Italiano
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ciclo di erogazione viene preceduto da un breve getto d'acqua
temporizzato utilizzato per inumidire la pastiglia di caffè prima del
passaggio dell'effettiva erogazione.
Questa funzione permette un migliore sfruttamento della pastiglia
caffè.
ATTIVAZIONE PRE-INFUSIONE
Accendere la macchina agendo sull'interruttore generale mantenendo
premuto il tasto (A) del gruppo 1 ed attendere l'accensione del led
tasto (E). Spegnere la macchina e riaccenderla.
La pre-infusione è stata attivata.
DISATTIVAZIONE PRE-INFUSIONE
Accendere la macchina agendo sull'interruttore generale mantenendo
premuto il tasto (C) del gruppo 1 ed attendere l'accensione del led
tasto (E). Spegnere la macchina e riaccenderla.
La pre-infusione è stata disattivata.
12.2 - CONTROLLO DEL PROFILO DI PRESSIONE DI EROGAZIONE
I modelli CREMA S e SV sono dotati del sistema BPPC (Brewing
Pressure Profiling Control).
Il manometro posizionato sul gruppo,consente di leggere il profilo
di pressione di erogazione dell'espresso. Tale indicazione consente
al barista di verificare la corretta macinatura, pressatura e dose
del caffe' nel filtro.Se la pressione di erogazione e' inferiore alla
pressione di taratura della pompa (9 bar impostazione di fabbrica),
significa che la macinatura e' grossa, oppure non e' pressato
correttamente, oppure la dose è insufficiente.
13 – PRELIEVO ACQUA CALDA
13.1 – MODELLO CREMA S - CREMA L - CREMA SV
Collocare un contenitore sotto la lancia erogazione acqua calda
(
13
), premere la levetta snodata (
16
) verso il basso per consentire
l’erogazione dell’acqua; raggiunta la quantità di acqua desiderata
interrompere la pressione, la levetta ritornerà nella posizione d’ar-
resto interrompendo l’erogazione.
13.2 – MODELLI CON INTERRUTTORE EROGAZIONE ACQUA
CALDA - MODELLI CREMA M E CREMA V
Collocare un contenitore sotto il rubinetto erogazione acqua calda
(
13
), premere l’interruttore (
15
) che attiverà un dispositivo in
grado di miscelare l’acqua calda della caldaia con quella fredda
della rete idrica nella quantità programmata.
N.B.
Si consiglia un'erogazione massima di 60 secondi.
14 – PREPARAZIONE DI ALTRE BEVANDE
14.1 – LATTE, CAPPUCCINO ED ALTRE BEVANDE CALDE
Prima di scaldare qualsiasi bevanda, far uscire con cautela un po’
di vapore dal tubo vapore (
11
), operando sulla manopola rubinet-
to vapore (
14 -
20
) in senso antiorario per eliminare l’eventuale
condensa che si è accumulata all’interno della caldaia.
Introdurre il liquido da preparare in un contenitore, immergere la
lancia erogazione vapore (
11
) nel liquido e ruotare lentamente la
manopola rubinetto vapore (
14 - 20
) in senso antiorario; successi-
vamente aprire completamente la manopola per consentire l’uscita
in grande quantità di vapore per portare all’ebollizione il liquido.
Per ottenere la montatura del latte per il cappuccino, si consiglia di
usare un contenitore alto e stretto, riempito a metà.
Immergere la lancia erogazione vapore (
11
) fino a toccare il
fondo del contenitore e portare il latte quasi all’ebollizione.
Alzare ed abbassare alternativamente il contenitore a rubinetto aper-
to, fino a sfiorare la superficie del latte, per qualche secondo fino ad
ottenere la montatura. Per ottenere il cappuccino, aggiungere al caffè
caldo, realizzato nell’apposita tazza, il latte caldo montato.
