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1
2
VSE/200.
01
P/3-XP/3
I
ISTRUZIONI
PER L’INSTALLAZIONE
SELETTORE PER
INTERCOMUNICANTI VSE/200.
01
Il selettore permette di inserire grup-
pi di derivati interni intercomunicanti
in un impianto con derivati interni
standard (sistema 200).
E’ dotato di un generatore a nota
continua per la chiamata fra i deriva-
ti intercomunicanti.
L’apparecchio permette di effettuare
conversazioni tra intercomunicanti
anche durante una comunicazione
tra posto esterno ed un altro inquili-
no.
Durante una comunicazione interna o
con il posto esterno, l’accensione di
un LED rosso sui derivati (se presen-
te) segnala che la linea è occupata.
Mentre è in corso una conversazione
tra intercomunicanti, il selettore
garantisce la completa separazione
audio (e quindi la riservatezza)
rispetto al posto esterno.
L’apparecchio consente, in impianti
videocitofonici, l’utilizzo del derivato
citofonico intercomunicante,
previo
inserimento, nel mod. C/200, del con-
densatore EKC/200.
In citofonia il condensatore EKC/200
deve essere utilizzato negli impianti
con segreto di conversazione e
citofoni C/200.
Con questo selettore è possibile rea-
lizzare impianti con derivati interni
attivati dalla stessa chiamata oppure
da una chiamata individuale.
Il selettore per intercomunicanti può
essere installato sia nel supporto da
parete (fig. 2), nel citofono XC/200
(fig. 3),in una normale scatola di deri-
vazione (90 x 90 x 40 mm) oppure su
guida DIN (EN 50022) (fig. 4).
Funzione dei morsetti (fig. 1)
Morsettiera IN
5
−
14,5 ÷ 17,5V alimentazione
6
+ selettore (videocitofonia)
5
−
11V alimentazione
21
+ selettore (citofonia)
7
chiamata n. 1 dal posto esterno
8
audio dal posto esterno
9
audio al posto esterno
7A
chiamata n. 2 dal posto esterno
7B
chiamata n. 3 dal posto esterno
Morsettiera OUT
8
audio al derivato interno
9
audio dal derivato interno
13
comune chiamata intercomuni-
cante
17
uscita occupato (LED rosso)
18
ingresso comando luce scale
19
ingresso comando autoinseri-
mento
Ponticello SW1 (fig. 1)
Questo ponticello è da inserire quan-
do il selettore viene utilizzato negli
impianti citofonici senza segreto di
conversazione.
Caratteristiche tecniche
• Alimentazione: 14,5 ÷ 17,5Vcc.
• Assorbimento: max. 200mA (20mA
a riposo).
• Generatore di chiamata a nota con-
tinua per servizio di intercomunica-
zione.
• Temperatura di funzionamento: da
0 °C a +35 °C.
• Dimensioni: 60x44x16 mm (fig. 5).
ESPANSIONE DI CHIAMATA
A 3 PULSANTI P/3 E XP/3
Permette di trasformare un semplice
citofono C/200 (P/3) o XC/200 (XP/3)
in un apparecchio intercomunicante.
Nel citofono C/200 si possono instal-
lare un massimo di 4 P/3 e nel citofo-
no XC/200 due XP/3.
Funzione dei morsetti (fig. 6-7)
12
uscita chiamata dal posto sterno
7
ingresso chiamata dal posto
sterno
13
comune chiamata intercomuni-
cante
14
chiamata al derivato n. 1(4-7-10)
15
chiamata al derivato n. 2 (5-8-11)
16
chiamata al derivato n. 3 (6-9-12)
Istruzioni per l’uso del citofono
intercomunicante
Per chiamare uno degli apparecchi,
alzare la cornetta, premere il pulsan-
te desiderato (il segnale di chiamata
è una nota a tono continuo) e atten-
dere la comunicazione.
La conversazione interna non può
essere sentita all’esterno.
La chiamata proveniente dal posto
esterno è caratterizzata da una nota
bitonale (se l’apparecchio chiamato
è in conversazione, la chiamata è
segnalata in forma attenuata).
Se una chiamata dall’esterno arriva
durante una conversazione interna e
si desideri quindi entrare in comuni-
cazione con il visitatore, è necessario
che tutte le cornette vengano prima
riagganciate; sollevando quindi la
cornetta dell’apparecchio chiamato
si potrà conversare con il visitatore
esterno.
2
7B
7A
9
8
7
21
6
5
SW1
8
9
13
17
18
19
1
1
2
3
1
2
4
60 mm
44 mm
16 mm
5
5 7 8 9
• •
12
7
13
14
15
16
P/3
7
5
7
8
9
C
12
7
13
14
15
16
XP/3
8
BPT S.p.A.
30020 Cinto Caomaggiore
Venezia/Italy
12.2000/2402-8877