70
GB
D
F
I
NL
E
P
GR
RU
TR
Operazione (1)
Saldare il gomito
F
ed i tubi di collegamento
I
,
J
,
K
al di fuori dell’unità, secon-
do la figura sopra illustrata.
Per i tipi da P650 a 750: Tubo di collegamento
I
Per il tipo P600: Tubo di collegamento
J
,
K
Operazione (2)
Togliere il tappo di rame e la guarnizione di gomma fissata alla tubazione ed alla
flangia del distributore (gas).
Saldare il gruppo dell’operazione (1) ed il tubo di collegamento
G
,
H
al distributo-
re (gas) come illustrato nella figura sopra. Durante la saldatura, raffreddare con un
panno umido le parti saldate dal lato distributore, onde impedire il surriscaldamento.
Operazione (3)
Inserire il gruppo saldato nel corso dell’operazione (2) nell’unità a capacità variabi-
le e collegare alla flangia della valvola a sfera (utilizzare una chiave a bussola ed
una prolunga per chiave a bussola). Ricordare di montare la guarnizione fornita tra
la valvola a sfera (lato gas) e la flangia del distributore. Fissare con la vite la piastra
del distributore (gas) al telaio dell’unità.
Cautela:
Durante la saldatura, utilizzare una pezza inumidita per evitare che la flangia
e le estremità della tubazione dal lato distributore si riscaldino.
- Se i pezzi non vengono raffreddati a sufficienza, vi è il rischio che si danneggino.
Nota:
•
Il kit distributore è fornito con l’unità a capacità costante.
•
Reinstallare la protezione delle alette dell’unità a capacità costante pri-
ma di mettere in funzione l’unità.
•
Eliminare la piastra di sostegno utilizzata per fissare il kit distributore.
9.5. Procedura d’installazione del tubo di
diramazione
Per i dettagli dell’installazione, si raccomanda di osservare il contenuto del ma-
nuale d’istruzioni attaccato al kit di diramazione del refrigerante, fornito in opzione.
[Fig. 9.5.1] (P.6)
Å
Giunto
A
Verso la sezione esterna
B
Verso il tubo di diramazione o la sezione interna
C
Orizzontali
D
Entro
±
15
°
E
Rivolti verso l’alto (Non è possibile verso il basso)
•
A parte CMY-Y202-F e CMY-Y302-F lato gas, non vi sono limitazioni per quan-
to riguarda il posizionamento dei giunti di fissaggio.
•
Accertarsi che i tubi di diramazione di CMY-Y202-F e CMY-Y302-F lato gas
siano attaccati orizzontalmente oppure rivolti verso l’alto (vedere la Fig. 9.5.1).
•
Non vi sono limiti alla configurazione di montaggio del giunto.
•
Qualora il diametro del tubo di diramazione, selezionato secondo le procedure
descritte da pag.
3
a
4
, differisca da quello del giunto, adattare le dimensioni
usando un giunto modificato. Quest’ultimo è incluso nel kit.
[Fig. 9.5.2] (P.7)
Å
Collettore
A
Verso la sezione esterna
B
Verso il tubo di diramazione o la sezione interna
C
Tagliatubi
D
oppure
E
Giunto modificato
•
Non vi sono limiti alla configurazione di montaggio del collettore.
•
Se il diametro della tubazione del refrigerante selezionato con la procedura
descritta da pag.
3
a
4
e le dimensioni del giunto differiscono, far combaciare le
dimensioni utilizzando un giunto deformato, incluso nel kit.
•
Se il numero di tubi da collegare è inferiore a quello delle diramazioni del col-
lettore, montare il tappo cieco sui punti da non collegare. Il tappo cieco è inclu-
so nel kit.
[Fig. 9.5.3] (P.7)
Å
Distributore (liquido) (accessorio)
A
Tubazione locale
B
Unità a capacità variabile
C
Unità a capacità costante
•
Montare il distributore (liquido, pezzo fornito con l’unità a capacità costante) in
modo che non si trovi oltre
±
15
°
C in rapporto al piano orizzontale (vedi Fig.9.5.3).
Nota:
•
Il distributore (liquido) è fornito con il kit distributore con l’unità a capa-
cità costante.
