3
telaio (fig. 19).
Nel caso di impianti dove può insorgere
l’effetto Larsen, il microfono può essere montato in
posizione remota, come indicato nelle figure 20 e 21.
Applicare il microcontatto (in basso a destra) nell’apposita
sede (fig. 22). Inserire il gruppo d’illuminazione nell’appo-
sita sede (fig. 23).
Togliere i due bollini di protezione dei fori filettati nella
scatola incasso e fissare il telaio tramite le due viti in dota-
zione (fig. 24). Effettuare i collegamenti e bloccare i cavi
utilizzando la piastrina fermacavi (fig. 24).
Sulla placca è possibile installare un ulteriore pulsante;
per il suo montaggio seguire le istruzioni in dotazione allo
stesso pulsante.
Per scrivere i dati desiderati sul cartellino portanome,
estrarre il ferma cartellino e quindi il cartellino (fig. 25).
NOTA. Si possono utilizzare cartellini portanome personaliz-
zati fino ad un massimo di 2 mm di spessore.
Per montare la placca inserire prima la parte superiore nella
testata e quindi, tramite una chiave maschio esagonale s 2,5,
avvitare la vite di bloccaggio (fig. 26).
Posto esterno videocitofonico versione da parete
Applicare i due copriforo alla base (fig. 27). Murare la
scatola incasso HBP (da 3 moduli o tonda Ø 65 mm) a filo
muro e ad un’altezza adeguata.
In caso di posto esterno videocitofonico l’altezza deve
essere tale da sfruttare al meglio le caratteristiche della
telecamera.
Fissare la base al muro utilizzando le viti ed i tasselli in
dotazione (fig. 28).
Per combinazioni in orizzontale (massimo 3 basi), inserire
all’esterno i due copriforo, all’interno in basso il giunto
passacavo ed in alto il giunto (fig. 29).
Fissare le basi al muro utilizzando le viti ed i tasselli in
dotazione (fig. 30). Inserire il gruppo audio-video in alto,
vicino alla testata della base (fig. 31).
Nel caso di impianti
dove può insorgere l’effetto Larsen, il microfono può
essere montato in posizione remota, come indicato
nelle figure 32 e 33.
Applicare il microcontatto (in basso a destra) nell’apposita
sede (fig. 34).
Inserire il gruppo d’illuminazione nell’apposita sede (fig.
35). Effettuare i collegamenti e bloccare i cavi utilizzando
la piastrina fermacavi (fig. 35).
Sulla placca è possibile installare un ulteriore pulsante;
per il suo montaggio seguire le istruzioni in dotazione allo
stesso pulsante.
Per scrivere i dati desiderati sul cartellino portanome,
estrarre il ferma cartellino e quindi il cartellino (fig. 25).
NOTA. Si possono utilizzare cartellini portanome personaliz-
zati fino ad un massimo di 2 mm di spessore.
Per montare la placca inserire prima la parte superiore
nella testata e quindi, tramite una chiave maschio esago-
nale s 2,5, avvitare la vite di bloccaggio (fig. 36).
ALIMENTATORE VA/200
L’apparecchio può essere installato, senza coprimorsetti,
in scatole munite di guida DIN (EN 50022).
Per le dimensioni di ingombro vedere la fig. 37A.
Oppure può essere installato a parete utilizzando la guida
DIN in dotazione, applicando il coprimorsetti ed eventuali
tasselli in dotazione.
Per le dimensioni di ingombro vedere la fig. 37B.
KIT PULSANTE SINGOLO KHPS
Spingere dalla parte anteriore della placca per sbloccare
il copriforo (fig. 38) e quindi rimuoverlo (fig. 39). Inserire il
pulsante procedendo come indicato nelle fig. 40 e 41.
Applicare la molla al pulsante (fig. 42).
Per scrivere i dati desiderati sul cartellino portanome,
estrarre il ferma cartellino e quindi il cartellino (fig. 43).
NOTA. Si possono utilizzare cartellini portanome personaliz-
zati fino ad un massimo di 2 mm di spessore.
ISTRUZIONI PER IL COLLEGAMENTO
AVVERTENZA
Non aprire o manomettere le apparecchiature;
all’interno è presente tensione.
VIDEOCITOFONO YVL200
Funzione dei morsetti
(fig. 44)
Morsettiera M1
3
segnale
video
cavo coassiale
4
schermo s. video
Se la linea non prosegue collegare una resistenza da 75Ω
(viola-verde-nero-oro) tra i morsetti 3 e 4.
3
s.video positivo
doppino telefonico
4
s.video negativo
Se la linea non prosegue collegare una resistenza da 56Ω
(verde-blu-nero-oro) tra i morsetti 3-5 e 4-5.
5 –
14÷17,5
V
6 +
alimentazione
monitor
7
ingresso chiamata dal posto esterno
8
audio al monitor
9
audio al posto esterno
18
non utilizzato
19
non utilizzato
20
ingresso chiamata dal pianerottolo
Funzione del connettore
CN1 per collegare il monitor.
Il fusibile F1 di protezione tipo ritardato T 630 mA è situato
sul circuito stampato (fig. 44).
