- 9 -
dall’alimentazione elettrica e pneumatica (se presente) prima di spostare
l’unità in un’altra zona di lavoro. Fare attenzione agli ostacoli e alle asperità
del terreno (per esempio cavi e tubi).
- USO IMPROPRIO
E’ pericolosa l’utilizzazione della puntatrice per qualsiasi lavorazione diversa
da quella prevista (vedi USO PREVISTO).
IMMAGAZZINAMENTO
- Collocare la macchina e i suoi accessori (con o senza imballo) in locali
chiusi.
- L’umidità relativa dell’aria non deve essere superiore all’80%.
- La temperatura ambiente deve essere compresa tra -15°C e 45°C.
In caso di macchina provvista di unità di raffreddamento ad acqua e temperatura
ambiente inferiore a 0°C: aggiungere il liquido antigelo previsto oppure svuotare
completamente il circuito idraulico e il serbatoio dell’acqua.
Utilizzare sempre adeguate misure per proteggere la macchina dall’umidità,
dallo sporco e dalla corrosione.
2. INTRODUZIONE E DESCRIZIONE GENERALE
2.1 INTRODUZIONE
Impianto mobile per saldatura a resistenza (puntatrice). L'impianto permette
l'esecuzione di numerose lavorazioni a caldo e a punti sulle lamiere che sono
specifiche delle autocarrozzerie e di quei settori con trattamenti analoghi delle lamiere.
Le principali caratteristiche sono:
- selezione rapida ed intuitiva del programma di puntatura tramite potenziometro;
- limitazione della sovracorrente di linea all’inserzione (controllo cosφ d’inserzione);
La puntatrice può operare su lamiere in ferro a basso contenuto di carbonio e su
lamiere in ferro zincato.
2.2 ACCESSORI DI SERIE
- Pistola studder con grilletto.
- Cavo di massa con massa a puntare.
- Estrattore con massa battente.
- Elettrodo per rondelle a stella.
- Rondelle a stella per trazione.
Per informazioni dettagliate fare riferimento al catalogo aggiornato.
2.3 ACCESSORI A RICHIESTA
- Cassetta consumabili.
- Carrello.
- Utensili vari per trazione.
Per altri accessori fare riferimento al catalogo aggiornato.
3. DATI TECNICI
3.1 TARGA DATI (FIG. A)
I principali dati relativi all’impiego e alle prestazioni della puntatrice sono riassunti nella
targa caratteristiche col seguente significato.
1- Numero delle fasi e frequenza della linea di alimentazione.
2- Tensione di alimentazione.
3- Potenza nominale di rete con rapporto d'intermittenza del 50%.
4- Potenza di rete a regime permanente (100%).
5- Tensione massima a vuoto agli elettrodi.
6- Corrente massima con elettrodi in corto-circuito.
7- Simboli riferiti alla sicurezza il cui significato è riportato al capitolo 1 “ Sicurezza
generale per la saldatura a resistenza”.
8- Corrente a secondario a regime permanente (100%).
Nota: L’esempio di targa riportato è indicativo del significato dei simboli e delle cifre ; i
valori esatti dei dati tecnici della puntatrice in vostro possesso devono essere rilevati
direttamente sulla targa della puntatrice stessa.
3.2 ALTRI DATI TECNICI
Caratteristiche generali
- (*)Tensione e frequenza di alimentazione:
400V ~ 2ph-50/60 Hz
oppure:
230V ~ 1ph-50/60 Hz
- Classe di protezione elettrica:
I
- Classe d’isolamento:
H
- Grado di protezione involucro:
IP 22
- Peso:
16kg
Input
- Potenza max in puntatura (S max):
10kVA
- Fattore di potenza a Smax (cosφ):
0.8
- Fusibili di rete ritardati:
10A (400V) / 16A (230V)
- Interruttore automatico di rete:
10A (400V) / 16A (230V)
- Cavo di alimentazione (L≤3m):
3G x 1.5mm
2
Output
- Tensione secondaria a vuoto (U
0
max):
5.6V
- Corrente max di puntatura (I
2
max):
1.8kA
- Capacità di puntatura (acciaio basso tenore carbonio):
max 1.2mm
(*)NOTE:
- La puntatrice può essere fornita con tensione di alimentazione di 400V o 230V;
verificare il valore corretto in targa dati.
4. DESCRIZIONE DELLA PUNTATRICE
4.1 ASSIEME DELLA PUNTATRICE E COMPONENTI PRINCIPALI (Fig. B)
Sul lato anteriore:
1 - Pannello di controllo;
2 - Cavo della pistola studder con grilletto;
3 - Cavo di massa.
Sul lato posteriore:
4 - Ingresso del cavo di alimentazione.
4.2 DISPOSITIVI DI CONTROLLO E REGOLAZIONE
4.2.1 Pannello di controllo (Fig. C)
1. POTENZIOMETRO:
Permette la selezione del programma di saldatura in funzione dell’utensile in uso.
2. LED GIALLO:
Segnala l’intervento della protezione termostatica.
3. LED VERDE:
Segnala che la macchina è alimentata.
4.3 FUNZIONI DI SICUREZZA ED INTERBLOCCO
4.3.1 Protezioni e allarmi
a) Protezione termica:
Interviene nel caso di sovratemperatura della puntatrice causata dalla mancanza
o portata insufficiente del fluido di raffreddamento oppure da un ciclo di lavoro
superiore al limite ammesso.
L’intervento è segnalato dall’accensione del LED GIALLO (fig. C-2).
