Applicare quindi le guarnizioni inferiori, partendo dalle estre-
mità rivolte verso il muro (part.4).
Dall’interno del box doccia, applicare gli elementi “s”
(Chelsea
Round: S1)
in corrispondenza dei terminali “t” e fissarli a questi
come indicato (part. 5).
Applicare gli elementi “v”
(Chelsea Round: v1)
come indicato
(part. 6-7; 6a-7a).
NOTA: i profili di chiusura devono essere allineati con gli elemen-
ti “v”/ “v1” (agire eventualmente su questi ultimi) (part.7; 7a).
■
(
✐
14
) Verificare lo scorrimento dei cristalli e l’accoppiamen-
to dei profili di chiusura, agendo eventualmente sui perni delle
rotelle.
*OTUBMMB[JPOFEFMMBDPMPOOBEPDDJB
■
(
✐
15
) Siliconare il retro dei compensatori, come indicato.
Riposizionarli facendo coincidere le asole con i fori; dopo aver
controllato la perpendicolarità, fissare i compensatori.
■
(
✐
16
) A seconda dell’angolo d’installazione, montare l’asta
portadoccia sul lato della colonna rivolto verso l’esterno.
Effettuare i vari collegamenti indicati (compreso quello del fles-
sibile proveniente dal gruppo miscelazione).
Applicare i tappi indicati sui fori presenti nel lato libero della co-
lonna doccia.
■
(
✐
17
) Effettuare i seguenti collegamenti:
- uscite acqua calda-fredda al gruppo di miscelazione (part.
A-B).
- impianto elettrico alla cassetta elettrica ed eventualmente il
cavo relativo al circuito di allarme-richiesta soccorso (part. C;
vedi anche cap. relativo).
- collegamento equipotenziale (part. D).
■
Eseguire un ciclo di prova completo delle varie funzioni, ve-
rificando la perfetta tenuta idraulica di tutte le tubazioni e dei
collegamenti.
■
(
✐
18
) Infilare la colonna doccia all’interno dei compensatori
e fissarla con le viti rimosse precedentemente.
$PMMFHBNFOUP FWFOUVBMFEFMMBMMBSNF
Qualora l’immobile disponga di un circuito di chiamata/soccorso,
questo può essere collegato al box doccia.
■
All’interno della cassetta elettronica ci sono due morsetti con-
trassegnati con “ALL”, corrispondenti ai contatti normalmente
aperti di un relé, per collegare il circuito di allarme.
■
Quando sul display viene premuto il tasto allarme, un relé
all’interno della cassetta elettronica attiva il dispositivo di chia-
mata/soccorso per circa 15 secondi. L’avvisatore di chiamata
(suonerie, ronzatori, lampade, ecc.) può essere alimentato sia a
220/240 V che a bassa tensione, ma con un assorbimento massi-
mo di corrente pari a 2A.
■
Il collegamento del circuito di allarme dovrà essere effettuato
utilizzando un cavo avente caratteristiche non inferiori al tipo
H
77'YNN
2
. L’uso di questo cavo è indispensabile al fine
di assicurare che il pressacavo montato sulla cassetta garantisca
l’adeguato grado di protezione previsto dalle normative.
E
Per garantire la protezione contro i getti d’acqua, il pressaca-
vo dell’uscita allarme viene chiuso in fabbrica con un tappo.
Questo tappo dev’essere pertanto rimosso solo se viene effet-
tuato il collegamento “ALLARME”.
*OTUBMMB[JPOFEFMQPSUBPHHFUUJ PQUJPOBM
■
(
✐
19
) Individuare la posizione ottimale del portaoggetti sul-
la parete e procedere all’installazione, come indicato.
*OTUBMMB[JPOFEFMUFUUP
PQUJPOBMQFSJNPEFMMJOPOFMFUUSPOJDJ
■
(
✐
20
) Posizionare il profilo a “L” alla distanza indicata dal
compensatore colonna (part.1) e dopo averne verificato la bolla,
procedere all’installazione.
/#
il profilo di supporto deve risultare in battuta sul profilo “p” dei
cristalli.
■
(
✐
21
) Procedere all’installazione dell’altro profilo a “L”, se-
guendo le stesse indicazioni.
/#
l’accoppiamento degli angolari deve risultare come indicato
nel part. 4a; se questo non dovesse risultare soddisfacente, applica-
re l’angolare indicato nel part. 4b.
SOLO MODELLI RETTANGOLARI
■
(
✐
QBSU"
) A seconda dell’angolo d’installazione, forare il
lato del tetto che risulta rivolto verso l’esterno.
TUTTI I MODELLI
■
(
✐
QBSU#
) Fissare il tetto ai profili superiori.
$PNQMFUBNFOUJ
■
(
✐
24
) Porre un filo di silicone lungo i percorsi indicati, com-
preso i terminali “t” del profilo inferiore.
Rimuovere i blocchetti (part.3).
D
ATTENZIONE!
6UJMJ[[BSFJMTFEJMFFTDMVTJWBNFOUFJOBQ
-
QPHHJPTVMMBDPMPOOBEPDDJB
Prima di consegnare l’apparecchiatura all’utente sarà opportuno,
in sua presenza, eseguire un ciclo dimostrativo di tutte le funzioni.
4JDVSF[[BFMFUUSJDB
I prodotti per idromassaggio Jacuzzi® sono apparecchi sicuri co-
struiti nel rispetto delle norme
&/&/
&/ &/ &/
e collaudati durante la
produzione per garantire la sicurezza dell’utente.
4
Summary of Contents for Chelsea
Page 37: ...37 37 IFMTFB 3PVOE...
Page 39: ...39 1 2 2 2 5 2 2 2 90 cm 90 cm 10 cm 10 5 mm 3 9x39 mm 3 4 6 mm 3 A A A 4...
Page 41: ...41 25x 12 mm M5x14 mm 1 2 2 2 2 2 2 2 2 1 1 2 3 1 1 1 1 1 1 3 A A A A 3 5x9 5 mm t t 6 7...
Page 43: ...43 1 2 3a 3a 3a 3b 4 4 4 4 2 2 2 2 1 1 1 1 3b 3b 2 2 2 2 OK NO A A B B 11 12...
Page 45: ...45 OK NO OK NO 1 2 1 1 1 A A A 14 1 2 4 4 2x32 mm 5 3x10 mm 3 15...
Page 46: ...46 16...
Page 48: ...48 6 mm 3 9x38 mm A A 1 2 3 4b 4a 21 2 mm 6 mm 3 9x38 mm A A 1 2 4 5 p 3 20...
Page 49: ...49 5 mm A A A A A A A B B B B B B B B B B B B 3 9x9 5 mm 4 3x 9 mm 22 23 1 2 2 1 2 3 t 24...
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