IT
ALIANO
AVVERTENZE PER L’INSTALLATORE
MANUALE PER L’INSTALLAZIONE
2) GENERALITÀ
Attuatore per motorizzazione di porte sezionali industriali.
La compattezza e la versatilità di montaggio rendono la motorizzazione appli-
cabile in diverse modalità.
3) DATI TECNICI
Alimentazione
PEgASO B CJA 6 45 W11
PEgASO B CJA 6 45 W12
400V ±10%, 50/60Hz (*)
PEgASO B CJA 6 25 L11
PEgASO B CJA 6 25 L12
PEgASO B CJA 6 20 L11
230V ±10%, 50/60Hz (*)
Potenza
assorbita max
PEgASO B CJA 6 45 W11
PEgASO B CJA 6 45 W12
980W
PEgASO B CJA 6 25 L11
PEgASO B CJA 6 25 L12
PEgASO B CJA 6 20 L11
750W
Finecorsa
Elettronico ad ENCODER // MAX 18 giri Albero d’uscita
Temperatura
di funzionamento
-10°C / +50°C
Dimensioni max anta
PEgASO B CJA 6 45 W11
PEgASO B CJA 6 45 W12
45 m
2
PEgASO B CJA 6 25 L11
PEgASO B CJA 6 25 L12
25 m
2
PEgASO B CJA 6 20 L11
20 m
2
Coppia max
PEgASO B CJA 6 45 W11
PEgASO B CJA 6 45 W12
100 Nm
PEgASO B CJA 6 25 L11
PEgASO B CJA 6 25 L12
70 Nm
PEgASO B CJA 6 20 L11
50 Nm
giri in uscita max
PEgASO B CJA 6 45 W11
PEgASO B CJA 6 45 W12
PEgASO B CJA 6 25 L11
PEgASO B CJA 6 25 L12
24min
-1
PEgASO B CJA 6 20 L11
31min
-1
Lubrificazione
olio
Tipo di utilizzo
PEgASO B CJA 6 45 W11
PEgASO B CJA 6 45 W12
intensivo
(S3-60%)
PEgASO B CJA 6 25 L11
PEgASO B CJA 6 25 L12
PEgASO B CJA 6 20 L11
semi-intensivo
(S3-30%)
grado di protezione
IP 54
Rumorosità
PEgASO B CJA 6 45 W11
PEgASO B CJA 6 45 W12
PEgASO B CJA 6 25 L11
PEgASO B CJA 6 25 L12
PEgASO B CJA 6 20 L11
<70dB
N.manovre
PEgASO B CJA 6 45 W11
PEgASO B CJA 6 45 W12
60%
PEgASO B CJA 6 25 L11
PEgASO B CJA 6 25 L12
PEgASO B CJA 6 20 L11
30%
Peso operatore
PEgASO B CJA 6 45 W11
12.2 kg
PEgASO B CJA 6 45 W12
11.0 kg
PEgASO B CJA 6 25 L11
PEgASO B CJA 6 20 L11
12.4 kg
PEgASO B CJA 6 25 L12
11.2 kg
Dimensioni
VEDI FIG. G
(*) Tensioni speciali di alimentazione a richiesta.
4) PREDISPOSIZIONE TUBI FIG. A
5) INSTALLAZIONE OPERATORE FIG. B
6) COMBINAZIONI ACCESSORI FIG. C
7) PEG CB UP MONO / PEG CB UP TRI FIG. C2
8) DIREZIONE COMANDI FIG. D
9) SBLOCCO MANUALE (Vedi MANUALE D’USO -FIG.1-).
10) SCHEDA PEG CB ENC FIG. E
Scheda gestione ENCODER.
11) COLLEGAMENTO CON PROGRAMMATORE PALMARE UNIVERSALE FIG. F
Fare riferimento al manuale specifico.
