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Il gruppo frizione è autoregistrante; non richiede quindi interventi di regolazione.
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Qualora il disinnesto (passaggio da marcia avanti a folle o da marcia indietro a folle) diventi, dopo un uso
prolungato dell’invertitore, particolarmente duro si consiglia, dopo aver verificato lo stato del cavo di
comando e della relativa scatola, di allentare il dado rif. 35 (chiave 13) tenendo fermo il grano rif. 36 con
chiave a brugola (4 mm.), avvitare il grano di ¼ di giro e stringere il dado rif. 35.
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Qualora una od entrambe le frizioni slittino occorre verificare che il cavo di comando compia tutta la corsa
necessaria all’innesto dell’invertitore (minimo 30 mm. per parte nel foro più basso e 35 mm. per parte nel
foro più alto della leva di comando) e che la posizione di folle della leva dell’invertitore e del cavo di
comando coincidano. Qualora l’inconveniente persista occorre smontare l’invertitore per verificare la stato
del corpo frizione rif. 22. Se il corpo frizione presenta segni di usura o di bruciatura sulle superfici coniche
o sulla gola di comando, occorre sostituirlo. Occorre anche verificare la superficie conica sugli ingranaggi
rif. 17 e 24: tale superficie deve essere esente da segni di bruciatura, grippaggio, riporti di materiale del
cono frizione; in caso contrario occorre sostituire gli ingranaggi. Qualora venga sostituito il solo corpo
frizione non è necessario smontare gli spessori di registro rif. 48 e quindi non è necessario procedere, in
fase di montaggio, alla registrazione dei cuscinetti.
L’invertitore viene fornito senza olio. Prima delle messa in moto effettuare il riempimento sino al
livello massimo indicato sull’asta. Usare olio ATF.
Prima di avviare il motore assicurarsi che l’invertitore sia in folle.
Innestare la marcia con il motore non al minimo può causare danni all’invertitore o al giunto.
Operazioni di smontaggio e rimontaggio dell’invertitore o di sue parti devono essere fatte
solamente da personale specializzato.
SMONTAGGIO INVERTITORE
Operazioni di smontaggio e rimontaggio dell’invertitore o di sue parti devono essere fatte
solamente da personale specializzato.
Per lo smontaggio completo dell’invertitore procedere come segue:
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Togliere il gruppo di comando dell’invertitore svitando i due dadi di M8 rif. 34 ed estraendo il gruppo
completo (leva comando rif. 43, coperchio rif. 42, albero rif. 30, pattino rif. 36, grano rif. 35, dado rif. 26)
facendo attenzione a non far cadere il pattino rif. 30, che non ha fermo assiale, all’interno dell’invertitore.
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Togliere la flangia di uscita rif. 49 dall’invertitore svitando il dado rif. 51 e sfilando la flangia stessa dal
profilo scanalato dell’albero.
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Svitare le viti rif. 18 di fissaggio fra scatola e coperchio e, tenendo l’invertitore in posizione verticale,
battere leggermente, con un martello di rame, in testa all’albero di uscita rif. 13 per separare la scatola dal
coperchio.
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Ad invertitore aperto, togliere l’albero d’entrata rif. 9 con gli anelli interni dei cuscinetti rif. 8, 11 e l’albero
di uscita completo.
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Svitare la vite rif. 33 che fissa l’albero di rinvio al coperchio dell’invertitore e togliere l’albero di rinvio
completo.
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Per smontare il cono frizione dall’albero di uscita sfilare in successione: il cuscinetto rif. 11 posto lato
flangia, il rasamento rif.14, l’ingranaggio rif. 24, la gabbia rullini rif. 15, la boccola rif. 25, il rasamento
rif.16 , il cono frizione rif. 22.
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Per completare lo smontaggio dell’albero di uscita togliere il dado rif. 12 e sfilare in successione il
cuscinetto rif. 11, il rasamento rif. 14, l’ingranaggio rif. 17, la gabbia a rullini rif. 16, la boccola rif. 25 e il
rasamento rif. 16.
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Gli spessori di registro rif. 48 sono posizionati fra i coperchi rif. 53 e 16 ed i cuscinetti rif. 11.
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Smontaggio dell’ingranaggio di rinvio rif. 21: svitare la ghiera rif. 23, sfilare l’ingranaggio rif. 21 verso il
lato filettato dell’albero rif. 56. Assieme all’ingranaggio si sfilerà anche uno dei cuscinetti rif. 57 con il
distanziale rif. 58 e l’anello di fermo rif. 59, più l’anello esterno dell’altro cuscinetto rif. 57.