MANUALE INSTALLAZIONE ELFO
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4.18 INSTALLAZIONE DELLE TUBAZIONI PER IL REFRIGERANTE
La causa principale di perdite di refrigerante è dovuta ad un difetto nella cartellatura. Effettuare le cartelle in modo corretto
rispettando le seguenti indicazioni:
Tagliare i tubi frigoriferi di rame ed il cavo elettrico
1. Utilizzare tubi con misure adeguate all’unità installata.
2. Misurare la distanza fra l’Unità Interna ed esterna.
3. Tagliare I tubi ad una lunghezza leggermente maggiore
della distanza misurata.
4. Tagliare il cavo elettrico 1.5 m più lungo della lunghezza
del tubo.
Rimozione delle sbavature di rame
1. Rimuovere completamente tutte le bave dalla sezione
trasversale del tubo.
2. La lavorazione deve essere eseguita con l’estremità da
lavorare verso il basso in modo che le bave non cadano
dentro al tubo di rame.
Posizionamento bocchettone
Rimuovere i dadi fissati sull’unità interna ed esterna, infilarli
sul tubo, e eseguire la cartellatura e la rimozione delle bave
come precedentemente indicato.
Cartellatura
Fissare saldamente il tubo di rame con un dado della
dimensione indicate nella tabella.
A. Fissaggio del collegamento frigorifero
1. Allineare I tubi.
2. Stringere sufficientemente il dado con l’ausilio di due chiavi
B. Precauzioni
Una coppia di torsione eccessiva può rovinare la cartella e
provocare perdite di refrigerante.
INSTALLAZIONE
La presenza di aria e umidità all’interno del sistema
refrigerante può avere i seguenti effetti indesiderati:
• Aumento della pressione del sistema
• Aumento della corrente di esercizio
• Riduzione dell’efficienza di raffreddamento (o riscaldamento)
• Possibile congelamento dell’umidità presente nel circuito
del refrigerante, con conseguente blocco dei tubi
• Possibilità di corrosione causata dall’acqua di parti del
sistema refrigerante
Pertanto, l’unità interna e le tubazioni tra le unità interne ed
esterne devono essere sottoposte a prova di tenuta e
svuotate per rimuovere qualsiasi traccia di elementi non
condensanti e di umidità dal sistema.
PROVA DI TENUTA
Dopo aver completato il collegamento delle tubazioni del
refrigerante, eseguire la prova di tenuta stagna. Nella prova,
mettere in pressione i tubi usando una bombola di azoto.
• Chiudere completamente le valvole del liquido e del gas.
L’azoto potrebbe entrare nel circuito frigorifero dell’unità
esterna, quindi, prima di pressurizzare i tubi, chiudere bene i
rubinetti lato gas e lato liquido.
• Per ciascuno dei circuiti frigoriferi, pressurizzare i tubi
agendo dalla valvola di scarico del gas:
1. Pressurizzare per 3 minuti a 0,3MPa (3,0 bar).
2. Pressurizzare per 3 minuti a 1,5MPa (15,0 bar). Verrà
trovata una grossa perdita.
3. Pressurizzare per circa 24 ore a 3,0MPa (30,0 bar). Verrà
trovata una piccola perdita.
Se la pressione non cala, il sistema è a posto. Se la pressione
cala, bisogna individuare la perdita.
• Mentre si pressurizza per 24 ore, ogni variazione di 1°C
della temperatura ambiente comporterà una variazione
di pressione di 0,01MPa (0,1 kg/cm2g). Bisogna tenerne
conto durante l’esecuzione del test.
• Nei punti da 1 a 3, se la pressione cala, verificare ogni giunto
con il tatto, l’udito, e la soluzione saponata per individuare la
perdita. Quindi rieseguire il giunto o stringere bene il dado.
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PROVA DI TENUTA TUBAZIONI E VUOTO
Verificare che tutti i collegamenti non presentino alcuna perdita.
La presenza di aria e umidità all’interno del sistema refrigerante può avere i seguenti effetti indesiderati:
•
Aumento della pressione del sistema
•
Aumento della corrente di esercizio
•
Riduzione dell’efficienza di raffreddamento (o riscaldamento)
•
Possibile congelamento dell’umidità presente nel circuito del refrigerante, con conseguente blocco dei tubi
•
Possibilità di corrosione causata dall’acqua di parti del sistema refrigerante
Pertanto, l’unità interna e le tubazioni tra le unità interne ed esterne devono essere sottoposte a prova di tenuta e
svuotate per rimuovere qualsiasi traccia di elementi non condensanti e di umidità dal sistema.
PROVA DI TENUTA
Dopo aver completato il collegamento delle tubazioni del refrigerante, eseguire la prova di tenuta stagna. Nella
prova, mettere in pressione i tubi usando una bombola di azoto come mostrato in figura.
•
Chiudere completamente le valvole del liquido e del gas. L'azoto potrebbe entrare nel circuito frigorifero
dell'unità esterna, quindi, prima di pressurizzare i tubi, chiudere bene i rubinetti lato gas e lato liquido.
•
Per ciascuno dei circuiti frigoriferi, pressurizzare i tubi agendo dalla valvola di scarico del gas (vedi figura).
1) Pressurizzare per 3 minuti a 0,3MPa (3,0 bar).
2) Pressurizzare per 3 minuti a 1,5MPa (15,0 bar). Verrà trovata una grossa perdita.
3) Pressurizzare per circa 24 ore a 3,0MPa (30,0 bar). Verrà trovata una piccola perdita.
Se la pressione non cala, il sistema è a posto. Se la pressione cala, bisogna individuare la perdita.
•
Mentre si pressurizza per 24 ore, ogni variazione di 1°C della temperatura ambiente comporterà una variazione
di pressione di 0,01MPa (0,1 kg/cm2g). Bisogna tenerne conto durante l'esecuzione del test.
•
Nei punti da 1) a 3), se la pressione cala, verificare ogni giunto con il tatto, l'udito, e la soluzione saponata per
individuare la perdita. Quindi rieseguire il giunto o stringere bene il dado.