GRUPPO AUDIO-VIDEO HAV/200
Funzione dei morsetti (fig. 5)
5 –
alimentazione
6 +
14 ÷ 17,5 Vcc
11
audio al derivato interno
12
audio dal derivato interno
14
abilitazione
V–
segnale video negativo
(
1
)
V+
segnale video positivo
V+
segnale video
(
2
)
VS
schermo segnale video
(
1
) Morsetti da utilizzare quando il segnale video viene
trasmesso tramite doppino telefonico.
(
2
) Morsetti da utilizzare quando il segnale video viene
trasmesso tramite cavo coassiale.
Funzioni del ponticello SW1 (fig. 5)
SW1
in posizione
C:
trasmissione del segnale video trami-
te cavo coassiale.
SW1
in posizione
T:
trasmissione del segnale video trami-
te doppino telefonico.
ATTENZIONE. I conduttori dei cablaggi non utilizzati
devono essere isolati.
ALIMENTATORE VA/200
Funzione dei morsetti
(fig. 6)
Morsettiera A
rete
Morsettiera B
5 –
17,5V alimentazione
6 +
posto esterno
5 –
12V alimentazione
21 +
accessori citofonici
8
comune chiamata 1
8A
comune chiamata 2
22
uscita per attuatore luce scale (VLS/101)
11
audio al monitor
12
audio al posto esterno
23
pulsante apriporta supplementare
14
attivazione posto esterno
13 +
12V alimentazione
16 –
elettroserratura
Morsettiera C
5 –
17,5V alimentazione
6 +
monitor ed accessori
8
audio al monitor
9
audio al posto esterno
Morsettiera D (collegamento con cavo coassiale)
3
segnale video
4
schermo segnale video
7
chiamata n. 1
Morsettiera D (collegamento con doppino telefonico)
3
segnale video positivo
4
segnale video negativo
7
chiamata n. 1
NOTA. La protezione dell’apparecchio contro sovracca-
richi e cortocircuiti è ottenuta mediante un interruttore
termico autoripristinabile, inserito sul primario del trasfor-
matore di alimentazione.
Dopo l’intervento della protezione, il ripristino del funzio-
namento avviene automaticamente dopo che la tempe-
ratura del trasformatore scende al di sotto dei 85 °C.
Accertare ed eliminare le cause che hanno determinato
l’intervento della protezione.
CARATTERISTICHE TECNICHE
VIDEOCITOFONO YL200
• Alimentazione: 14÷17,5 Vcc.
• Assorbimento: max. 508 mA (< 10 mA a riposo).
• Banda passante a -3dB: 5MHz.
• Ingresso video: 1Vpp da linea coassiale; V+ 0,6Vpp,
V– 0,6Vpp da linea differenziale (doppino telefonico).
• Impedenza d’ingresso video: ≥22kΩ
• Segnale di chiamata: bitonale per chiamate provenienti
dal posto esterno o dal pianerottolo.
• Segreto di conversazione verso il posto esterno.
• Standard video: CCIR (EIA).
• Cinescopio: 4” (10 cm).
• Frequenza orizzontale: 15.625 Hz (15.750 Hz EIA).
• Frequenza verticale: 50 Hz (60 Hz EIA).
• Temperatura di funzionamento: da 0 °C a +35 °C.
• Dimensioni: 205x215x63mm.
GRUPPO AUDIO-VIDEO HAV/200
• Standard video: CCIR (EIA).
• Sensore: CCD 1/4”.
• Frequenza orizzontale: 15.625 Hz (15.750 Hz EIA).
• Frequenza verticale: 50 Hz (60 Hz EIA).
• Uscita video: 1Vpp composito su 75 Ω.
• Risoluzione: 380 linee.
• Illuminazione minima: 5 lx.
• Rapporto segnale disturbo: 45 dB.
• Otturatore: elettronico automatico da 1/50 s a 1/100.000
s.
• Obiettivo: a focale fissa f 3.7 F 4.5.
• Alimentazione: 14÷17,5 Vcc.
• Assorbimento: 250mA.
• Temperatura di funzionamento: da -15 °C a +50 °C.
POSTO ESTERNO HPV/1
• Potenza massima commutabile del microcontatto: 24V
1A.
• Assorbimento del gruppo di illuminazione: 40mA,
17,5V.
• Temperatura di funzionamento: da -15 °C a +50 °C.
ALIMENTATORE VA/200
• Alimentazione: 230V 50/60 Hz. Protezione elettrica
autoripristinabile.
• Potenza assorbita: 60VA.
• Tensioni di uscita:
17,5Vcc
stabilizzati (0,9A in servizio continuo più 0,6A in
servizio intermittente), per l’alimentazione del monitor,
del posto esterno ed eventuali accessori.
12Vcc
stabilizzati (400mA in servizio continuo).
12Vcc
(0,5A in servizio intermittente), per l’alimentazio-
ne dell’elettroserratura.
• Due generatori di nota bitonale per il segnale di chia-
mata; possono pilotare fino a 3 derivati interni.
• Tempo di attivazione dell’impianto: 30 s. Al solleva-
mento della cornetta del derivato interno il periodo di
attivazione viene prolungato di 30 fino ad un massimo
di 90 s (regolabile).