12) CABLAGGI FIG. H
13) ALLARMI / PROGRAMMAZIONE - LAMPEGGI FIG. J
14) REGOLAZIONE FINECORSA DA PULSANTIERA E REGOLAZIONE FINECORSA
DA PEG CB ENC FIG. K
ATTENZIONE! Importanti istruzioni di sicurezza. Leggere e seguire attentamente tutte le
avvertenze e le istruzioni che accompagnano il prodotto poiché un’installazione errata
può causare danni a persone, animali o cose. Le avvertenze e le istruzioni forniscono
importanti indicazioni riguardanti la sicurezza, l’installazione, l’uso e la manutenzione.
Conservare le istruzioni per allegarle al fascicolo tecnico e per consultazioni future.
SICUREZZA GENERALE
Questo prodotto è stato progettato e costruito esclusivamente per l’utilizzo indicato in questa
documentazione. Usi diversi da quanto indicato potrebbero essere causa di danni al prodotto
e di pericolo.
- gli elementi costruttivi della macchina e l’installazione devono essere in accordo con le seguenti
Direttive Europee, ove applicabili: 2004/108/CE, 2006/95/CE, 2006/42/CE, 89/106/CE, 99/05/
CE e loro modifiche successive. Per tutti i Paesi extra CEE, oltre alle norme nazionali vigenti,
per un buon livello di sicurezza è opportuno rispettare anche le norme citate.
- La Ditta costruttrice di questo prodotto (di seguito “Ditta”) declina qualsiasi responsabilità
derivante da un uso improprio o diverso da quello per cui è destinato e indicato nella presente
documentazione nonché dall’inosservanza della Buona Tecnica nella costruzione delle chiusure
(porte, cancelli, ecc.) e dalle deformazioni che potrebbero verificarsi durante l’uso.
- L’installazione deve essere eseguita da personale qualificato (installatore professionale, secondo
EN12635), nell’osservanza della Buona Tecnica e delle norme vigenti.
- Prima di iniziare l’installazione verificare l’integrità del prodotto.
- Prima di installare il prodotto apportare tutte le modifiche strutturali relative alla realizzazione
dei franchi di sicurezza e alla protezione o segregazione di tutte le zone di schiacciamento,
cesoiamento, convogliamento e di pericolo in genere. Verificare che la struttura esistente abbia
i necessari requisiti di robustezza e stabilità.
- La Ditta non è responsabile della inosservanza della Buona Tecnica nella costruzione e manu-
tenzione degli infissi da motorizzare, nonché delle deformazioni che dovessero intervenire
nell’utilizzo.
- Verificare che l’intervallo di temperatura dichiarato sia compatibile con il luogo destinato
all’installazione dell’automazione.
- Non installare questo prodotto in atmosfera esplosiva: la presenza di gas o fumi infiammabili
costituisce un grave pericolo per la sicurezza.
- Togliere l’alimentazione elettrica, prima di qualsiasi intervento sull’impianto. Scollegare anche
eventuali batterie tampone se presenti.
- Prima di collegare l’alimentazione elettrica, accertarsi che i dati di targa corrispondano ai quelli
della rete di distribuzione elettrica e che a monte dell’impianto elettrico vi siano un interruttore
differenziale e una protezione da sovracorrente adeguati. Prevedere sulla rete di alimentazione
dell’automazione, un interruttore o un magnetotermico omnipolare con distanza di apertura
dei contatti conforme a quanto previsto dalle norme vigenti.
- Verificare che a monte della rete di alimentazione, vi sia un interruttore differenziale con soglia
non superiore a 0.03A e a quanto previsto dalle norme vigenti.
- Verificare che l’impianto di terra sia realizzato correttamente: collegare a terra tutte le parti
metalliche della chiusura (porte, cancelli, ecc.) e tutti i componenti dell’impianto provvisti di
morsetto di terra.
- L’installazione deve essere fatta utilizzando dispositivi di sicurezza e di comandi conformi alla
EN 12978 e EN12453.
- Le forze di impatto possono essere ridotte mediante l’utilizzo di bordi deformabili.
