Istruzioni
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© Danfoss | Climate Solutions | 2022.02
Questa modifica può essere effettuata
solo da un elettricista autorizzato.
È necessario attenersi alle leggi
nazionali.
Scollegare l’unità di condensazione
dall’alimentazione elettrica (disattivare
l’interruttore principale)
Sostituire il regolatore il prima
possibile per evitare una riduzione
della vita utile.
• Il contatto del termostato ambiente a 24 - 25
(ovvero DI1) deve essere in grado di commutarsi
su 250 V CA.
• Rimuovere il cavo 22 (ingresso di sicurezza DI3) e
il cavo 24 (termostato ambiente DI1), quindi unirli
utilizzando una morsettiera isolata di 10mm² e 250
V CA.
• Rimuovere il cavo 25 (termostato ambiente DI1)
e il cavo 11 (alimentazione compressore) quindi
unirli utilizzando una morsettiera isolata di 10mm²
e 250 V CA.
• Rimuovere il cavo 6 e collegarlo alla morsettiera
per il cavo 11 e 25. Un pressostato ventilatore o
un regolatore velocità ventilatori possono essere
collegati in serie al cavo 6.
•
Rimuovere il cavo 14 (resistenza carter)
e collegarlo al morsetto 22 del contattore
del compressore.
• Rimuovere il cavo 12 (alimentazione resistenza
carter), allungarlo utilizzando una morsettiera
di 10 mm² e 250 V CA e un cavo marrone di
1,0 mm² e collegarlo al morsetto 21 del contattore
del compressore
• Staccare la morsettiera grande dai morsetti da 10 a
19 del regolatore.
• Collegare l’unità condensatrice all’alimentazione
elettrica (accendere l’interruttore principale
hardware).
• Per l'unità 114X33YY e 114X43YY con ventilatore
EC, aprire la morsettiera del ventilatore e collegare
l'ingresso di velocità del ventilatore 0-10 V al
morsetto di alimentazione 10 V.
15 – Manutenzione
Scollegare sempre l'alimentazione
dall'unità condensatrice disinserendo
l'interruttore principale prima di aprire
il pannello del ventilatore
La pressione interna e la temperatura
superficiale sono pericolose e possono
causare lesioni permanenti.
Gli operatori addetti alla
manutenzione e gli installatori
necessitano di DPI, competenze
e strumenti appropriati per
svolgere l’attività di manutenzione.
La temperatura della tubazione può
superare i 100 °C e può causare ustioni
gravi.
Eseguire ispezioni periodiche per
garantire l'affidabilità del sistema,
come richiesto dalle norme locali.
Per prevenire problemi all’impianto, a seguito della
manutenzione periodica è consigliabile:
• Verificare che i dispositivi di sicurezza siano in
funzione e correttamente impostati.
• Assicurarsi che il sistema sia a tenuta.
•
Controllare l’assorbimento di corrente del
compressore.
• Verificare che il sistema funzioni in modo coerente
con i libretti di manutenzione precedenti e con le
condizioni ambientali.
• Verificare che tutti i collegamenti elettrici siano
sempre saldamente allacciati.
• Mantenere pulita l’unità e verificare l’assenza di
ruggine e ossidazione sui componenti dell’unità,
sui tubi e sui collegamenti elettrici.
•
La superficie dello scambiatore di
calore a microcanali deve essere
opportunamente pulita per evitare ostruzioni.
Controllare il condensatore almeno una volta
all’anno, per rilevare possibili intasamenti,
e pulirlo, se necessario. Si accede all’interno
del condensatore attraverso lo sportello del
ventilatore. Lo sporco tende ad accumularsi
sulla superficie delle bobine dei microcanali
e non all’interno; quindi sono più facili da pulire
rispetto ai modelli convenzionali (ad alette
e tubi).
•
Prima di aprire il pannello del ventilatore,
scollegare l'alimentazione dall'unità condensatrice
disinserendo l'interruttore principale.
• Tutte le apparecchiature elettriche, i DPI e gli
utensili devono essere compatibili e approvati per
l’uso con i refrigeranti A2L come R454C, R455A e
R1234yf.
