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I
2
Esempi di cablaggio
• Nome unità di controllo, simbolo e numero massimo di unità di controllo.
Nome
Codice
Collegamenti di unità possibili
Unità termica
Unità principale
OC
– (*2)
Unità secondaria
OS
– (*2)
Unità di controllo BC
Unità principale
BC
1 unità di controllo per 1 OC
(0 quando esiste un HB)
Unità secondaria
BS
0, 1 o 2 unità di controllo per 1 OC
Unità di controllo HBC
Unità principale
HB
1 o 2 unità di per 1 OC
(0 quando esiste un BC)
Unità secondaria
HS
0 o 1 unità per 1 HB
Unità interna
Unità di controllo unità interna
IC
Da 1 a 50 unità per 1 OC (*1)
Unità di controllo remoto
Comando a distanza (*1)
RC
Massimo 2 unità per gruppo
Altro
Booster di trasmissione
RP
Da 0 a 2 unità per 1 OC (*1)
*1 Il booster di trasmissione (RP) potrebbe essere necessario in base al numero di unità di controllo delle unità interne collegate.
*2 Le unità OC e OS delle unità termiche appartenenti allo stesso impianto refrigerante vengono identificate automaticamente. Vengono identificate come OC e OS in
ordine decrescente di capacità (a parità di capacità, vengono identificate in ordine crescente in base al numero di indirizzo).
Esempio di sistema con funzionamento in gruppo di più unità termiche (è necessario utilizzare cavi schermati
e impostare gli indirizzi).
<Esempio di cablaggio dei cavi di trasmissione>
[Fig. 11.3.1] [Fig. 11.3.3] [Fig. 11.3.4] [Fig. 11.3.6] Comando a distanza ME (P.16 - 18)
[Fig. 11.3.2] [Fig. 11.3.5] Comando a distanza MA (P.16, 18)
<A>
Spostare il connettore a ponticello da CN41 a CN40 *1
<B>
SW5-1: ON *2
<C>
Tenere il connettore a ponticello su CN41
A
Gruppo 1
B
Gruppo 3
C
Gruppo 5
D
Cavo schermato
E
Comando a distanza
secondario
F
Unità di controllo del
sistema
( ) Indirizzo
Per [Fig. 11.3.1] [Fig. 11.3.2] [Fig. 11.3.4] [Fig. 11.3.5]
*1: se l’alimentazione non è collegata alla linea di trasmissione per il controllo centralizzato, scollegare il connettore maschio dell’alimentazione (CN41) da
UNA unità termica del sistema e collegarlo a CN40.
*2: se si utilizza un’unità di controllo del sistema, spostare il microinterruttore SW5-1 di tutte le unità termiche su ON.
[Fig. 11.3.3] [Fig. 11.3.6] Combinazione di unità termiche e booster di trasmissione (P.17, 18)
A
Terra
B
A un altro impianto refrigerante
• ( ) Indirizzo
• Collegare in cascata i terminali (TB3) nelle unità termiche dello stesso impianto refrigerante.
• Lasciare il connettore a ponticello di alimentazione su CN41. Per il collegamento di un sistema di controllov alla linea di trasmissione (TB7) per il controllo
centralizzato, fare riferimento alle [Fig. 11.3.1], [Fig. 11.3.2] o [Fig. 11.3.4], [Fig. 11.3.5] o al MANUALE DATI.
<Metodo di cablaggio e impostazione degli indirizzi>
a. Utilizzare sempre cavi schermati per eseguire le connessioni fra l’unità termica (OC) e l’unità interna (IC), per tutte le connessioni OC-OC, OC-OS e per gli intervalli
di cablaggio IC-IC.
b. Collegare elettricamente i terminali M1 e M2 e il terminale di terra sulla morsettiera della linea di trasmissione (TB3) di ogni unità termica (OC) ai terminali M1, M2
e al terminale S sulla morsettiera della linea di trasmissione dell’unità interna (IC). Per OC e OS, collegare TB3 a TB3.
c. Collegare i terminali 1 (M1) e 2 (M2) sulla morsettiera della linea di trasmissione dell’unità interna (IC) che ha l’indirizzo più recente nello stesso gruppo alla
morsettiera del comando a distanza (RC).
d. Collegare insieme i terminali M1, M2 e il terminale S sulla morsettiera per il controllo centralizzato (TB7) dell’unità termica di un impianto refrigerante diverso (OC).
