
PRELIMINARY
19
P
ROTEZIONI INTERNE ALL
’UPS
Nella tabella sottostante sono riportate le taglie dei sezionatori dell'UPS e le taglie dei fusibili di batteria (SWBATT): tali
dispositivi sono accessibili sul fronte dell'UPS.
Sono inoltre presenti le indicazioni relative ai fusibili interni (non accessibili) posti a protezione delle linee d'ingresso e d'uscita e
le correnti massime d'ingresso e nominali d'uscita. Per il posizionamento fare riferimento allo schema a blocchi riportato nel
paragrafo “Descrizione”, sezione “UTILIZZO”.
La sostituzione di un fusibile deve avvenire con un fusibile della stessa portata e con le medesime caratteristiche come da
tabella.
Sezionatori e Protezioni interne
Mod.
UPS
Interruttori non automatici
Fus. batteria
Corrente
[kVA]
Ingresso UPS
Uscita UPS /
Manutenzione / Bypass
separato
Ingresso
[A] Max
*
Uscita
[A]
3P+N **
SWIN
SWOUT / SWMB /
SWBYP (opzionale)
SWBATT
L1***
L2/L3
P+N
Nominale
10
63A(4P)
63A(2P)
32A gG 400V (10x38)
49A
18A
55A
45A
12
63A(4P)
63A(2P)
32A gG 400V (10x38)
59A
21A
64A
55A
15
100A(4P)
100A(2P)
50A gG 400V (14x51)
72A
25A
76A
68A
20
100A(4P)
100A(2P)
50A gG 400V (14x51)
95A
33A
98A
91A
*
La corrente di ingresso max
è
riferita ad un carico nominale (PF = 0,8) e alla tensione di ingresso di 346V (200V se
collegamento monofase), e con caricabatterie in carica con 4A.
**
Nella versione con caricabatterie interni aggiuntivi (opzionale) la corrente d’ingresso massima sulle linee L2 e L3 va
aumentata di 7A.
***
Con il collegamento trifase nel funzionamento da bypass tutta la corrente d’uscita viene applicata su L1 e Neutro.
CORTO CIRCUITO
In presenza di un guasto sul carico, l’UPS per proteggersi limita il valore e la durata della corrente erogata (corrente di corto
circuito). Tali grandezze sono funzioni anche dello stato di funzionamento dell’UPS nell’istante di guasto; si distinguono i due
differenti casi:
§
UPS in FUNZIONAMENTO NORMALE: il carico
è
commutato istantaneamente su linea di bypass (I
2
t=25000A
2
s): la
linea d'ingresso
è
collegata all'uscita senza nessuna protezione interna (in blocco dopo t>0.5s)
§
UPS in FUNZIONAMENTO DA BATTERIA: l’UPS si auto-protegge erogando in uscita una corrente di circa 1.5 volte la
nominale per 0.5s, spegnendosi dopo questo tempo
BACKFEED
L'UPS
è
dotato di protezione interna contro i ritorni di energia (backfeed) tramite dispositivi di separazione metallica.
E' disponibile un'uscita sulla scheda relé (opzionale) per poter comandare un dispositivo di sgancio da predisporre a monte
dell'UPS.
L'UPS ha un dispositivo interno (alimentazione bypass ridondante) che in caso di guasto alla macchina attiva il
bypass automaticamente mantenendo alimentato il carico senza nessuna protezione interna e senza nessuna
limitazione della potenza erogata al carico.
In questa condizione di emergenza qualsiasi perturbazione presente sulla linea d'ingresso si ripercuote sul carico.
Si veda anche paragrafo “Alimentatore ausiliario ridondante per bypass automatico”, sezione “UTILIZZO”.
PRELIMINARY
20
D
ISPOSITIVI DI PROTEZIONE ESTERNI
MAGNETOTERMICO
Nel gruppo di continuit
à
sono previsti, come illustrato sopra, dispositivi di protezione sia per guasti all’uscita che per guasti al
suo interno.
Per la predisposizione della linea di alimentazione installare a monte dell'UPS un interruttore magnetotermico con
curva di intervento C secondo la norma EN 60947-2 seguendo quanto indicato nella tabella sottostante:
Protezioni esterne automatiche
Ingresso rete
Mod. UPS
Ingresso Monofase (P+N)
Ingresso Trifase (3P+N)
Ingresso bypass separato (P+N)
Ups standard
10 – 12 – 15 – 20 kVA
100A
100A
N.D.
Ups con bypass separato
15 – 20 kVA
100A
63A
100A
Ups con bypass separato
10 – 12 kVA
63A
40A
100A
Se il dispositivo di protezione a monte dell'UPS interrompe il conduttore di neutro deve anche interrompere
contemporaneamente tutti i conduttori di fase (interruttore quadripolare).
Protezioni di uscita (valori consigliati per la selettivit
à
)
Fusibili normali (GI)
In (Corrente nominale)/7
Interruttori normali (Curva C)
In (Corrente nominale)/7
Fusibili ultrarapidi (GF)
In (Corrente nominale)/2
DIFFERENZIALE
Nella versione standard il neutro proveniente dalla rete d'alimentazione
è
collegato al neutro d’uscita dell’UPS, non viene
modificato il regime di neutro dell’impianto:
IL NEUTRO D'INGRESSO E’ COLLEGATO AL NEUTRO D'USCITA
IL SISTEMA DI DISTRIBUZIONE CHE ALIMENTA L’UPS NON
È
MODIFICATO DALL’UPS
Il regime di neutro viene modificato solo se
è
presente un trasformatore di isolamento o quando l’UPS funziona con
neutro sezionato a monte.
Assicurare il corretto collegamento al neutro di ingresso perché la mancanza di questo potrebbe
danneggiare l’UPS.
In funzionamento con tensione di rete presente, un interruttore differenziale inserito all’ingresso interviene perché il circuito
d'uscita non
è
isolato da quello d'ingresso.
In ogni caso
è
sempre possibile inserire in uscita ulteriori interruttori differenziali, possibilmente coordinati con quelli presenti in
ingresso.
L’interruttore differenziale posto a monte dovr
à
avere le seguenti caratteristiche:
§
corrente differenziale adeguata alla somma di UPS carico; si consiglia di tenere un margine opportuno per evitare
interventi intempestivi (100mA min. - 300mA consigliato)
§
tipo B o tipo A
§
ritardo maggiore o uguale a 0,1s