•
Rimuovere lo sporco superficiale, foglie, fibre,
ecc. con un aspirapolvere, dotato di spazzola
o altro accessorio morbido. In alternativa, soffiare
aria compressa attraverso la bobina dall’interno
verso l’esterno e pulire con un pennello a setole
morbide. Non usare una spazzola metallica. Non
colpire o raschiare la bobina con il tubo o l’ugello
dell’aria.
• Controllare che le aperture nel pannello divisorio
e nella piastra di base siano libere per la pre-
ventilazione.
•
Prima di chiudere lo sportello del ventilatore,
ruotare la pala del ventilatore in posizione
sicura, per evitare che lo sportello colpisca
il ventilatore.
Se il sistema refrigerante è stato aperto, pulirlo con
aria secca o azoto per eliminare l’umidità e installare
un nuovo filtro essiccatore. Se occorre spurgare il
refrigerante, adottare una procedura che prevenga il
rilascio del refrigerante nell’ambiente.
1
2
3
4
1. Ingresso valvola
2. Uscita valvola
3. Pressostato alta pressione (Porta Schrader)
4. Porta di servizio
• Valvola completamente chiusa (stelo della valvola
completamente ruotato in senso orario)
- 1, 3 e 4 collegati
- 2 non è collegato ad altre porte
• La valvola si è aperta di alcuni giri (stelo della
valvola tra aperto e chiuso)
- 1, 2, 3 e 4 collegati
- Valvola completamente aperta (stelo della valvola
completamente ruotato in senso antiorario)
- 1, 2 e 3 collegati
- 4 non è collegato ad altre porte
16 – Dichiarazione di incorporazione
•
Direttiva sulle apparecchiature a pressione
2014/68/UE
EN 378-2:2016
– Impianti di refrigerazione e pompe
di calore – Requisiti di sicurezza e ambientali – Parte
2: Progettazione, costruzione, collaudo, marcatura e
documentazione.
Direttiva sulla bassa tensione 2014/35/UE
EN
60335-1:2012 + A11:2014 – Sicurezza degli
apparecchi elettrici d’uso domestico e similare –
Parte
1: Requisiti generali per tutte le unità condensatrici
summenzionate
DIRETTIVA Ecodesign 2009/125/CE
, che stabilisce
un quadro di riferimento per la definizione di
requisiti di progettazione ecocompatibile per
i prodotti connessi all’energia.
REGOLAMENTO (UE) 2015/1095, recante misure
di esecuzione della direttiva Ecodesign 2009/
125/CE in merito ai requisiti di progettazione
ecocompatibile degli armadi refrigerati professionali,
degli abbattitori, delle unità condensatrici e dei
chiller di processo.
• Le misurazioni dell’unità condensatrice vengono
effettuate in conformità della norma «EN 13771-
2:2017» – Compressori e unità condensatrici
per la refrigerazione – Verifica delle prestazioni
e metodi di prova – Parte 2: Unità condensatrici.
Dichiarazione di progettazione ecocompatibile; fare
riferimento a Danfoss Coolselector®2 con codice
(114X...) per trovare la dichiarazione.
17 – Garanzia
Comunicare sempre il numero di modello e il
numero di serie insieme a qualsiasi reclamo relativo
a questo prodotto.
La garanzia del prodotto può essere invalidata nei
casi seguenti:
• Assenza di targhetta.
•
Modifiche esterne, in particolare forature,
saldature, piedini rotti e segni di urti.
• Il compressore è aperto o viene restituito non
sigillato.
• Ruggine, acqua o presenza di colorante per il
rilevamento di perdite all’interno del compressore.
• Uso di un refrigerante o lubrificante non approvati
da Danfoss.
• Qualsiasi deviazione dalle istruzioni raccomandate
relative a installazione, applicazione o
manutenzione.
• Utilizzo in applicazioni mobili.
• Utilizzo in ambiente con atmosfera esplosiva.
•
Mancata comunicazione del modello e del
numero di serie insieme alla richiesta di intervento
in garanzia.
18 – Smaltimento
Only for Norway
Danfoss raccomanda che le unità
condesatrici e l’olio vengano riciclati
da una società specializzata presso il
proprio sito.