PROGRAMMAZIONE CON MPP/300LR O
PCS/300
È possibile programmare l’apparecchio tramite
MPP/300LR utilizzando il profilo dedicato per il deri-
vato interno XC/310 o mediante PCS/300 selezio-
nando il derivato corrispondente (OPHERA).
Programmazione delle melodie e del numero di
squilli
Per entrare in programmazione premere per 5 volte
il pulsante
entro 5 s.
Un breve segnale acustico conferma l’ingresso in
programmazione (si è automaticamente in program-
mazione della melodia di chiamata da posto esterno).
Per programmare in sequenza il tipo di funzione
premere il pulsante apriporta
.
L’accesso a ciascuna funzione è identificato da un
corrispondente numero di brevi segnali acustici:
A - 1 segnale acustico:
programmazione della melo-
dia associata alla chiamata dal posto esterno.
B - 2 segnali acustici:
programmazione della melo-
dia associata alla chiamata dal pianerottolo.
C - 3 segnali acustici:
programmazione del numero
di squilli di chiamata dal posto esterno.
A - Programmazione della melodia associata alla
chiamata dal posto esterno
Si sente ripetutamente la melodia n. 1 della chia-
mata dal posto esterno alternata ad un segnale
acustico breve.
Per ascoltare la melodia successiva premere il pul-
sante ausiliario 2 (
) (
nel modello OPHERA/B)
durante la pausa fra il segnale acustico e la melodia.
Ripetere l’operazione fino a che si sente la melodia
desiderata.
Per salvare la nuova impostazione senza effettuare
altre programmazioni premere il pulsante
, altri-
menti premere il pulsante apriporta
per acce-
dere alla programmazione successiva.
B - Programmazione della melodia associata alla
chiamata dal pianerottolo
Si sente ripetutamente la melodia n. 1 della chiamata
dal pianerottolo alternata a due segnali acustici brevi.
Per ascoltare la melodia successiva premere il pul-
sante ausiliario 2 (
) (
nel modello OPHERA/B)
durante la pausa fra i segnali acustici e la melodia.
Ripetere l’operazione fino a che si sente la melodia
desiderata.
Per salvare le impostazioni senza effettuare altre
programmazioni premere il pulsante
, altrimen-
ti premere il pulsante apriporta
per accedere
alla programmazione successiva.
C - Programmazione del numero di squilli di chiamata
Si sentono tre segnali acustici brevi.
Premere il pulsante ausiliario 2 (
) (
nel model-
lo OPHERA/B) tante volte quanti sono gli squilli
desiderati (da 1 a 6).
In impianti sistema 300, previa personalizzazione
dell’alimentatore XA/300LR, è possibile aumentare
il numero di squilli fino a 51.
Dopo 3 s dall’ultima pressione del tasto si sente la
chiamata selezionata per il numero di squilli prescelto.
Se si desidera salvare le impostazioni senza effet-
tuare ulteriori programmazioni premere il pulsante
, altrimenti premere il pulsante apriporta
per accedere nuovamente alla programmazione
della melodia di chiamata dal posto esterno.
NOTA. All’uscita dalla programmazione sono memo-
rizzate le ultime impostazioni selezionate per cia-
scun tipo di programmazione.
Un’impostazione si ritiene selezionata solo se è
stata ascoltata almeno una volta. Per ripetere la pro-
cedura d’ingresso alla programmazione premere il
pulsante
ed attendere almeno 5 s.
ATTENZIONE. Negli impianti con XA/300LR si rac-
comanda di raccogliere i codici identificativi ID (SN)
dei derivati interni, applicati all’esterno del mobile, e
riportarli nelle tabelle allegate alle apparecchiature
XA/300LR, MPP/300LR e IPC/300LR.
Funzione dei morsetti (fig. 8)
Morsettiera M1
da 12÷16 Vca o 14÷18 Vcc
alimentazione locale
B
linea X1
+
ingresso chiamata dal pianerottolo
–
AL
ingresso allarme (attivo verso massa)
Panico ed il numero del chiamante), l’accensione
del led rosso conferma l’avvenuta ricezione da
parte del portiere.