9.6
Prova di tenuta d’aria, evacuazione e
carica del refrigerante
1
Prova di tenuta d’aria
Effettuare la prova con la valvola a sfera dell’unità esterna chiusa ed applicare
pressione nella tubazione di collegamento e l’unità interna dall’apertura di ser-
vizio che si trova sulla valvola a sfera dell’unità esterna. (Accertarsi di applica-
re pressione sia sul tubo del gas che su quello del liquido.)
[Fig. 9.6.1] (P.7)
A
Azoto
B
Verso la sezione interna
C
Analizzatore del sistema
D
Manopola di bassa pressione
E
Manopola di alta pressione
F
Valvola a sfera
G
Tubazione liquido
H
Tubazione gas
I
Sezione esterna
J
Apertura di servizio
<Per i modelli R407C>
Il metodo per effettuare la prova di tenuta d’aria è praticamente lo stesso dei R22
modelli. Tuttavia, poiché il non rispetto delle raccomandazioni può avere un effetto
diretto sul deterioramento dell’olio refrigerante, è opportuno osservarle. Inoltre,
con refrigeranti non azeotropici (come R407C, ecc.), le perdite di gas ne modifica-
no la composizione con una conseguente diminuzione del rendimento. Pertanto,
eseguire la prova di tenuta d’aria con molta cautela.
Restrizioni
• In caso di uso di un gas infiammabile o aria (ossigeno) come gas
di pressurizzazione, questo può provocare un incendio o esplo-
dere.
• Non usare un refrigerante diverso da quello specificato per l’unità.
• Durante la sigillatura del sistema con gas da un cilindro, vi sarà
una modifica della composizione del refrigerante presente nella
bombola stessa. (Per i modelli R407C)
• Usare un manometro, una scatola di caricamento ed altre parti
adatte all’uso di R407C. (Per i modelli R407C)
• Un rilevatore di perdite elettriche di R22 non può rilevare perdite
di R407C.
• Non usare una lampada a torcia aloide. (Non è possibile scoprire
fessure.)
Procedura di prova di tenuta d’aria
1. Pressurizzazione con azoto
(1) Dopo aver pressurizzato sino al valore specificato (2,94 MPa) usando azoto, lasciar riposare
per un giorno. Se la pressione non cala, la tenuta d’aria è buona.
Tuttavia, se la pressione diminuisce, poiché il punto di perdita non è conosciuto, sarà neces-
sario effettuare anche il seguente test della bolla d’aria.
(2) Dopo aver effettuato la pressurizzazione di cui sopra, spruzzare sopra le connessioni a cartel-
la, le parti saldate, le flange e le altre parti che potrebbero perdere, un prodotto per la creazio-
ne di bollicine (Kyuboflex, ecc...) e controllare visivamente la presenza di bolle.
(3) Una volta conclusa la prova di tenuta d’aria, eliminare detto prodotto.
2. Pressurizzazione con gas refrigerante e azoto
(1) Dopo aver pressurizzato a una pressione di circa 0,2 MPa, usare azoto per portare la pressio-
ne a 2,94 MPa.
Tuttavia, non pressurizzare a questo valore in una sola volta. Fare delle soste durante la
pressurizzazione e controllare che la pressione non scenda.
(2) Controllare l’eventuale presenza di perdite di gas sulle connessioni a cartella, le parti saldate,
le flange e le altre parti che potrebbero perdere durante l’uso di un rivelatore di perdite elettri-
co compatibile con R407C.
(3) Questa prova può essere effettuata assieme alla prova di perdita del gas con le bollicine.
2
Evacuazione
Effettuare l’evacuazione con la valvola a sfera della sezione esterna chiusa.
L’evacuazione sia della tubazione di collegamento che della sezione interna
deve essere eseguita attraverso l’apertura di servizio presente sulla valvola a
sfera della sezione esterna con la pompa a vuoto. (Evacuare sempre dall’aper-
tura di servizio sia della tubazione del gas che di quella del liquido.) Una volta
che il vuoto ha raggiunto il valore di 650 Pa [abs], continuare l’evacuazione per
almeno un’ora.
* Non spurgare mai l’aria usando refrigerante.
[Fig. 9.6.2] (P.7)
A
Analizzatore del sistema
B
Manopola di bassa pressione
C
Manopola di alta pressione
D
Valvola a sfera
E
Tubazione liquido
F
Tubazione gas
G
Apertura di servizio
H
Giunto a 3 vie
I
Valvola
J
Valvola
K
Bombola
L
Scala
M
Pompa a vuoto