grado di sicurezza rispetto a uno meccanico:
come barriera psicologica uno shock elettrico può dissu-
adere l’animale dal superarlo. I recinti elettrici offrono poi
maggiore flessibilità.
ALLEGATO BB.1: ISTRUZIONI PER RECINTI
ELETTRICI PER ANIMALI
I recinti
elettrici per animali
e i loro equipaggiamenti ag-
giuntivi devono essere installati, messi in funzione e ma-
nutenzionati in modo tale da non costituire pericolo per
gli esseri umani, gli animali e per l’ambiente. Si devono
evitare recinti
elettrici per animali
, nei quali possano im-
pigliarsi animali o esseri umani.
Un
recinto elettrico per animali
non deve essere alimen-
tato da due elettrificatori separati o da circuiti elettrici indi-
pendenti dello stesso
elettrificatore.
ATTENZIONE:
Evitare il contatto con i recinti elettrici, in
particolare con la testa, il collo o la parte superiore del
corpo. Non passare sopra, sotto o salire sul recinto. Per
oltrepassare il recinto è necessario utilizzare la porta o un
altro punto di accesso.
Nel caso di due
recinti elettrici per animali
separati, og-
nuno dei quali venga alimentato attraverso un
elettrifica-
tore separato
, la distanza tra i cavi di entrambi i
recinti
elettrici
deve essere di almeno 2,5 m. Se tale spazio deve
essere chiuso, lo si deve fare con materiale elettrico non
conduttivo o con una barriera di metallo isolata.
Il filo spinato o il filo a spigoli vivi non deve essere elettrifi-
cato con un
elettrificatore.
Un recinto non elettrificato con filo spinato o filo a spigoli
vivi può essere impiegato per il sostegno di uno o più cavi
elettrificati di un
recinto elettrico
. Le parti portanti per i
cavi elettrificati devono essere costruite in modo tale che
questi cavi siano tenuti ad una distanza di almeno 150 mm
dal piano verticale dei cavi non elettrificati. Il filo spinato o
quello a spigoli vivi deve essere messo a terra a intervalli
regolari. Rispettate le indicazioni contenute nel testo evi-
denziato in verde a pagina 30 !
Per la messa a terra seguite le disposizioni del costruttore
degli elettrificatori.
Deve esserci una distanza di almeno 10 m tra la
presa di
terra dell‘elettrificatore
ed ogni altra divisione collegata
al sistema di messa a terra, come ad esempio la messa a
terra di sicurezza del sistema di alimentazione dell‘energia
o la terra di un sistema di telecomunicazione.
Le linee di collegamento
che devono essere introdotte
all‘interno di edifici devono essere isolate efficacemente
dalle parti messe a terra degli stessi, cosa che può essere
realizzata anche attraverso l‘impiego di linee ad alta ten-
sione isolate.
Le linee di collegamento
introdotte in maniera sotte-
rranea devono essere introdotte in tubi di protezione di
materiale isolante o altrimenti come linee ad alta tensione
isolate. Occorre fare attenzione che
le linee di collega-
mento
non vengano danneggiate da zoccoli di animali o
ruote di trattore che affondano nel suolo.
Le linee di collegamento
non devono essere installate
nello stesso tubo di protezione delle linee di alimentazione
di rete, delle linee di comunicazione o di quelle di tras-
missione di dati.
Le linee di collegamento
e i cavi degli elettrificatori non
devono essere posati sopra a linee ad alta tensione o a
linee di comunicazione.
Per quanto possibile, si devono evitare incroci con linee
ad alta tensione. Se non si può evitare un simile incrocio,
esso dovrà essere realizzato al di sotto delle linee ad alta
tensione e dovrà procedere il più possibile ad angolo retto.
Se le
linee di collegamento
e i cavi degli
elettrificatori
sono installati in prossimità di linee ad alta tensione, le
distanze non devono essere così brevi come indicato nella Tabella BB.1.
Tabella BB.1: distanze minime dalle linee ad alta tensione per recinti elettrici per animali
Tensione della linea ad alta tensione ( V )
distanza ( m )
1000
3
> 1000 e 33000
4
> 33000
8
Se
linee di collegamento
e i cavi degli
elettrificatori
sono installati in prossimità di linee ad alta tensione, la loro altez-
za dal suolo non può superare i 3 m.