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UR21S-MOI-IT-W-ML-10-22-Rev0
Watts Water Technologies, Inc.
IT
Note
Nota
(1)
: Alcuni Rivelatori di tipo DR-UR.21.S-EXR, ovvero equippaggiati con Scheda Display con Relè (prefisso DR-), con range di temperatura esteso
(suffisso -EXR) e che impiegano Elementi sensibili di tipo Catalitico o Infrarosso, ovvero con particolari caratteristiche di assorbimento, hanno classe
di temperatura T5 anziché T6.
Nota
(2)
: I Rilevatori che impiegano Elementi Sensibili di tipo Catalitico, sono sensibili a tutti i Gas Infiammabili, con differenti sensibilita’ e risposte relative
al Metano (vedi Tabelle contenute nei Manuali della Scheda Display e del Terminale di Servizio), attraverso i quali tali risposte relative possono essere
inserite nel Rivelatore.
Nota
(3)
: Quando il rivelatore rileva un gradiente molto elevato di concentrazione crescente, e viene superato il valore di fondo scala del 20%, viene tolta
alimentazione all’elemento sensibile e viene dichiarato il fuori scala (condizione di guasto per overrange) con:
•
l’uscita 4÷20mA che si pone a 22mA;
•
l’uscita del Relè di Guasto attivata (relè energizzato o meno in funzione della selezione effettuata);
•
il led di stato visibile dall’esterno acceso fisso con un lampeggio OFF di 0,5s ogni 5s
•
il display (se presente), dichiara esplicitamente la necessità di una ricalibrazione.
Dopo il verificarsi di una condizione di questo tipo occorre:
•
accertarsi che l’area sia priva di miscele esplosive;
•
disalimentare e rialimentare il rivelatore per consentire l’alimentazione dell’elemento sensibile ed attendere almeno un’ora per consentirne la sta-
bilizzazione termica.
Soltanto l’ingresso nella procedura di calibrazione può far uscire il rivelatore dallo stato di guasto per overrange.
Come per tutti gli altri contesti operativi:
•
se la procedura di ricalibrazione va a buon fine può portare il rivelatore nello stato di funzionamento normale;
•
se la procedura di ricalibrazione non va a buon fine il rivelatore viene dichiarato semplicemente guasto.
Scheda con N. 4 relè SPDT UZR20.4
(4)
È utilizzata per attivare segnalazioni e/o
impianti esterni (segnali luminosi, sirene,
sistemi di ventilazione, etc.).
Nota (
4
): non inseribile se presente Scheda Display DR… o DN…
Disponibili contatti NA o NC, selezionabili a
mezzo ponticelli
(Valori di default per infiammabili e CO)
La scheda è dotata di n. 4 led associati allo
stato di ciascun Relè e morsettiere separate
ad innesto rapido.
Relè A: Preallarme (10% LIE, 50 ppm)
Relè B: Allarme 1a Soglia (20% LIE, 100 ppm)
Relè C: Allarme 2a Soglia (40% LIE, 200 ppm)
Relè D: Guasto Rivelatore
Lo stato dei Led è associato direttamente
allo stato del relativo Relè: Relè X “On” =>
Led X “On”.
Le soglie di intervento degli allarmi sono reimpostabili a mezzo dip-
switch (12 combinazioni) o tramite terminale di servizio e manutenzione
o display
Portata contatti dei Relè:
50mA a 24Vac/dc, 100mA a 12Vac/dc
Logica di comando dei relè
•
Diretta: relè ON in presenza di evento
•
Inversa: relè ON in assenza di evento
Scheda Display senza Relè DN-NomeRiv.
Scheda Display con Relè DR-NomeRiv.
Le Schede Display costituiscono di
fatto l’Interfaccia Operatore a bordo del
Rivelatore per le operazioni di controllo,
monitoraggio, taratura e calibrazione. Esse
gestiscono:
N. 4 Pulsanti usati per impartire i comandi
operatore;
N. 4 Relè SPDT (solo per Scheda DR..)
Ad ogni Relè è associato un Led per la
segnalazione locale di Allarme o di Guasto
Sensore Lo stato dei Led è associato
direttamente allo stato del relativo Relè:
Relè X “On” => Led X “On”
N. 6 Resistenze riscaldanti per i Rivelatori a
Range Esteso
(suffisso -EXR al nome del rivelatore)
Scheda a PhotoMOS UZS20..
UZS20.E Normale Pre-Al 1
st
Th 2
nd
Th Guasto
22kΩ 10kΩ 2,2 kΩ n.p. Aperto
È utilizzata per indicare lo stato del
rivelatore attraverso un valore resistivo
presentato ai morsetti.
UZS20.A Normale Pre-Al 1
st
Th 2
nd
Th Guasto
27kΩ n.p. 10kΩ n.p. Aperto
Trova tipicamente impiego in congiunzione
ai moduli che mettono su LOOP delle
centrali antincendio periferiche che hanno
un comportamento analogo a quello dei
rivelatori di fumo.
UZS20.S Normale Pre-Al 1
st
Th 2
nd
Th Guasto
2,2kΩ n.p. Close n.p. Aperto
Tempo di vita delle sonde
Il tempo di vita medio (vedi caratteristiche tecniche) si riferisce ad un utilizzo tipico in ambiente privo di sostanze inquinanti. Una
presenza continua o in alte concentrazioni di queste sostanze può accelerare il normale processo di decadimento dell’elemento
sensibile e di conseguenza abbreviarne il tempo di vita.
Il Sensore Catalitico funziona solo in presenza di Ossigeno. Non usare gas puri o l’accendino direttamente sul Sensore che