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ROSSI
GEARMOTORS
UT.D 045 rev. 5
protetti con olio antiruggine di lunga durata e con cappellotto (solo
fino a D
48 mm per alberi sporgenti, D
110 mm per alberi cavi)
in materiale plastico (polietilene). Tutte le parti interne sono protette
con olio antiruggine.
Se non concordato diversamente in sede d’ordine, i prodotti vengono
adeguatamente imballati: su pallet, protetti mediante pellicola di
po lietilene, nastrati e reggiati (grandezze superiori); in carton-pallet
na strati e reggiati (grandezze inferiori); in cartoni nastrati (per piccole
di mensioni e quantità). All’occorrenza i riduttori sono convenientemen-
te separati con cellule di schiuma antiurto o cartone da riempimento.
I prodotti imballati non devono essere accatastati l’uno sull’altro.
4 - Immagazzinamento
L’ambiente deve essere sufficientemente pulito, secco, esente da
vi brazioni eccessive (
v
eff
0,2 mm/s) per non danneggiare i cuscinetti
(tale necessità di contenere le vibrazioni, pur se entro limiti più ampi,
deve essere soddisfatta anche durante il trasporto) e a una temperatu-
ra di 0
+40 °C: sono ammesse punte di 10 °C in meno o in più.
Durante il trasporto e l’immagazzinamento, i riduttori completi di olio
devono essere posizionati nella forma costruttiva prevista all’ordine.
Ruotare semestralmente gli alberi di qualche giro per prevenire dan-
neggiamenti a cuscinetti e anelli di tenuta.
In ambienti normali e purché vi sia stata una adeguata protezione
durante il trasporto, il componente viene fornito per un periodo di
immagazzinamento fino a 1 anno.
Per un periodo di immagazzinamento fino a 2 anni in ambienti norma-
li è necessario seguire le seguenti ulteriori disposizioni:
– ingrassare abbondantemente le tenute, gli alberi e le eventuali
superfici lavorate non verniciate, controllando periodicamente lo
stato di conservazione dell’olio antiruggine;
– per i riduttori e motoriduttori forniti senza olio: inserire pastiglie
anticondensa nei riduttori sostituendole alla scadenza e togliendole
prima della messa in servizio (in alternativa riempire completamen-
te i riduttori con l’olio di lubrificazione riportandolo a livello prima
della messa in servizio).
Per immagazzinamento con durata superiore ai 2 anni o in ambiente
aggressivo o all’aperto, interpellare ROSSI MOTORIDUTTORI.
5 - Installazione
5.1 - Generalità
Prima di effettuare l’installazione, verificare che:
– non vi siano stati danni durante l’immagazzinamento o il trasporto;
– I’esecuzione sia adeguata all’ambiente (temperatura, atmosfera, ecc.);
– I’allacciamento elettrico (rete o altro) corrisponda ai dati di targa del
motore;
– la forma costruttiva di impiego corrisponda a quella indicata in
targa.
Attenzione!
Per il sollevamento e la movimentazione del
ri duttore o del motoriduttore utilizzare i fori passanti o filetta-
ti della carcassa riduttore, accertarsi che il carico sia conve-
nientemente bilanciato e che siano disponibili apparecchia-
ture di sollevamento, sistemi di aggancio e cavi di portata adeguata.
All’occorrenza l’entità delle masse dei riduttori e dei motoriduttori è
indicata sui cataloghi tecnici ROSSI MOTORIDUTTORI.
Assicurarsi che la struttura sulla quale viene fissato il riduttore o il
mo toriduttore sia piana, livellata e sufficientemente dimensionata per
ga rantire la stabilità del fissaggio e l’assenza di vibrazioni (sono
accetta bili velocità di vibrazione
v
eff
3,5 mm/s per
P
N
15 kW e
v
eff
4,5 mm/s per
P
N
> 15 kW), tenuto conto di tutte le forze trasmesse
dovute alle masse, al momento torcente, ai carichi radiali e assiali.
Per le dimensioni delle viti di fissaggio dei piedi riduttore e la profon-
dità dei fori filettati consultare i cataloghi tecnici ROSSI MOTORI-
DUTTORI.
Nel caso di utilizzo, per il fissaggio, dei fori filettati scegliere accura-
tamente la lunghezza delle viti di fissaggio che deve essere tale da
garantire un tratto di filetto in presa sufficientemente esteso, ma non
tale da sfondare la sede filettata o non assicurare il corretto serraggio
del riduttore alla macchina.
Attenzione! La durata dei cuscinetti e il buon funzio-
namento di alberi e giunti dipendono anche dalla
precisione dell’allineamento tra gli alberi.
Pertanto,
occorre prestare la massima cura nelI’allineamento del riduttore con il
motore e con la macchina da comandare (se necessario, spessorare;
per riduttori grand.
400 servirsi dei fori filettati di livellamento), inter-
ponendo tutte le volte che è possibile giunti elastici.
Un
allineamento errato
può dar luogo a
rotture degli alberi
(che
possono causare
danni gravi alle persone
)
e/o cuscinetti
(che
possono causare surriscaldamenti).
Non utilizzare, per il sollevamento dei motoriduttori, i golfari del motore.
