ALPA 31 BS 60
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IT
cod. 3541B530 - 01/2012 (Rev. 00)
"rE" - Reset History
Premendo per 3 secondi il tasto M sarà possibile cancellare tutte le anomalie e le ore
memorizzate nel Menù History: automaticamente la scheda uscirà dal Menù Service, in
modo da confermare l'operazione.
Per tornare al Menù Service, invece, è sufficiente una pressione del tasto Reset.
3.2 Messa in servizio
B
Verifiche da eseguire alla prima accensione, e dopo tutte le operazioni di ma-
nutenzione che abbiano comportato la disconnessione dagli impianti o un inter-
vento su organi di sicurezza o parti della caldaia:
Prima di accendere la caldaia
•
Aprire le eventuali valvole di intercettazione tra caldaia ed impianti.
•
Verificare la tenuta dell’impianto gas, procedendo con cautela ed usando una solu-
zione di acqua saponata per la ricerca di eventuali perdite dai collegamenti.
•
Verificare la corretta precarica del vaso di espansione (rif. sez. 4.4)
•
Riempire l’impianto idraulico ed assicurare un completo sfiato dell’aria contenuta
nella caldaia e nell’impianto, aprendo la valvola di sfiato aria posta nella caldaia e le
eventuali valvole di sfiato sull’impianto.
•
Verificare che non vi siano perdite di acqua nell’impianto, nei circuiti acqua sanitaria,
nei collegamenti o in caldaia.
•
Verificare l’esatto collegamento dell’impianto elettrico e la funzionalità dell’impianto
di terra
•
Verificare che il valore di pressione gas per il riscaldamento sia quello richiesto
•
Verificare che non vi siano liquidi o materiali infiammabili nelle immediate vicinanze
della caldaia
Verifiche durante il funzionamento
•
Accendere l’apparecchio come descritto nella sez. 1.3.
•
Assicurarsi della tenuta del circuito del combustibile e degli impianti acqua.
•
Controllare l’efficienza del camino e condotti aria-fumi durante il funzionamento del-
la caldaia.
•
Controllare che la circolazione dell’acqua, tra caldaia ed impianti, avvenga corretta-
mente.
•
Assicurarsi che la valvola gas moduli correttamente sia nella fase di riscaldamento
che in quella di produzione d’acqua sanitaria.
•
Verificare la buona accensione della caldaia, effettuando diverse prove di accensio-
ne e spegnimento, per mezzo del termostato ambiente o del comando remoto.
•
Assicurarsi che il consumo del combustibile indicato al contatore, corrisponda a
quello indicato nella tabella dati tecnici alla sez. 4.4.
•
Assicurarsi che senza richiesta di riscaldamento il bruciatore si accenda corretta-
mente all’apertura di un rubinetto dell’acqua calda sanitaria. Controllare che durante
il funzionamento in riscaldamento, all’apertura di un rubinetto dell’acqua calda, si ar-
resti il circolatore riscaldamento, e vi sia produzione regolare di acqua sanitaria.
•
Verificare la corretta programmazione dei parametri ed eseguire le eventuali perso-
nalizzazioni richieste (curva di compensazione, potenza, temperature, ecc.).
3.3 Manutenzione
Controllo periodico
Per mantenere nel tempo il corretto funzionamento dell’apparecchio, è necessario far
eseguire da personale qualificato un controllo annuale che preveda le seguenti verifiche:
•
I dispositivi di comando e di sicurezza (valvola gas, flussometro, termostati, ecc.)
devono funzionare correttamente.
•
Il circuito di evacuazione fumi deve essere in perfetta efficienza.
(Caldaia a camera stagna: ventilatore, pressostato, ecc. - La camera stagna deve
essere a tenuta: guarnizioni, pressacavi ecc.)
(Caldaia a camera aperta: antirefoleur, termostato fumi, ecc.)
•
I condotti ed il terminale aria-fumi devono essere liberi da ostacoli e non presentare
perdite
•
Il bruciatore e lo scambiatore devono essere puliti ed esenti da incrostazioni. Per
l’eventuale pulizia non usare prodotti chimici o spazzole di acciaio.
•
L'elettrodo deve essere libero da incrostazioni e correttamente posizionato.
