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Cod. 1910000001094 - nv01
1. Generalità e destinazione d’uso
Il presente documento è destinato all’installatore ed all’utilizzatore finale.
Pertanto dopo l’istallazione e l’avvio dell’impianto occorre assicurarsi che
esso sia consegnato all’utilizzatore finale o al responsabile della gestione
dell’impianto.
I Termoaccumulatori Combinati COMBI 1, 2, 3 XC/WC VT realizzati dal
costruttore sono stati progettati per l’impiego in quegli impianti di riscalda
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mento e contemporanea produzione di acqua calda sanitaria alimentati
da una o più sorgenti termiche a funzionamento tipicamente discontinuo.
Infatti grazie alla loro capacità di immagazzinare calore trovano applica
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zione negli impianti di riscaldamento funzionanti con caldaie a combusti
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bile solido, pompe di calore e impianti solari. I termoaccumulatori Combi
sono sempre costituiti da due camere delle quali la principale funge da
vero e proprio termoaccumulatore mentre la secondaria (contenuta nella
prima) funge da preparatore di acqua calda sanitaria ad accumulo. Le
versioni Combi 2 e Combi 3 presentano inoltre 1 e 2 scambiatori a ser
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pentino elicoidale e consentono di sfruttare l’energia termica generata
da un impianto solare ed in generale per separare idraulicamente più
sorgenti termiche.
Il volume principale del Combi connesso ad un generatore a combustibi
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le solido determina i seguenti vantaggi:
• Consente al generatore di funzionare in modo regolare, evitando inter
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ruzioni dovute a insufficiente richiesta di energia da parte dell’impianto
di riscaldamento: in queste condizioni, invece di bloccare la combu
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stione o surriscaldare gli ambienti, il generatore può continuare a fun
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zionare immagazzinando energia nel serbatoio di accumulo. Questa
energia si renderà disponibile successivamente quando il progressivo
esaurimento del combustibile determinerà una riduzione della poten
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za erogata dalla caldaia. Il funzionamento senza interruzioni riduce
la fumosità delle emissioni e lo sporcamento del camino, protegge la
caldaia da dannose formazioni di condensati catramosi, e aumenta il
rendimento globale dell’impianto.
• Costituisce un “volano termico” per l’impianto di riscaldamento e fa au
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mentare notevolmente il comfort di esercizio, rendendolo del tutto simile
a quello di impianti automatici a gas/gasolio. Infatti, l’energia contenuta
nell’accumulatore sotto forma di acqua calda viene automaticamente
ceduta all’impianto nel momento in cui questo la richiede. Questo assi
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cura alcune ore di riscaldamento anche a caldaia spenta, ad esempio
nelle prime ore del mattino.
Pertanto, il volume principale dei termoaccumulatori Combi è destinato
a contenere solo acqua (cosiddetta “tecnica”) di impianti di riscalda
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mento a circuito chiuso e quindi non presenta un trattamento anticorro
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sivo delle superfici a contatto con l’acqua, in quanto, nelle condizioni di
impiego cui è destinato, l’acqua tecnica non genera corrosione. Even
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tuali problematiche di corrosione (delle superfici a contatto con acqua
tecnica) non sono riconducibili a difettosità del prodotto ma ad un suo
impiego improprio.
Il volume secondario è invece pensato per contenere acqua sanitaria che
si riscalda per il fatto che il volume secondario è “immerso” nel volume
principale.
Ogni utilizzo del prodotto diverso da quello indicato nel presente docu
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mento solleva il costruttore da ogni responsabilità e comporta il decadi
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mento di ogni forma di garanzia.
Se si collega l’accumulatore ad un generatore a biomassa (caldaia a
legna, cippato o pellet) è consigliabile installare sul ritorno al generato
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re un idoneo dispositivo di mantenimento della temperatura di ritorno
costituito da una valvola miscelatrice (motorizzata o automatica), per
evitare il ritorno in caldaia di acqua a temperatura troppo bassa con
notevoli benefici (aumento della vita utile del generatore) grazie alla
eliminazione degli shock termici e riduzione dei rischi di corrosione do
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vuta a condense).
2. Identificazione della categoria
(Direttiva 2014/68/EU)
Ai sensi della Direttiva 2014/68/EU i termoaccumulatori oggetto del pre
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sente rientrano in quanto previsto nell’ Art. 4.3 della Direttiva stessa. Per
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tanto non necessitano di marcatura CE, tuttavia il costruttore garantisce
per essi, come stabilito dalla Direttiva , una corretta prassi costruttiva
(assicurata dal Sistema Qualità aziendale ISO 9001 ) che ne assicura la
sicurezza di utilizzazione e la individuazione del costruttore.
3. Installazione e Manutenzione
Avvertenze
La responsabilità del produttore è limitata alla fornitura dell’apparecchio.
Il suo impianto va realizzato a regola d’arte, secondo le presenti istruzio
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ni e le regole della professione, da personale qualificato, che agisce a
nome di imprese adatte ad assumere l’intera responsabilità dell’insieme
dell’impianto. Il produttore non è responsabile del prodotto modificato
senza autorizzazione né per l’uso di ricambi non originali.
Non toccare parti calde del prodotto quali le tubazioni di ingresso ed
uscita dell’acqua. Ogni contatto con esse può provocare pericolose scot
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tature.
La movimentazione degli apparecchi il cui peso ecceda i 30 kg richiede
l’ausilio di idonei mezzi di sollevamento e trasporto. Per questo scopo i
recipienti vanno movimentati esclusivamente a vuoto.
L’eventuale pedana il legno fornita con l’apparecchio va rimossa prima
dell’installazione. Se la coibentazione viene fornita smontata, si ricorda
che essa va montata sull’apparecchio prima di collegare le tubazioni.
I Termoaccumulatori vanno sempre installati al riparo dagli agenti atmo
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sferici, su basamento di adeguata solidità, verificando, prima di effettuare
i collegamenti, che vi sia spazio sufficiente per l’estrazione dei dispositivi
direttamente collegati al recipiente (come ad esempio la resistenza elet
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trica o, per i termoaccumulatori combinati con serbatoio di ACS, l'anodo
di magnesio) e per le usuali operazioni di manutenzione. In nessun caso
il serbatoio deve risultare “appeso” alle tubazioni.
Per i termoaccumulatori combinati con un volume di Acqua sanitaria in
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tegrato, prevedere sistemi adeguati di espansione sia per il termoaccu
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mulatore (calcolato tenendo conto anche del volume dell’impianto) sia
per il volume contenete acqua sanitaria. Il tutto nel rispetto di norme e
leggi vigenti nel luogo di installazione eventualmente in funzione del tipo
di generatore/i collegato/i e della relativa potenza. Sul circuito sanitario,
anche quando Ie norme ed i regolamenti locali prevedono che tale siste
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ma di espansione possa essere costituito solo da valvole di sicurezza
opportunamente dimensionate è consigliabile installare un vaso di espan
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sione del tipo chiuso a membrana atossica anche per evitarne continue
aperture della valvola di sicurezza e per assorbire i colpi d’ariete sul lato
Italiano
Manuale d’uso termoaccumulatori COMBI
Содержание Combi1
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Страница 45: ...45 Cod 1910000001094 nv01 EN 1487 2002 ACS 25 30 Fr 4 5 6 1 5 bar 7...
Страница 47: ...47 Cod 1910000001094 nv01 EN 1487 2002 25 30 Fr 4 5 6 7...
Страница 61: ...61 Cod 1910000001094 nv01 CTS CTS 4 5 6...
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