Collocare il riduttore o il motoriduttore in modo da garantire un ampio
passaggio d’aria per il raffreddamento e del riduttore e del motore
(soprattutto dal lato ventola sia riduttore, sia motore).
Evitare: strozzature nei passaggi dell’aria; vicinanza con fonti di calo-
re che possano aumentare la temperatura dell’aria di raffreddamento
e del riduttore (per irraggiamento); insufficiente ricircolazione d’aria e
in generale applicazioni che compromettano il regolare smaltimento
del calore.
Montare iI riduttore o motoriduttore in modo che non subisca vibrazioni.
Le superfici di fissaggio (del riduttore e della macchina) devono esse-
re pulite e di rugosità sufficiente a garantire un buon coefficiente di
attrito: asportare con un raschietto o con solvente l’eventuale vernice
delle superfici di accoppiamento del riduttore.
In presenza di carichi esterni impiegare, se necessario, spine o arre-
sti positivi.
Nelle viti di fissaggio e nel fissaggio tra riduttore e macchina e/o tra
riduttore ed eventuale flangia
B5
, si raccomanda l’impiego di
adesivi
bloccanti
tipo LOCTITE (anche nei piani di unione per fissaggio con
flangia).
Prima di effettuare l’allacciamento del motoriduttore assicurarsi che
la tensione del motore corrisponda a quella di alimentazione; se il
senso di rotazione non corrisponde a quello desiderato, invertire due
fasi della linea di alimentazione.
Quando l’avviamento è a vuoto (o comunque a carico molto ridotto)
ed è necessario avere avviamenti dolci, correnti di spunto basse,
sollecitazioni contenute, adottare l’avviamento Y-
.
Nel caso si prevedano sovraccarichi di lunga durata, urti o pericoli di
bloccaggio, installare salvamotori, limitatori elettronici di momento
torcente, giunti idraulici, di sicurezza, unità di controllo o altri disposi-
tivi similari.
In generale proteggere sempre il motore elettrico con adegua-
to interruttore magnetotermico;
però per servizi con elevato
numero di avviamenti a carico è necessaria la protezione del motore
con
sonde termiche
(incorporate nello stesso); il relé termico non è
idoneo, in quanto dovrebbe essere tarato a valori superiori alla cor-
rente nominale del motore.
Collegare sempre le eventuali sonde termiche ai circuiti ausiliari
di sicurezza
.
Limitare i picchi di tensione dovuti ai contattori mediante l’impiego di
varistori e/o filtri RC.
Qualora il riduttore sia provvisto di dispositivo antiretro
1)
, prevedere
un sistema di protezione nel caso in cui un cedimento dell’antiretro
possa causare danni a persone e cose.
Quando una perdita accidentale di lubrificante può comportare gravi
danni, aumentare la frequenza delle ispezioni e/o adottare accorgi-
menti opportuni (es.: indicatore a distanza di livello, lubrificante per
industria alimentare, ecc.).
In presenza di ambiente inquinante, impedire in modo adeguato la
possibilità di contaminazione del lubrificante attraverso gli anelli di
tenuta o altro.
Per installazione all’aperto o in ambiente aggressivo verniciare il
riduttore o il motoriduttore con vernice anticorrosiva, proteggendolo
eventualmente anche con grasso idrorepellente (specie in corrispon-
denza delle sedi rotanti degli anelli di tenuta e delle zone di accesso
alle estremità dell’albero).
1) La presenza sul riduttore del dispositivo antiretro è segnalata dalla freccia in prossimità del-
I’asse lento che indica il senso della rotazione libera, ad eccezione dei riduttori pendolari per
i quali è segnalata dalla esecuzione B o C (ved. cataloghi tecnici ROSSI MOTORIDUTTORI).
S.p.A.
MODENA - Made in Italy
®
15.38A
TIPO
TYPE
kW
kW
min
-
1
P
N
(1400 min
-
1
)
n
2
P
1
fs
i
Ø
Designazione (ved.
tabella a lato)
Esecuzioni speciali
Potenza motore
Velocità di uscita
motoriduttore
Potenza nominale
riduttore
Bimestre e anno di
costruzione
Forma costruttiva (se
diversa da IM B3 o B5)
Fattore di servizio
motoriduttore
Rapporto di
trasmissione
Ø Flangia - albero
motore
Fig. 1 (per maggiori indicazioni, ved. cataloghi tecnici ROSSI MOTORIDUTTORI; interpellarci).
Designazione
Prodotto
Macchina
Rotismo
Grand.
Esecuzione
R, MR
V, IV, 2IV
32 ... 250 UO ...
Vite
R, MR
2I, 3I
32 ... 180 FC ..., PC ..., UC ...
Coassiali
R, MR
I, 2I, 3I, 4I
40 ... 631 UP ...
Assi paralleli
R, MR
CI, ICI, C2I, C3I 40 ... 631 UO ...
Assi ortogonali
R
C
80 ... 320 PO ..., FO ...
Rinvii
R
2I
85 ... 250 OP
Pendolari
Attenzione!
per la manutenzione, l’installazione dei riduttori accoppiati ai servomotori sincroni e asincroni (anche se targati diversamente da quanto sopra indicato) valgono le prescrizioni del
presente manuale