SWR Super Redhead, Owner'S Manual

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REDHEAD™ Integrated Bass System
Congratulazioni per aver acquistato l'amplificatore combo per basso
SWR® Redhead™!
La tradizione SWR di innovazione ed eccellenza ha inizio nel 1984,
quando il fondatore Steve W. Rabe sviluppò un sistema di amplifica-
zione per basso di concezione totalmente nuova. In risposta ai consigli
e ai suggerimenti pervenuti dai migliori bassisti attivi in quel periodo
negli studi di registrazione di Los Angeles, i quali desideravano che il
suono dal vivo risultasse quanto più possibile simile a quello ascoltabile
nei monitor in studio, Rabe sviluppò un sistema full-range ad alta
fedeltà che consentiva di ottenere qualsiasi sonorità con l'accuratezza
di una mixing consolle da studio. Nacque così il mitico “SWR Sound”.
Il Redhead originale divenne ben presto il modello esemplare che
rappresentava il suono SWR e, in un certo senso, il suono che tutti i
combo per basso avrebbero dovuto possedere. Presentato nel 1988
come "l'unità Recording Amp definitiva", Redhead divenne il punto di
riferimento al quale ogni altra unità combo si sarebbe in seguito dovu-
ta conformare, rimanendo tutt'ora una degli amplificatori più imitati.
Col senno di poi, il concetto potrebbe apparire ovvio—solo pochi
anni prima, gli amplificatori ibridi full-range creati da Rabe (preamp
valvolare, sezione di potenza solid-state), il PB-200™ e in seguito lo
SM-400™, rivoluzionarono il mondo dell'amplificazione per basso,
mentre i cabinet Goliath™ ampliarono la gamma di sonorità a disposi- zione dei bassisti incorporando dei driver da 10” e i tweeter a tromba.
Quindi, perchè non combinare questi elementi in un'unità combo?
I risultati andarono ben oltre le aspettative di chiunque. Non appena
la voce dell'uscita di questa unità combo si diffuse nella comunità dei
bassisti, il Redhead divenne un punto fisso nei palchi da concerto e nei
migliori studi di registrazione in tutto il mondo—una tradizione che
continua ancora oggi.
Nel 1996, l'unità Redhead fu riprogettata, aggiungendo maggiore
potenza e alcune funzioni extra, e traducendo i risultati nel modello
Super Redhead. Ora, nel 2008, SWR si appresta ad aggiornare nuo-
vamente quello che è considerato un'icona tra gli amplificatori, e che
rimarrà tale anche in questo 21° secolo. La potenza in uscita è stata
incrementata da 350 a 400 watt (internamente), è stata aggiunta
un'uscita diretta Line-Out con circuitazione completamente valvolare
(eliminando la necessità di DI-box valvolari esterne), gli altoparlanti
sono stati riveduti per poter gestire una maggiore potenza, ed è stato
aggiunto un circuito di compressione, indispensabile per affrontare le
sfide a cui i bassisti moderni devono misurarsi.
Inoltre, potrai notare che la parola “Super” è stata eliminata dal
nome—in quanto superflua e ridondante, se associata a Redhead!
Siamo certi che l’uso del nuovo Redhead farà la tua felicità per molti
anni a venire. Grazie per aver scelto SWR.
A . MUTE
—Disabilita il segnale dalle uscite Speaker {Q/R}
- status segnalato dal LED . NOTA: Il Mute non influisce sulle
uscite Tuner Out {S}, Effects Loop {T} e Tube DI {U}.
B . INGRESSI INSTRUMENT
—Utilizza gli ingressi Passive o Active
in base al tipo di strumento impiegato e alla caratteristica
tonale che si desidera ottenere:
• PASSIVE
—Ingresso con sensibilità normale, adatto alla
maggior parte della strumentazione con elettronica passiva.
Se percepisci una piccola quantità di distorsione indesiderata
(senza che gli indicatori LED Preamp Clip {C} e Power Amp
Clip {I} lampeggino), prova ad utilizzare l'ingresso Active.
SUGGERIMENTO: Per il miglior suono overdrive valvolare, è
possibile sovraccaricare il primo stadio di valvole del preamp
di Redhead collegando un preamp esterno tra lo strumento
e l'ingresso Passive. Incrementa il livello d'uscita del preamp
esterno, quindi utilizza un livello di Gain "clean" - segnalato
dal LED PreAmp Clip
{C}. L'indicatore LED PreAmp Clip
non monitorizza il primo stadio valvolare del preamp, per cui
questo potrà risultare isolato e portato in overdrive.
• ACTIVE —Ingresso a sensibilità ridotta che, collegando
strumenti ad elevato livello d'uscita (passivi) e pre-amplificati
(attivi), fornisce una risposta più pulita. Collegando strumenti
passivi, questo ingresso restituisce un tono più "scuro".
C . GAIN
—Permette di regolare il livello del segnale preamp.
Usa il Gain insieme al Master Volume {I} per impostare il
volume generale dell'amplificatore. Gli effetti, le regolazioni
di tono e lo strumento stesso contribuiscono al livello preamp,
quindi devono essere regolati prima di impostare il Gain.
Inoltre, il Gain rappresenta il controllo di livello principale per la
connessione FX Loop Send {T} presente sul pannello posteriore
e, se necessario, può essere impiegato per conformare il
segnale in uscita alla sensibilità d'ingresso del dispositivo
esterno collegato.
Pannello Frontale