Italiano –
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IT
5.
1 –
Funzione “Rilevamento ostacolo”
To-Max è dotato di un sistema di sicurezza chiamato “
Rilevamento ostacolo
”
che interviene nei casi in cui la corsa dell’avvolgibile, in
Salita
o in
Discesa
, vie-
ne frenata improvvisamente da un ostacolo (un oggetto, una persona ecc.) o un
forte attrito (formazione di ghiaccio, dilatamento dei materiali ecc.). In questi
casi, la Centrale blocca immediatamente la manovra in atto ed esegue una bre-
ve inversione del movimento.
Il sistema si basa sul controllo costante della coppia erogata dal motore
(poten-
za)
durante una manovra. Questo controllo permette di rilevare prontamente l’au-
mento improvviso della potenza (nella manovra di
Salita
) o la sua diminuizione
(nella manovra di
Discesa
) quando il movimento dell’avvolgibile viene ostacolato.
I parametri di soglia che determinano la
sensibilità
del sistema sono dinamici e
vengono aggiornati automaticamente nella memoria della Centrale ogni qual-
volta che l’avvolgibile tocca un ostacolo o qualcosa che gli impedisce di muo-
versi regolarmente.
Quindi, nell’uso quotidiano dell’automazione, si raccomanda di effettuare le
seguenti manovre, subito dopo l’intervento della funzione “
Rilevamento osta-
colo
”:
Attenzione!
– Il rispetto di questa avvertenza permette alla funzione
“Rilevamento ostacolo” di memorizzare solo i parametri generati da osta-
coli “veri” e di ignorare piccoli intoppi o attriti occasionali. Questo con-
sente alla funzione di auto-tararsi efficacemente e di intervenire solamen-
te nelle reali situazioni di pericolo.
•
Se l’interruzione della manovra dipende dalla presenza di un ostacolo
concreto ed individuabile:
rimuovere l’ostacolo e comandare
un’altra mano-
vra contraria
a quella comandata inizialmente.
•
Se l’interruzione della manovra non dipende da nessun ostacolo appa-
rente:
comandare di nuovo
la stessa manovra
comandata inizialmente.
5.
2 –
Massimo ciclo di lavoro continuo
In generale i motori tubolari della linea “Max”, pur garantendo un tempo di uti-
lizzo continuo di massimo 4 minuti, sono progettati per l’impiego residenziale e
dunque, per un uso discontinuo. Quindi, in caso di surriscaldamento (ad esem-
pio, a causa di un azionamento continuo e prolungato) interviene automatica-
mente un “protettore termico” di sicurezza che interrompe l’alimentazione elet-
trica e la ripristina quando la temperatura rientra nei valori normali.
5.
3 –
Funzione di “Auto-aggiornamento dei finecorsa”
Attenzione!
– La funzione è attiva solo se il finecorsa è stato programmato con la
procedura “
modo Automatico
” o con la procedura “
modo Semiautomatico
”.
Durante l’uso quotidiano dell’automazione, periodicamente si sentirà impattare
l’avvolgibile contro il finecorsa, al termine di una manovra. In questi casi, l’im-
patto è dovuto alla funzione di “
Auto-aggiornamento dei finecorsa
” che
misura nuovamente i parametri delle due posizioni di finecorsa e aggiorna i
valori memorizzati precedentemente.
La finalità di questa funziona è quella di compensare nel tempo gli allungamen-
ti o gli accorciamenti della struttura, dovuti all’usura e agli sbalzi termici, con-
sentendo quindi ai movimenti di
Salita
e
Discesa
di terminare la loro corsa sem-
pre in modo preciso, nei rispettivi finecorsa.
AVVERTENZE PER L’USO QUOTIDIANO
DELL’AUTOMATISMO
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