- Nel caso in cui le forze di impatto superino i valori previsti dalle norme, applicare dispositivi
elettrosensibili o sensibili alla pressione.
- Applicare tutti i dispositivi di sicurezza (fotocellule, coste sensibili, ecc.) necessari a proteggere
l’area da pericoli di impatto, schiacciamento, convogliamento, cesoiamento. Tenere in conside-
razione le normative e le direttive in vigore, i criteri della Buona Tecnica, l’utilizzo, l’ambiente
di installazione, la logica di funzionamento del sistema e le forze sviluppate dall’automazione.
- Applicare i segnali previsti dalle normative vigenti per individuare le zone pericolose (i rischi
residui). Ogni installazione deve essere identificata in modo visibile secondo quanto prescritto
dalla EN13241-1.
- Questo prodotto non può essere installato su ante che incorporano delle porte (a meno che
il motore sia azionabile esclusivamente a porta chiusa).
- Se l’automazione è installata ad una altezza inferiore a 2,5 m o se è accessibile, è necessario
garantire un adeguato grado di protezione delle parti elettriche e meccaniche.
- Installare qualsiasi comando fisso in posizione tale da non causare pericoli e lontano da parti
mobili. In particolare i comandi a uomo presente devono essere posizionati in vista diretta
della parte guidata, e, a meno che non siano a chiave, devono essere installati a una altezza
minima di 1,5 m e in modo tale da non essere accessibili al pubblico.
- Applicare almeno un dispositivo di segnalazione luminosa (lampeggiante) in posizione visibile,
fissare inoltre alla struttura un cartello di Attenzione.
- Fissare in modo permanente una etichetta relativa al funzionamento dello sblocco manuale
dell’automazione e apporla vicino all’organo di manovra.
- Assicurarsi che durante la manovra siano evitati o protetti i rischi meccanici ed in particolare
l’impatto, lo schiacciamento, il convogliamento, il cesoiamento tra parte guidata e parti cir-
costanti.
- Dopo aver eseguito l’installazione, assicurarsi che il settaggio dell’automazione motore sia
correttamente impostato e che i sistemi di protezione e di sblocco funzionino correttamente.
- Usare esclusivamente parti originali per qualsiasi manutenzione o riparazione.
La Ditta declina ogni responsabilità ai fini della sicurezza e del buon funzionamento dell’au-
tomazione se vengono impiegati componenti di altri produttori.
- Non eseguire alcuna modifica ai componenti dell’automazione se non espressamente auto-
rizzata dalla Ditta.
- Istruire l’utilizzatore dell’impianto per quanto riguarda gli eventuali rischi residui, i sistemi
di comando applicati e l’esecuzione della manovra apertura manuale in caso di emergenza:
consegnare il manuale d’uso all’utilizzatore finale.
- Smaltire i materiali di imballo (plastica, cartone, polistirolo, ecc.) secondo quanto previsto dalle
norme vigenti. Non lasciare buste di nylon e polistirolo alla portata dei bambini.
COLLEGAMENTI
ATTENZIONE! Per il collegamento alla rete utilizzare: cavo multipolare di sezione minima
5x1,5mm
2
o 4x1,5mm
2
per alimentazioni trifase oppure 3x1,5mm
2
per alimentazioni monofase
(a titolo di esempio, il cavo può essere del tipo H05 VV-F con sezione 4x1.5mm
2
). Per il collega-
mento degli ausiliari utilizzare conduttori con sezione minima di 0,5 mm
2
.
- Utilizzare esclusivamente pulsanti con portata non inferiore a 10A-250V.
- I conduttori devono essere vincolati da un fissaggio supplementare in prossimità dei morsetti
(per esempio mediante fascette) al fine di tenere nettamente separate le parti in tensione dalle
parti in bassissima tensione di sicurezza.
