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STUFE Olivia-Idro Betty-Idro Antonia-Idro Stefania-Idro Clarabella-Idro
It
Le apparecchiature da riscaldamento (denominate in
seguito “stufe”) PALAZZETTI LELIO S.p.A. (di seguito
PALAZZETTI) serie Olivia-Idro, Betty-Idro, Antonia-Idro,
Stefania-Idro, Clarabella-Idro sono costruite e collaudate
seguendo le prescrizioni di sicurezza indicate nelle
direttive europee di riferimento.
Questo manuale è indirizzato ai proprietari della stufa,
agli installatori, operatori e manutentori delle stufe serie
Olivia-Idro, Betty-Idro, Antonia-Idro e Stefania-Idro,
Clarabella-Idro.
In caso di dubbi sul contenuto e per ogni chiarimento
contattare il costruttore o il servizio di assistenza tecnica
autorizzato citando il numero del paragrafo dell’argomento
in discussione.
La stampa, la traduzione e la riproduzione anche
parziale del presente manuale s’intendono vincolate
dall’autorizzazione Palazzetti.
Le informazioni tecniche, le rappresentazioni grafi che
e le specifi che presenti in questo manuale non sono
divulgabili.
IL sIstema a doPPIa comBustIone
La fi amma prodotta dalla legna che brucia correttamente in una
stufa emette la stessa quantità di anidride carbonica (CO
2
) che
si sarebbe liberata in seguito alla naturale decomposizione del
legno stesso.
La quantità di CO
2
prodotta dalla combustione o decomposizione
di una pianta corrisponde alla quantità di CO
2
che la pianta
stessa è in grado di prelevare dall’ambiente e trasformare in
ossigeno per l’aria e carbonio per la pianta, nel corso del suo
ciclo di vita.
L’uso di combustibili fossili non rinnovabili (carbone, gasolio,
gas), a differenza di quanto avviene con la legna, libera nell’aria
enormi quantità di CO
2
accumulate nel corso di milioni di anni,
aumentando la formazione dell’effetto serra. L’uso della legna
come combustibile, quindi, è in perfetto equilibrio con l’ambiente
in quanto viene utilizzato un combustibile rinnovabile ed in
armonia con il ciclo ecologico della natura.
Il principio della combustione
pulita
risponde in pieno a questi
obiettivi e la Palazzetti vi ha fatto riferimento nella progettazione
dei propri prodotti.
Cosa intendiamo per
combustione pulita
e come avviene?
Il controllo e la regolazione di aria primaria e l’immissione
dell’aria secondaria provoca una seconda combustione, o post-
combustione caratterizzata da una seconda fi amma più viva e più
limpida che si sviluppa al di sopra della fi amma principale. Essa,
grazie all’immissione di nuovo ossigeno, brucia i gas incombusti
migliorando sensibilmente il rendimento termico e riducendo
al minimo le emissioni nocive di CO (monossido di carbonio)
dovute alla combustione incompleta. È questa una caratteristica
esclusiva delle stufe e di altri prodotti PALAZZETTI.
Combustione
tradizionale
Sistema a doppia
combustione PALAZZETTI
CO
2
CO
Combustione
primaria
CO
Postcombustione
CO+½O = CO + calore
2
2
CO
2
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STUFE Olivia-Idro Betty-Idro Antonia-Idro Stefania-Idro Clarabella-Idro
It
6.3
controLLo deLLa comBustIone
Le stufe Olivia-Idro, Betty-Idro, Antonia-Idro, Stefania-
Idro, Clarabella-Idro sono dotate di un sistema innova-
tivo con doppia combustione: PRIMARIA e SECONDA-
RIA per ridurre le emissioni inquinanti in atmosfera con
conseguente MAGGIORE RENDIMENTO TERMICO.
La COMBUSTIONE PRIMARIA avviene immettendo
nel braciere, attraverso delle feritoie, aria che viene
regolata dal pomello esterno posizionato sul frontalino
del cassetto cenere (Fig.6.2.1):
•
Spostando il pomello verso + a DESTRA, si ottiene
una combustione più rapida;
•
Spostando il pomello verso – a SINISTRA la com-
bustione sarà più lenta.
Più la stufa è avviata maggiore sarà la fiamma. Alla
prima accensione della giornata, o in presenza di le-
gna umida, è consigliabile aprire completamente l’aria
primaria del braciere. A fuoco avviato sarà opportuno
regolare l’aria in base alle esigenze di calore o in funzio-
ne di quanto si vuol far durare la carica della legna.
