13
ESP
AÑOL
FRANÇAIS
DEUTSCH
ENGLISH
IT
ALIANO
5.3 COLLEGAMENTO PER SALDATURA
MIG con torcia Spool o Push-Pull
1)
Collegare il cavo di massa all’apposito
connettore “-“ (14 di figura 1).
L’inserimento deve avvenire allineando la
chiavetta con la scanalatura e stringendo
fino all’arresto tramite una rotazione in
senso orario. Non stringere troppo!
2)
Collegare la torcia all’apposito
connettore posto sul frontale (11 di Fig 1),
avvitandolo in senso orario fino all’arresto.
Non stringere troppo!
3)
Collegare il connettore dei segnali della
torcia all’apposita presa femmina.
Nel caso la torcia Spool non sia adatta al
collegamento col connettore 11 e quindi sia
impossibile procedere al passo 2, occorre
seguire le seguenti istruzioni:
1)
Collegare il cavo di massa all’apposito
connettore “-“ (14 di figura 1).
L’inserimento deve avvenire allineando la
chiavetta con la scanalatura e stringendo fino
all’arresto tramite una rotazione in senso
orario. Non stringere troppo!
2)
Collegare il cavo della torcia al connettore
“+“ (15 di figura 1).
L’inserimento deve avvenire allineando la
chiavetta con la scanalatura e stringendo fino
all’arresto tramite una rotazione in senso
orario. Non stringere troppo!
3)
Collegare il tubo del gas della torcia
all’apposita presa 12 di figura 1.
4)
Collegare il connettore dei segnali del
pulsante torcia all’apposita presa femmina.
SALDATURA MIG:
Connettere alla bombola il riduttore di pres-
sione, dopo di che collegare a quest’ultimo il
tubo del gas della
torcia.
Le saldature MIG
vengono general-
mente eseguite in
c.c. con polo positi-
vo (“+”
vedi fig.5
).
Il cavo della torcia
MIG andrà colle-
gato all’eurocon-
nettore
(11 di fig.1)
,
mentre il cavo di
massa del pezzo
da saldare andrà
collegato alla pre-
sa frontale “-”
(14
di fig.1)
.
A questo punto si potrà regolare la corren-
te di saldatura tramite il potenziometro
(9 di
fig.1)
posto sul pannello frontale.
6. INNESCO DELL’ARCO MIG
Il procedimento di saldatura MIG-MAG si
realizza quando si crea un arco elettrico
fra un filo fusibile ed il pezzo da saldare
sotto la protezione di una atmosfera gas-
sosa. Questa può essere un’atmosfera
inerte (Argon) o attiva (CO² o una miscela
di Argon e CO²).
Il filo viene fatto avanzare con continuità da
un trainafilo attraverso la torcia fino al bagno
di fusione. Si possono usare o un filo pieno
o un filo animato.
Le modalità di trasferimento del materiale
d’apporto definiscono diverse tipologie di arco:
- la tensione influenza direttamente l’aspetto
del cordone, ma le dimensioni della superfi-
cie saldata possono essere variate a secon-
da delle esigenze, agendo manualmente sul
movimento della torcia in modo da ottenere
depositi variabili con tensione costante.
- la velocità di avanzamento del filo è in
relazione con la corrente di saldatura.
SHORT ARC (trasferimento a corto circuito):
fa entrare l’elettrodo a contatto diretto con il
bagno , si fa quindi un cortocircuito con effetto
fusibile da parte del filo che si interrompe, dopo
di che l’arco si riaccende ed il ciclo si ripete.
SPRAY ARC (trasferimento a spruzzo):
con-
sente alle gocce di staccarsi dall’elettrodo e in un
secondo tempo giungono nel bagno di fusione.
La visibilità dell’arco riduce la necessità di una
rigida osservanza delle tabelle di regolazione
da parte dell’operatore che ha la possibilità di
controllare direttamente il bagno di fusione.
Fig.5
Summary of Contents for King 320
Page 2: ......
Page 3: ...KING 320 ...
Page 4: ...TARGA DATI NOMINAL DATA LEISTUNGSCHILDER PLAQUE DONÉES PLACA DE CARACTERÌSTICAS ...
Page 34: ...2 WARNING SYMBOLS ...
Page 35: ...3 ...
Page 36: ...4 ...
Page 62: ...2 VERWENDETE SYMBOLE ...
Page 63: ...3 ...
Page 64: ...4 ...
Page 90: ...2 SYMBOLES UTILISÉS ...
Page 91: ...3 ...
Page 92: ...4 ...
Page 118: ...2 SÌMBOLOS UTILIZADOS ...
Page 119: ...3 ...
Page 120: ...4 ...
Page 145: ...NOTE ...
Page 146: ...NOTE ...
Page 147: ......
Page 148: ......