14.2 – THE, CAMOMILLA
Collocare un contenitore sotto la lancia erogazione acqua calda
(
13
), premere la levetta snodata (16) verso il basso per consentire
l’erogazione dell’acqua; raggiunta la quantità di acqua desiderata
interrompere la pressione, la levetta ritornerà nella posizione d’ar-
resto interrompendo l’erogazione; aggiungere poi la bustina della
bevanda da preparare.
Per igiene, si consiglia comunque di utilizzare l’acqua della rete
idrica riscaldata con il vapore della lancia erogazione vapore (
11
).
14.3 – MACCHINE CON INTERRUTTORE EROGAZIONE ACQUA
CALDA
Collocare un contenitore sotto il rubinetto erogazione acqua calda
(
13
), premere l’interruttore (
15
) per l’erogazione dell’acqua ed
aggiungere poi la bustina della bevanda da preparare.
15 – OPERAZIONI DI MANUTENZIONE E PULIZIA
15.1 – PULIZIA LANCE EROGAZIONE VAPORE
Per evitare di alterare il sapore delle bevande da riscaldare e
l’otturazione dei fori del terminale delle lance erogazione vapore,
pulire con cura dopo ogni uso le lance.
15.2 – PULIZIA GIORNALIERA
Sciacquare i filtri ed i portafiltri in acqua bollente per evitare
incrostazioni o depositi di caffè e pulire le doccette sottocoppa dei
gruppi erogatori.
16 – OPERAZIONI DI PULIZIA SETTIMANALE
16.1 – PULIZIA CORPO GRUPPO E DOCCETTE
Togliere il portafiltro dal corpo gruppo.
Posizionare la membrana in dotazione all’interno del filtro, introdur-
re un cucchiaio di polvere detergente per macchina per caffè ed
agganciare il portafiltro (
22
) al corpo del gruppo da pulire (
21
).
Azionare il comando del gruppo per mezzo del comando gruppo
(
17
) ed interrompere l’erogazione dopo 4-5 secondi circa.
Azionare ed interrompere più volte alternativamente l’erogazione
per un minuto circa, in modo da consentire l’eliminazione delle
incrostazioni di caffè e di calcare.
Togliere la membrana ed attivare più volte l’erogazione per sciac-
quare il gruppo.
Erogare alcuni caffè per eliminare sapori sgradevoli dalle doccette
e dal corpo gruppo.
Dopo un lungo periodo di ristagno dell’acqua calda nei condut-
tori, lasciare scorrere un po’ d’acqua in caduta onde rimuovere
eventuali depositi.
16.2 – PULIZIA FILTRI E PORTAFILTRI
Controllare frequentemente i forellini dei filtri per rimuovere even-
tuali depositi di caffè.
Preparare circa un litro di acqua bollente con quattro cucchiaini
di detergente per macchina per caffè, in un recipiente idoneo, ed
immergere per 20-30 minuti i filtri ed i portafiltri; risciacquare poi
abbondantemente in acqua corrente.
16.3 – PULIZIA BACINELLA INFERIORE SCARICO
Togliere la griglia bacinella scarico (
25
) e sfilare la bacinella
inferiore di scarico (
24
) e pulirla dai residui delle polveri di caffè.
16.4 – PULIZIA CARROZZERIA
Usare un panno umido, non abrasivo, senza alcool o solventi per
evitare il danneggiamento dei fianchetti e della base e le parti
verniciate.
IMPORTANTE! Questo apparecchio non può essere immerso
in acqua e non può essere pulito con getti d'acqua.
17 – SOSTITUZIONE GUARNIZIONE SOTTOCOPPA
Se durante l’erogazione il caffè gocciola dai bordi del portafiltro,
la causa potrebbe essere derivata dall’otturazione del foro di ero-
gazione del portafiltro, in questo caso bisogna pulire il foro; se il
difetto persiste o se agganciando il portafiltro al corpo del gruppo
lo stesso oltrepassa di molto il centro del gruppo, bisogna sostituire
la guarnizione sottocoppa.