•
Gli impianti gas e acqua devono essere a tenuta.
•
La pressione dell’acqua dell’impianto a freddo deve essere di circa 1 bar; in caso
contrario riportarla a questo valore.
•
La pompa di circolazione non deve essere bloccata.
•
Il vaso d’espansione deve essere carico.
•
La portata gas e la pressione devono corrispondere a quanto indicato nelle rispetti-
ve tabelle.
A
L’eventuale pulizia del mantello, del cruscotto e delle parti estetiche della cal-
daia può essere eseguita con un panno morbido e umido eventualmente imbe-
vuto con acqua saponata. Tutti i detersivi abrasivi e i solventi sono da evitare.
Bollitore
B
Controllare periodicamente (almeno una volta all’anno) il grado di usura
dell’anodo di magnesio. Qualora risultasse eccessivamente consumato, prov-
vedere alla sua sostituzione.
Apertura del pannello anteriore
Per l’apertura del pannello anteriore, seguire le indicazioni di fig. 27.
B
Prima di effettuare qualsiasi operazione all’interno della caldaia, disinserire
l’alimentazione elettrica e chiudere il rubinetto gas a monte.
fig. 27 - Apertura pannello anteriore
3.4 Risoluzione dei problemi
Diagnostica
La caldaia è dotata di un avanzato sistema di autodiagnosi. Nel caso di un’anomalia alla
caldaia, il display lampeggia insieme al simbolo anomalia (part. 11 - fig. 1) indicando il
codice dell’anomalia.
Vi sono anomalie che causano blocchi permanenti (contraddistinte con la lettera “
A
”):
per il ripristino del funzionamento è sufficiente premere il tasto RESET (part. 6 - fig. 1)
per 1 secondo oppure attraverso il RESET del cronocomando remoto (opzionale) se in-
stallato; se la caldaia non riparte è necessario risolvere l’anomalia che viene indicata nei
leds di funzionamento.
Altre anomalie causano blocchi temporanei (contraddistinte con la lettera “
F
”) che ven-
gono ripristinati automaticamente non appena il valore rientra nel campo di funziona-
mento normale della caldaia.
Tabella anomalie
Tabella. 6 - Lista anomalia
Codice
anomalia
Anomalia
Possibile causa
Soluzione
A01
Mancata accensione del
bruciatore
Mancanza di gas
Controllare che l’afflusso di gas alla caldaia
sia regolare e che sia stata eliminata l’aria
dalle tubazioni
Anomalia elettrodo di rivela-
zione/accensione
Controllare il cablaggio dell’elettrodo e che lo
stesso sia posizionato correttamente e privo
di incrostazioni
Valvola gas difettosa
Verificare e sostituire la valvola a gas
Potenza di accensione
troppo bassa
Regolare la potenza di accensione
A02
Segnale fiamma pre-
sente con bruciatore
spento
Anomalia elettrodo
Verificare il cablaggio dell’elettrodo di ionizza-
zione
Anomalia scheda
Verificare la scheda
A03
Intervento protezione
sovra-temperatura
Sensore riscaldamento dan-
neggiato
Controllare il corretto posizionamento e fun-
zionamento del sensore di riscaldamento
Mancanza di circolazione
d’acqua nell’impianto
Verificare il circolatore
Presenza aria nell’impianto
Sfiatare l’impianto
F05
Pressostato aria (non
chiude i contatti entro 20
sec. dall’attivazione del
ventilatore)
Contatto pressostato aria
aperto
Verificare il cablaggio
Cablaggio al pressostato
aria errato
Verificare il ventilatore
Diaframma errato
Verificare il pressostato
Camino non correttamente
dimensionato o ostruito
Sostituire il diaframma
A06
Mancanza fiamma dopo
fase di accensione
Bassa pressione
nell’impianto gas
Verificare la pressione dal gas
Taratura pressione minima
bruciatore
Verificare le pressioni
F10
Anomalia sensore di
mandata 1
Sensore danneggiato
Verificare il cablaggio o sostituire il sensore
Cablaggio in corto circuito
Cablaggio interrotto
F11
Anomalia sensore sani-
tario
Sensore danneggiato
Verificare il cablaggio o sostituire il sensore
Cablaggio in corto circuito
Cablaggio interrotto