- Il cavo di alimentazione, durante l’installazione, deve essere sguainato in modo da permettere
il collegamento del conduttore di terra all’appropriato morsetto lasciando però i conduttori
attivi il più corti possibile. Il conduttore di terra deve essere l’ultimo a tendersi in caso di
allentamento del dispositivo di fissaggio del cavo.
ATTENZIONE! i conduttori a bassissima tensione di sicurezza devono essere fisicamente separati
dai conduttori a bassa tensione.
L’accessibilità alle parti in tensione deve essere possibile esclusivamente per il personale qua-
lificato (installatore professionale)
VERIFICA DELL’AUTOMAZIONE E MANUTENZIONE
Prima di rendere definitivamente operativa l’automazione, e durante gli interventi di manuten-
zione, controllare scrupolosamente quanto segue:
- Verificare che tutti i componenti siano fissati saldamente;
- Verificare l’operazione di avvio e fermata nel caso di comando manuale.
- Verificare la logica di funzionamento normale o personalizzata.
- Solo per cancelli scorrevoli: verificare il corretto ingranamento cremagliera - pignone con un
gioco di 2 mm; tenere la rotaia di scorrimento sempre pulita e libera da detriti.
- Controllare il corretto funzionamento di tutti i dispositivi di sicurezza (fotocellule, coste sensi-
bili, ecc) e la corretta regolazione della sicurezza antischiacciamento verificando che il valore
della forza d’impatto misurato nei punti previsti dalla norma EN 12445, sia inferiore a quanto
indicato nella norma EN 12453.
- Le forze di impatto possono essere ridotte mediante l’utilizzo di bordi deformabili.
- Verificare la funzionalità della manovra di emergenza ove presente.
- Verificare l’operazione di apertura e chiusura con i dispositivi di comando applicati.
- Verificare l’integrità delle connessioni elettriche e dei cablaggi, in particolare lo stato delle
guaine isolanti e dei pressa cavi.
- Durante la manutenzione eseguire la pulizia delle ottiche delle fotocellule.
- Per il periodo di fuori servizio dell’automazione, attivare lo sblocco di emergenza (vedi paragrafo
“MANOVRA DI EMERgENZA”) in modo da rendere folle la parte guidata e permettere così l’
apertura e la chiusura manuale del cancello.
- Se il cavo di alimentazione è danneggiato, esso deve essere sostituito dal costruttore o dal suo
servizio di assistenza tecnica o comunque da una persona con qualifica similare, in modo da
prevenire ogni rischio.
- Se si si installano dispositivi di tipo “D” (come definiti dalla EN12453), collegati in modalità non
verificata, prescrivere una manutenzione obbligatoria con frequenza almeno semestrale.
DEMOLIZIONE
L’eliminazione dei materiali va fatta rispettando le norme vigenti. Nel caso di demolizione
dell’automazione non esistono particolari pericoli o rischi derivanti dall’automazione stessa.
È opportuno, in caso di recupero dei materiali, che vengano separati per tipologia (parti elet-
triche - rame - alluminio - plastica - ecc.).
SMANTELLAMENTO
Nel caso l’automazione venga smontata per essere poi rimontata in altro sito bisogna:
- Togliere l’alimentazione e scollegare tutto l’impianto elettrico.
- Togliere l’attuatore dalla base di fissaggio.
- Smontare tutti i componenti dell’installazione.
- Nel caso alcuni componenti non possano essere rimossi o risultino danneggiati, provvedere
alla loro sostituzione.
Tutto quello che non è espressamente previsto nel manuale d’installazione, non è
permesso. ll buon funzionamento dell’operatore è garantito solo se vengono
rispettati i dati riportati. La ditta non risponde dei danni causati dall’inosservanza
delle indicazioni riportate in questo manuale.
Lasciando inalterate le caratteristiche essenziali del prodotto, la Ditta si riserva di
apportare in qualunque momento le modifiche che essa ritiene convenienti per
migliorare tecnicamente, costruttivamente e commercialmente il prodotto, senza
impegnarsi ad aggiornare la presente pubblicazione.
8 -
PEgASO
D811868 00100_02