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e-drofan 030221265 - rel. 1.0 - 04.08.2005
Descrizione parametro LOGICA:
• LOGICA 1: Equivale al broadcast, dà inoltre la possibilità di visualizzare sul
terminale del master gli allarmi presenti sugli slave.
• LOGICA 2: Funzionamento come da broadcast, in aggiunta permette la
visualizzazione degli allarmi degli slave sul terminale del master; determina la
regolazione di tutti gli e-drofan di zona sulla sonda inviata dal chiller controller
(pCO). Utile per algoritmi residenti su pCO.
• LOGICA 3: Funzionamento come da broadcast (con visualizzazione degli
allarmi degli slave sul terminale del master) ma dati inviati solo all’accensione
del master. Permette modifi che del funzionamento da parte dell’utente che
controlla gli slave (ES cambio velocità ventilatore per ridurre il rumore). Utile
nel caso si intenda allineare lo stato degli slave di un zona con il relativo master
(ES Accensione al mattino).
• LOGICA 4: Il master propaga ON/OFF, ECONOMY/SLEEP e sonda di regolazione;
sugli slave è possibile modifi care tutte le funzionalità rimanenti. La sonda di
regolazione è ottenuta come media delle sonde (B1 o BT) di tutti gli slave di zona.
Utile nel caso si voglia privilegiare la regolazione della temperatura media di un
ambiente piuttosto che la regolazione puntuale (vedi Fig. 5.2).
• LOGICA 5: Funzionamento come da broadcast (con visualizzazione degli allarmi
degli slave sul terminale del master). Il master propaga set point diversi per ogni
slave (impostabili sul terminale del master). Utile in zone con slave privi di
terminale.
• LOGICA 6: Funzionamento come da broadcast (con visualizzazione degli allarmi
degli slave sul terminale del master). Il master propaga set point diversi per ogni
slave (impostabili sul terminale del master come offset rispetto al suo set point).
Utile in zone con slave privi di terminale.
• LOGICA 7: Riservato per usi futuri.
Lo stato di OFF, determinato da ingresso digitale ON/OFF, ha priorità sul relativo
comando inviato dal master; questo funzionamento è necessario per dare la
possibilità all’utente, eventualmente investito dal fl usso di aria fredda, di spegnere il
fan coil.
Il controllore d’area/chiller controller mantiene tuttavia la possibilità di forzare
le impostazioni sugli e-drofan qualunque sia la loro dipendenza (utile in alcune
situazioni estreme) e può prelevare alcune informazioni utili (stato ingressi digitali,
richiesta caldo/freddo ...ecc); per queste informazioni e per gli ulteriori algoritmi
(comfort, risparmio energetico.. che risiedono sul chiller controller (pCO)),
consultare il relativo manuale d’uso.
ATTENZIONE:
Un e-drofan slave che perde la comunicazione seriale con il proprio
master (ES disconnessione ...ecc) si spegne automaticamente, tuttavia può
essere riattivato se dotato di terminale ACQUA o telecomando (in questo
caso il dispositivo permette il pieno controllo di tutte le funzioni).
Description of the LOGIC parameter:
• LOGIC 1: The same as the broadcast, with the addition of displaying the alarms
relating to the slaves on the master terminal.
• LOGIC 2: Operation as per broadcast, with the addition of displaying the alarms
relating to the slaves on the master terminal; all the e-drofans in the zone are
controlled based on the probe value sent by the chiller controller (pCO). Useful
for algorithms resident on the pCO.
• LOGIC 3: Operation as per broadcast (with slave alarms displayed on the master
terminal) but data sent only at power-up of the master. Modifi cations can be
made to operation by the user controlling the slave (e.g. change fan speed to
reduce noise). Useful for aligning the status of the slaves in a zone with the
corresponding master (e.g. Start-up in the morning).
• LOGIC 4: The master propagates ON/OFF, ECONOMY/SLEEP and control probe;
all the remaining functions can be modifi ed on the slaves. The control probe
reading is the average of the probes (B1 or BT) on all the slaves in the zone.
Useful for giving priority to control of the average temperature in an environment
rather than single point control (see Fig. 5.2).
• LOGIC 5: Operation as per broadcast (with slave alarms displayed on the master
terminal). The master propagates different set points for each slave (these can
be set on the master terminal). Useful in zones featuring slaves without
terminals.
• LOGIC 6: Operation as per broadcast (with slave alarms displayed on the master
terminal). The master propagates different set points for each slave (these can
be set on the master terminal as offsets from the set point). Useful in zones
featuring slaves without terminals.
• LOGIC 7: Reserved for future uses.
The off status, determined by ON/OFF digital input, has priority over the command
sent by the master; this operation is required to allow the user to turn off the fan
coil to stop the fl ow of cold air.
The area controller/chiller controller can nonetheless force the settings on the
e-drofan irrespective of the dependence setting (useful in some extreme situations)
and can acquire some useful information (status of digital inputs, heating/cooling
request...etc.); for this information and for the further algorithms (comfort, energy
savings.. that reside on the chiller controller (pCO)), refer to the corresponding
user manual.
IMPORTANT:
If communication is interrupted between a slave e-drofan and its master
(e.g. disconnection ...etc.) the slave stops automatically, nonetheless, it
can be re-activated if fi tted with the acqua terminal or remote control (in
this case, the device has full control over all the functions).
SE
Z
ION
E I
V
: sistemi idronici /
hy
dr
onic systems
single node
Fig. 5.2
Содержание e-drofan
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