ALPA 31 BS 60
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IT
cod. 3541B530 - 01/2012 (Rev. 00)
Diaframmi
Per il funzionamento della caldaia è necessario montare i diaframmi forniti con l’appa-
recchio, secondo le indicazioni riportate nelle tabelle successive.
Prima di inserire il tubo di scarico fumi è quindi d’obbligo verificare che vi sia il corretto
diaframma (quando questo sia da utilizzare) e che esso sia correttamente posizionato.
Nelle caldaie è montato di serie il diaframma di diametro più piccolo. Per la sostituzione
del diaframma, procedere come indicato in fig. 19.
fig. 19 - Sostituzione diaframma (A = Con caldaia non installata / B = Con caldaia
e condotti fumo già installati)
Collegamento con tubi coassiali
fig. 20 - Esempi di collegamento con tubi coassiali (
= Aria /
= Fumi)
Per il collegamento coassiale, montare sull’uscita fumi dell’apparecchio il tronchetto Ø60
(part.
1
fig. 21) fornito a corredo ed installare la curva coassiale di partenza (part.
A
fig. 21). Orientare la curva nella direzione desiderata (part.
B
e
C
fig. 21) e serrare la vite
di fissaggio della flangia
“4“
. Il mantello caldaia è dotato di appositi pretranci per permet-
tere l’uscita del condotto fumi. È necessario che eventuali tratti orizzontali dello scarico
fumi siano mantenuti in leggera pendenza verso l'esterno per evitare che eventuale con-
densa rifluisca verso l’apparecchio.
fig. 21 - Accessori di partenza per condotti coassiali
Prima di procedere con l’installazione, verificare con la tabella 2 il diaframma da utilizza-
re e che non sia superata la massima lunghezza consentita tenendo conto che ogni cur-
va coassiale dà luogo alla riduzione indicata in tabella. Ad esempio un condotto Ø 60/
100 composto da una curva 90° + 1 metro orizzontale ha una lunghezza tot. equivalente
di 2 metri.
Tabella. 2 - Diaframmi per condotti coassiali
Collegamento con tubi separati
fig. 22 - Esempi di collegamento con tubi separati (
= Aria /
= Fumi)
Per il collegamento dei condotti separati montare sull’uscita fumi dell'apparecchio, il tron-
chetto Ø60 (part.
1
fig. 23) fornito a corredo ed installare l’accessorio di partenza (part.
A
fig. 23). Installare successivamente curve a 90° e condotti Ø80 (vedi part.
B
e
C
in
fig. 23) utilizzando gli appositi pretranci sul mantello per permettere l’uscita dei condotti.
fig. 23 - Accessorio di partenza per condotti separati
Prima di procedere con l’installazione, verificare il diaframma da utilizzare e che non sia
superata la massima lunghezza consentita tramite un semplice calcolo:
1.
Definire completamente lo schema del sistema di camini sdoppiati, inclusi accessori
e terminali di uscita.
2.
Consultare la tabella 4 ed individuare le perdite in m
eq
(metri equivalenti) di ogni
componente, a seconda della posizione di installazione.
3.
Verificare che la somma totale delle perdite sia inferiore o uguale alla massima lun-
ghezza consentita in tabella 3.
Tabella. 3 - Diaframmi per condotti separati
A
A
1
2
B
B
5
4
1
3
2
C
12
C
12
C
32
C
32
C
32
C
12
B
C
Ø100
Ø60
Ø100
Ø60
Ø60
4
A
1
Coassiale 60/100
Coassiale 80/125
Massima lunghezza consentita
4 m
6 m
Fattore di riduzione curva 90°
1 m
0.5 m
Fattore di riduzione curva 45°
0.5 m
0.25 m
Diaframma da utilizzare
0 ÷ 2 m
Ø 45
0 ÷ 3 m
Ø 45
2 ÷ 5 m
no diaframma
3 ÷ 6 m
no diaframma
Condotti separati
Massima lunghezza consentita
45 m
eq
Diaframma da utilizzare
0 - 10 m
eq
Ø 45
10 - 30 m
eq
Ø 47
30 - 40 m
eq
Ø 50
40 - 45 m
eq
No diaframma
C
52
C
32
C
52
B
22
C
12
B
C
Ø80
Ø80
Ø60
A
1
Fumi
Aria