Questo LED si spegne quando il portiere chiama
l’utente.
Questa segnalazione è prioritaria su tutte le altre.
Taratura dei livelli audio
- Attivare il derivato interno premendo
e sele-
zionare la modalità di funzionamento parlo-ascolto.
- Regolare i volumi nel posto esterno in funziona-
mento parlo ed ascolto.
- Passare in funzionamento vivavoce premendo
(
nel modello OPHERA/B) e controllare la rego-
larità della commutazione da un canale all’altro.
- Qualora ci fosse difficoltà a prendere la linea in una
delle due direzioni, aumentare leggermente il volu-
me nella direzione in cui è difficile prendere la linea
e diminuirlo leggermente nella direzione opposta.
Negli impianti misti (derivati interni a cornetta e
vivavoce) si consiglia di regolare prima i livelli di
comunicazione relativi ai derivati vivavoce.
Eventualmente regolare nel posto esterno i volumi
al fine di ottenere il migliore compromesso.
Funzione del ponticello SW1
(Resistenza di chiusura)
L’apparecchio dispone di un ponticello
SW1
(fig.
8), per l’impedenza di chiusura di fine linea.
Togliere il ponticello se la linea prosegue verso altri
derivati interni videocitofonici.
Funzione del ponticello SW2
(Selezione sorgente di alimentazione)
Il videocitofono dispone di un ponticello
SW2
(fig.
8) per la selezione del tipo di alimentazione (da
BUS o da alimentatore separato).
Per alimentazione da BUS X1
(max 1 solo videoci-
tofono attivo)
posizionare il ponticello
SW2
su
BUS
(configurazione di default).
Per alimentazione separata posizionare il ponticello
SW2
su
LOCAL
(come derivato aggiuntivo in chia-
mata contemporanea o utilizzo in impianti X2).
VIDEOCITOFONO A COLORI VIVAVOCE
INTERCOMUNICANTE OPHERA E OPHERA/B
L’accessorio pulsanti in dotazione permette di tra-
sformare il videocitofono in apparecchio intercomu-
nicante. È munito dei seguenti comandi (fig. 4):
1÷4(5÷8)
Pulsanti per la chiamata
Pulsante di raddoppio (per chiamate
5÷8) (LED rosso)
Per applicare l’accessorio pulsanti togliere la cover
sinistra e svitare le due viti (fig. 5).
Inserire l’accessorio intercomunicante, avvitare le
due viti e inserire la cover (fig. 6-7).
L’accessorio permette di implementare le funzioni
base del videocitofono:
- Chiamate intercomunicanti (max. 8) con il seletto-
re VSE/301 o per attivazione di servizi ausiliari tra-
mite attuatori.
- Trasferimento di chiamata in funzionamento inter-
comunicante.
- Segnalazione luminosa di impianto occupato su
led di raddoppio.
Durante una conversazione interna una eventuale
chiamata dal posto esterno viene segnalata al deri-
vato interno da un breve segnale acustico ripetuto
ogni 5 s.
Premendo uno dei pulsanti di chiamata e premen-
do
è possibile trasferire la conversazione ad
un altro derivato interno.
Il derivato che ha ricevuto la chiamata trasferita può
a sua volta ritrasferire la chiamata.
PROGRAMMAZIONE BASE
(senza l’utilizzo di programmatori dedicati)
Per la programmazione della chiamata, negli
impianti sistema 300 o X1 (X2) vedere la documen-
tazione allegata all’alimentatore XA/300LR e posto
esterno X2.
Per la programmazione degli eventuali pulsanti di
chiamata 2 e 3 è sufficiente premere i tasti corri-
spondenti successivamente al primo pulsante di
chiamata previo ingresso in programmazione dei
derivati interni.
NOTA. Non uscire dalla programmazione del deriva-
to interno prima di aver associato tutte le chiamate
desiderate.
Per la programmazione delle chiamate intercomuni-
canti vedere le istruzioni allegate al selettore VSE/301.
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