La COMBUSTIONE SECONDARIA, presente su Oli-
via-Idro, Betty-Idro, Antonia-Idro, Stefania-Idro, Cla-
rabella-Idro, si ottiene immettendo nel focolare aria
preriscaldata attraverso i fori posti sulla parte superiore
della parete di fondo. Entrando nel focolare l’ O
2
(ossi-
geno) contenuto nell’aria incendia i gas incombusti e
in particolare il CO (monossido di carbonio) formatosi
durante la combustione primaria, trasformandolo in
CO
2
(anidride carbonica). L’effetto è ben visibile per la
formazione di un tappeto di fiamma in corrispondenza
dei fori di immissione dell’aria secondaria.
Si consiglia di caricare una quantità di legna propor-
zionale alla capacità dell’impianto di riscaldamento
di dissipare il calore prodotto. Quando la centralina
segnala una temperatura dell’acqua attorno agli 80-
85°C, limitare l’alimentazione della stufa.
Nel caso di malfunzionamento dell’impianto idraulico, di
black-out o surriscaldamento dell’acqua non spegnere il
fuoco con acqua: lasciare bruciare lentamente la legna
chiudendo l’aria comburente e non caricare più legna
nel focolare.
6.4
come usare La PortIna (fig. 6.4.1)
L’apertura si ottiene impugnando la maniglia e ruotan-
dola all’infuori. Durante il funzionamento della stufa
la portina va tenuta chiusa. Appena al di sotto della
ceramica anteriore superiore, tra questa e la portina, è
collocata una levetta di regolazione “aria pulizia vetro”
(R) che ha la funzione di consentire un flusso d’aria
che lambisce la superficie interna del vetro ceramico e
ne assicura così la costante pulizia. La quantità di aria
aumenta quando la levetta è posizionata a destra e
viceversa diminuisce verso sinistra.
La portina è in vetro ceramico resistente a sbalzi termici
fino a 800°C però è fragile perciò evitate di sottoporla
a stress meccanici (urti ecc...).
Q
uando il fuoco è acceso la portina raggiunge tempe-
rature elevate.
In fase di carica di legna nel focolare l’apertura della
portina va eseguita in due fasi, dapprima lentamente
e parzialmente (-4 cm), per permettere ai fumi del
focolare di essere aspirati dalla canna fumaria; poi
completamente, evitando così fuoriuscite di fumo in
ambiente.
stuFe olivia-idro Betty-idro antonia-idro stefania-idro Clarabella-idro
cod. 004770040 - 12/2007
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GB
d
6.3
comBustIon controL
the olivia-idro, Betty-idro, antonia-idro, stefania-idro,
Clarabella-idro stoves features an innovative dual com-
bustion system:
primary and seCondary to reduce pollutants
released into the atmosphere with a resulting higher
thermaL yieLd.
primary ComBustion occurs by letting air into the
brazier through the slits, adjusted by a knob at the bot-
tom right on the outside of the ash box (Fig. 6.2.1):
•
By moving the knob + to the right combustion is
quicker;
•
By moving the knob - to the LeFt combustion is
slower.
The longer the stove has been lit, the stronger the flame
will be.
When lighting the stove for the first time in the day,
or with damp wood, the primary brazier air should be
opened completely. Once the fire is burning it is advis
-
able to adjust the air depending on how much heat is
required or how long you want the load of firewood to
last.
olivia-idro, Betty-idro, antonia-idro, stefania-idro, Clar-
abella-idro stoves features seCondary ComBus-
tion which is obtained by emitting preheated air into
the hearth through the holes at the top of the back panel.
as it enters the hearth, the o2 (oxygen) contained in the
air lights the unburned gases, in particular Co (carbon
monoxide) which formed during primary combustion,
transforming it into carbon dioxide (Co2). the effect
is easy to see by the formation of a carpet of flames
around the holes where the secondary air is let in.
We suggest loading a quantity of firewood that is propor
-
tional to the capacity of the central heating system to dis-
sipate the heat produced. When the control unit indicates
a water temperature of around 80- 85°C, reduce fuelling
of the stove.
if there is a problem with the plumbing system, a power
outage or overheating of the water, do not extinguish
the fire with water. Let the wood burn slowly by closing
off the combustion air and do not load any more wood
into the firebox.