Se OC e OS fanno parte dello stesso impianto refrigerante, collegare TB7 a TB7.
e. Se l’unità di alimentazione non è installata sulla linea di trasmissione per il controllo centralizzato, spostare il connettore a ponticello sulla scheda di controllo da
CN41 a CN40, solo su un’unità termica del sistema.
f. Collegare il terminale S della morsettiera per il controllo centralizzato (TB7) dell’unità termica (OC) dell’unità in cui è stato inserito il connettore a ponticello in CN40,
secondo quanto visto sopra, al terminale di messa a terra nella scatola dei componenti elettrici.
g. Impostare l’interruttore di indirizzo come indicato sotto.
* Per impostare l’indirizzo dell’unità termica su 100, l’interruttore di impostazione indirizzo esterno deve essere regolato su 50.
Unità
Campo
Metodo di impostazione
Unità interna (Principale)
Da 01 a 50
Utilizzare l’indirizzo più recente per lo stesso gruppo di unità interne. Con un sistema R2 con unità di
controllo BC secondarie, impostare l’indirizzo delle unità interne nel seguente ordine:
1
Unità interne collegate all’unità di controllo BC principale
2
Unità interne collegate all’unità di controllo BC secondaria 1
3
Unità interne collegate all’unità di controllo BC secondaria 2
Impostare gli indirizzi delle unità interne in modo che tutti gli indirizzi di
1
siano inferiori a quelli di
2
e che tutti gli indirizzi di
2
siano inferiori a quelli di
3
.
Unità interna (Secondaria)
Da 01 a 50
Utilizzare un indirizzo diverso da quello di IC (Principale) fra le unità comprese nello stesso gruppo di
unità interne. Questo deve essere in sequenza con IC (Principale).
Unità termica (OC, OS)
Da 51 a 100
Impostare gli indirizzi delle unità termiche che appartengono allo stesso sistema refrigerante in ordine
sequenziale. Le unità OC e OS vengono identificate automaticamente. (*1)
Unità di controllo BC (Principale)
Da 51 a 100
Indirizzo unità termica più 1. Se l’indirizzo dell’unità interna impostato è identico a quello di un’altra
unità interna, impostare il nuovo indirizzo scegliendone uno libero nell'intervallo impostato.
Unità di controllo BC (Secondaria)
Da 51 a 100
Indirizzo più basso tra le unità interne collegate all’unità di controllo BC (secondaria) più 50
Comando a distanza ME (Principale)
Da 101 a 150
Impostare un indirizzo IC (Principale) per lo stesso gruppo più 100
Comando a distanza ME (Secondario)
Da 151 a 200
Impostare un indirizzo IC (Principale) per lo stesso gruppo più 150
Comando a distanza MA
–
L’impostazione degli indirizzi non è necessaria (è necessaria l’impostazione principale/secondaria)
h. Il funzionamento con impostazione di gruppo di più unità interne viene eseguito dal comando a distanza (RC) solo dopo l’avvenuta alimentazione del sistema.
i. Se il comando a distanza centralizzato è collegato al sistema, impostare gli interruttori di controllo centralizzato (SW5-1) sulle schede di controllo di tutte le unità
termiche (OC e OS) su “ON”.
*1 Le unità OC e OS delle unità termiche appartenenti allo stesso impianto refrigerante vengono identificate automaticamente. Vengono identificate come OC e OS in
ordine decrescente di capacità (a parità di capacità, vengono identificate in ordine crescente di numero di indirizzo).