5. INSTALLAZIONE
ATTENZIONE! ESEGUIRE TUTTE LE OPERAZIONI DI INSTALLAZIONE
ED ALLACCIAMENTI ELETTRICI E PNEUMATICI CON LA PUNTATRICE
RIGOROSAMENTE SPENTA E SCOLLEGATA DALLA RETE DI ALIMENTAZIONE.
GLI ALLACCIAMENTI ELETTRICI E PNEUMATICI DEVONO ESSERE ESEGUITI
ESCLUSIVAMENTE DA PERSONALE ESPERTO O QUALIFICATO.
5.1 ALLESTIMENTO
Disimballare la puntatrice, eseguire il montaggio delle parti staccate contenute
nell’imballo (se presenti).
5.2 MODALITA’ DI SOLLEVAMENTO
ATTENZIONE: Tutte le puntatrici descritte in questo manuale sono sprovviste di
dispositivi di sollevamento.
5.3 UBICAZIONE
Riservare alla zona d’installazione una area sufficientemente ampia e priva di ostacoli
atta a garantire l’accessibilità al pannello comandi all’interruttore generale e all’area di
lavoro in piena sicurezza.
Accertarsi che non vi siano ostacoli in corrispondenza delle aperture di ingresso o
uscita dell’aria di raffreddamento, verificando che non possano venir aspirate polveri
conduttive, vapori corrosivi, umidità etc.
Posizionare la puntatrice su una superficie piana di materiale omogeneo e compatto
adatta a sopportarne il peso (vedi “dati tecnici”) per evitare il pericolo di ribaltamento
o spostamenti pericolosi.
5.4 COLLEGAMENTO ALLA RETE
5.4.1 Avvertenze
Prima di effettuare qualsiasi collegamento elettrico, verificare che i dati di targa
della puntatrice corrispondano alla tensione e frequenza di rete disponibili nel luogo
d’installazione.
La puntatrice deve essere collegata esclusivamente ad un sistema di alimentazione
con conduttore di neutro collegato a terra.
Per garantire la protezione contro il contatto indiretto usare interruttori differenziali
del tipo:
- Tipo A (
) per macchine monofasi;
- Tipo B (
) per macchine trifasi.
- La puntatrice non rientra nei requisiti della norma IEC/EN 61000-3-12.
Se essa viene collegata a una rete di alimentazione pubblica, è responsabilità
dell’installatore o dell’utilizzatore verificare che la saldatrice possa essere connessa
(se necessario, consultare il gestore della rete di distribuzione).
5.4.2 Spina e presa di rete
- Versione 230V:
Il cavo di alimentazione viene fornito con spina Schuko (2 poli + terra) già montata.
- Versione 400V:
Collegare al cavo di alimentazione una spina normalizzata (3P + T: vengono utilizzati
solo 2 poli: collegamento INTERFASICO!) di portata adeguata.
- Presa di rete
Predisporre una presa di rete protetta da fusibili o da interruttore automatico
magnetotermico; l’apposito terminale di terra dev’essere collegato al conduttore di
terra (giallo-verde) della linea di alimentazione.
La portata e la caratteristica d’intervento dei fusibili e dell’interruttore magnetotermico
sono riportate nel paragrafo “DATI TECNICI”.
Qualora vengano installate più puntatrici distribuire l’alimentazione ciclicamente tra le
tre fasi in modo tale da realizzare un carico più equilibrato; esempio:
puntatrice 1: alimentazione L1-L2;
puntatrice 2: alimentazione L2-L3;
puntatrice 3: alimentazione L3-L1.
ATTENZIONE! L’inosservanza delle regole sopraesposte rende
inefficace il sistema di sicurezza previsto dal costruttore (classe I) con
conseguenti gravi rischi per le persone (es. shock elettrico) e per le cose (es.
incendio).
6. SALDATURA (Puntatura)
6.1 OPERAZIONI PRELIMINARI
Prima di eseguire qualsiasi operazione di puntatura è necessario controllare, con
cavo di alimentazione scollegato dalla rete, che l’allacciamento elettrico sia eseguito
correttamente secondo le istruzioni precedenti.
ATTENZIONE!
- EVITARE DI APPOGGIARE L'UTENSILE NON IN USO SUL PEZZO IN
LAVORAZIONE!
- RIPORRE SEMPRE L'UTENSILE NON IN USO SU UN PIANO STABILE E NON
CONDUTTIVO!
6.2 REGOLAZIONE DEI PARAMETRI (in puntatura)
I parametri che intervengono a determinare il diametro (sezione) e la tenuta meccanica
del punto sono:
- Forza esercitata dall'elettrodo.
- Corrente di puntatura.
- Tempo di puntatura.
In mancanza di esperienza specifica è opportuno eseguire alcune prove di puntatura
utilizzando spessori di lamiera della stessa qualità e spessore del lavoro da eseguire.
I parametri corrente e tempo di puntatura vengono regolati agendo sul potenziometro
(fig. C-1):
- ruotare la manopola a seconda dell’utensile che si intende utilizzare;
- ruotando in senso orario si ottengono tempi di puntatura più lunghi;
- il ciclo più lungo si ottiene per l’utensile “ricalca lamiere”
: la rotazione oltre tale
simbolo serve per l’utilizzo esclusivo dell’elettrodo in graffite “scalda lamiere”
con tempo di puntatura continuo e limitazione della corrente.
Содержание 828129
Страница 82: ... 82 1 2 1 2 3 7 1 2 4 3 5 6 8 U1 Hz kVA kVA Sp S50 U1 n V kA kA U20 I cc 2 I p 2 V 3 4 FIG A FIG C FIG B ...
Страница 83: ... 83 FIG D ...
Страница 84: ... 84 FIG E FIG F FIG G FIG H ...
Страница 85: ... 85 FIG I FIG L ...