6.4
HoW to use tHe door (fIG. 6.4.1)
to open the door grip the handle and turn it outwards.
the door must be kept closed when the stove is lit. Just
below the front top ceramic, between it and the door,
you will see the lever for adjusting the “glass cleaning
air” (R). It lets a flow of air through that strikes the inner
surface of the pyroceram keeping it clean. the quantity
of air increases if you put the lever on the right and
decreases if it is on the left.
the door is in pyroceram and is resistant to sudden
temperature changes of up to 800°C. however, it is
fragile and therefore should not be subject to mechani-
cal stress (blows, etc...).
When the fire is lit the door reaches high tempera
-
tures.
When loading wood in the hearth, the door must be
opened in two stages, first slowly and partially (3-4 cm)
to let the smoke be taken up the flue and then com
-
pletely which prevents smoke coming into the room.
6.3
KontroLLe der verBrennunG
die heizöfen olivia-idro, Betty-idro, antonia-idro, ste-
fania-idro, Clarabella-idro sind mit einem neuartigen
system der doppelten Verbrennung ausgestattet:
durch die primäre und seKundäre Verbrennung
werden die für die umwelt schädlichen emissionen
reduziert und man erhält eine Bessere heiZLei-
stung.
die primäre VerBrennung erfolgt durch einführen
Luft durch das gitter, die durch den außen auf der Blen-
de der aschenlade angebrachten griff (abb.6.2.1):
•
schiebt man diesen hebel nach reChts erhält man
eine schnellere Verbrennung;
•
schiebt man diesen hebel nach LinKs erhält man
eine langsamere Verbrennung
Je länger der heizofen betrieben wird, umso stärker ist die
Flamme.
Bei der ersten Zündung des tages oder bei feuchtem holz
ist es ratsam, die primärluftzufuhr der Feuerstelle ganz zu
öffnen. Bei gut brennendem Feuer ist es empfehlenswert,
die Luft je nach der gewünschten Wärmeleistung oder je
nach gewünschter dauer der holzmenge zu regulieren.
die bei den modellen olivia-idro, Betty-idro, antonia-
idro, stefania-idro, Clarabella-idro vorgesehene se-
Kundäre VerBrennung erhält man durch Zufuhr
von vorgeheizter Luft durch die auf der oberen seite der
Bodenplatte des Heizofens befindlichen Öffnungen in die
Feuerstelle. der in der Luft enthaltene sauerstoff entzündet
durch seinen eintritt in die Feuerstelle das nicht verbrannte
gas (Kohlenmonoxid), das sich während der primären Ver-
brennung gebildet hat, und wandelt dieses in Kohlensäure
(Co
2
) um. die Wirkung ist an dem sich um die Öffnungen
der sekundärluft bildenden Flammenbett gut sichtbar. es
ist empfehlenswert, die holzladung je nach der Leistung
der heizanlage bei der Wärmeverteilung vorzunehmen.
Wenn die steuereinheit eine Wassertemperatur von
80-85°C anzeigt, kein holz mehr nachlegen.
Bei Betriebsstörungen der hydraulikanlage, bei Black-
outs oder Überhitzung des Wassers das Feuer nicht
mit Wasser löschen: das holz durch schliessen der
Verbrennungsluft langsam verbrennen lassen und in
der Feuerstelle kein holz mehr nachlegen.
6.4
HandHaBunG der tür (aBB.6.4.1)
man öffnet die tür durch anheben und nach außen
drehen des griffs. die tür, während der heizofen in
Betrieb ist, geschlossen halten. Zwischen der oberen
Kachelblende und
der Tür befindet sich eine Regulier
-
vorrichtung„ glasreinigungsluft“ (r), mit deren hilfe man
einen Luftzug aktiviert, der innen auf das glas gerichtet
ist und so für dessen konstante reinigung sorgt. die
Luftmenge nimmt bei nach rechts gerichtetem hebel
zu und bei nach links gerichtetem hebel ab.
die tür besteht aus bis zu 800°C hitzebeständigem
Keramikglas, das jedoch leicht zerbrechlich ist und
demzufolge vor schlägen und ähnlichem bewahrt
werden sollte.
B
ei brennendem Feuer erreicht diese tür sehr hohe
temperaturen.
Beim einschichten von holz die tür in zwei phasen
öffnen: zuerst langsam und teilweise (ca. 3-4 cm), damit
der rauch von der Feuerstelle in den rauchfang ge-
sogen werden kann und dann ganz, damit kein rauch
in die umgebung entweicht.