17.1 – MODELLO CREMA M E CREMA V
Per la sostituzione, svitare la vite (
E
) di fissaggio della doccetta,
togliere la doccetta (
C
) e lo spruzzatore (
B
), poi con un cacciavite
far leva per la rimozione del massello (
A
) ed infine per la guar-
nizione (
D
).
Dopo aver rimosso la guarnizione, pulire adeguatamente la sede
prima di montare la nuova e rimontare quindi i componenti in
ordine inverso da come descritto sopra.
17.2 – MODELLO CREMA S - CREMA SV
Per la sostituzione, occorre fare leva con un cacciavite per la
rimozione della guarnizione (
B
) e della doccetta (
A
).
Dopo aver rimosso la guarnizione e la doccetta, pulire adeguata-
mente la sede prima di rimontare i componenti nuovi.
17.3 – MODELLO CREMA L
Per la sostituzione, occorre fare leva con un cacciavite per la
rimozione della guarnizione (
B
) e della doccetta (
A
).
Dopo aver rimosso la guarnizione e la doccetta, pulire adeguata-
mente la sede prima di rimontare i componenti nuovi.
18 – SOSTITUZIONE ACQUA NELLA CALDAIA
Ogni 15-20 giorni è indispensabile effettuare la sostituzione
dell’acqua contenuta nella caldaia per eliminare i ferro batteri e la
concentrazione di residui vari dovuti al ristagno dell’acqua.
Spegnere l'interruttore generale (
1
), togliere la griglia bacinella di
scarico (
25
) e sfilare la bacinella inferiore di scarico (
24
).
Aprire il rubinetto di scarico posto sotto il vetro livello (con caldaia
in pressione) per far defluire completamente l’acqua della caldaia.
Richiudere il rubinetto e ripetere le procedure per l’accensione
come già specificato in altra parte del manuale.
19 – USO DEL DEPURATORE
Il calcio ed il magnesio contenuti nell’acqua all’interno dei tubi di
circolazione della caldaia e dei gruppi erogatori danneggiano la
macchina. Il depuratore ha la funzione di sciogliere il calcio ed il
magnesio e farli depositare sulle resine in esso contenute.
Per evitare che l’accumularsi dei depositi possa saturare le resine,
limitandone le funzioni, le stesse vanno periodicamente rigenerate
secondo il seguente criterio:
- Depuratore da 8 litri per acqua di durezza 40° francesi
• fino a 400 caffè/giorno, ogni 10 giorni
• fino a 800 caffè/giorno, ogni 5 giorni
• fino a 1000 caffè/giorno, ogni 3 giorni
- Depuratore da 12 litri, per acqua di durezza 40° francesi
• fino a 500 caffè/giorno, ogni 15 giorni
• fino a 1000 caffè/giorno, ogni 7 giorni
• fino a 1500 caffè/giorno, ogni 5 giorni
• fino a 2000 caffè/giorno, ogni 3 giorni
Ritardare la rigenerazione significa compromettere le funzioni
termiche e meccaniche della macchina ed il gusto del caffè, per la
formazione di calcare.
Per la rigenerazione, procedere nel seguente modo:
Mettere un recipiente vuoto, che abbia la capacità di almeno due
litri sotto il tubo (
e
), ruotare la levetta (
c
) e (
d
) verso destra, svitare
il coperchio (
g
) ed attendere che l’acqua termini di defluire dal
tubo (
e
), introdurre 1,5 Kg. di sale da cucina per il modello da 8
litri o 2 Kg. di sale per il modello da 12 litri, rimettere il coperchio
e riportare la levetta (
c
) da destra a sinistra, lasciare scaricare
A.
Massello.
B.
Spruzzatore
C.
Doccetta.
D.
Guarnizione.
E.
Vite fissaggio doccetta.
F.
Filtro.
G.
Portafiltro.
A
B
C
D
E
F
G
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