Instructions for Use
UTILIZZO & LIMITI DI UTILIZZO
Bisogna rispettare le informazioni del produttore riguardanti la corda per un maneggio corretto e per la
scelta di un punto di ancoraggio!
La corda viene consegnata da
L’ÉQUIPEUR SARL con il giunto terminale spLIFE impiombato.
Questo tipo innovativo di giunto terminale offre dei vantaggi particolari:
–
La corda rimane flessibile in prossimità del giunto terminale.
–
Il giunto terminale spLIFE è realizzato in modo sottile, superando appena il diametro della
corda.
Il giunto terminale spLIFE corrisponde alle esigenze della norma EN 1891:1998 per le corde del tipo
A, ciò significa che allo stato nuovo riesce a resistere ad una trazione diritta di 15 kN per tre minuti.
Il carico di rottura della corda / della corda con giunto terminale vale per una trazione nel senso
longitudinale della corda. Non bisogna quindi mai sottoporre a carico trasversale le anse terminali
(p.es. applicando due moschettoni nella stessa ansa). Bisogna verificare a quale carico è sottoposta la
corda nella configurazione scelta e bisogna in ogni caso evitare un carico eccessivo. Raccomandiamo
un coefficiente di sicurezza di ≥ 7.
Il giunto terminale spLIFE è realizzato in modo molto sottile e supera appena il diametro della corda.
ATTENZIONE: Per questo motivo il giunto terminale spLIFE non è adatto a fungere da dispositivo di
arresto!
Non eseguire mai lavori con questo prodotto se il proprio stato fisico o psichico può compromettere la
sicurezza in caso di utilizzo regolare oppure di emergenza! Non è ammessa qualsiasi modifica o
integrazione al giunto terminale ai sensi della norma EN 1891 e queste potranno essere effettuate
solo dal produttore.
Proteggere la corda e in particolare il giunto terminale da abrasione e tagli. Gli elementi di metallo non
devono presentare delle bave o degli spigoli ruvidi o acuti che potrebbero arrecare dei danni alla
corda o al giunto terminale. E’ di importanza essenziale che siano compatibili il giunto terminale e il
componente in combinazione con il quale viene utilizzato.
Per i giunti terminali realizzati in proprio si raccomanda di utilizzare il nodo a otto ripassato. L’estremità
della corda rimanente dietro il nodo deve avere una lunghezza sufficiente (min. 5 volte il diametro
della corda), dopo aver stretto il nodo con un carico adeguato e sufficiente.
DA RISPETTARE PRIMA DELL’UTILIZZO!
Prima di utilizzare la corda e in particolare il giunto terminale bisogna sottoporre questi elementi ad un
controllo visivo e tattile per garantirne la completezza, la disponibilità all’uso e la funzionalità
ineccepibile. Se l’attrezzatura è stata soggetta ad una caduta bisogna metterla immediatamente fuori
servizio. Anche in caso del minimo dubbio bisogna scartare il prodotto e si dovrà riutilizzarlo solo dopo
aver ricevuto una conferma scritta in base ad un esame effettuato da persona esperta. Eventuali nodi
nella corda ne riducono il carico di rottura!
Non utilizzare delle corde di cui non si conosce la storia di utilizzo.
Bisogna garantire che vengano rispettate le raccomandazioni per l’uso in combinazione con altri
componenti: Carabina devono corrispondere alla norma EN 892. Ulteriori componenti per la
protezione anticaduta di persone devono corrispondere alle rispettive norme armonizzate del
Regolamento (UE) 2016/425. Assicurare che tutti i componenti siano compatibili. Bisogna garantire
che tutti i componenti siano disposti correttamente. In caso contrario aumenta il rischio di lesioni gravi
o mortali.
Rientra nella respo
nsabilità dell’utente prevedere una valutazione dei rischio significante ed
“aggiornata” rispetto ai lavori da effettuare che prenda in considerazione anche eventuali casi di
emergenza. Prima dell’utilizzo deve essere elaborato un piano di misure di salvataggio che preveda
qualsiasi emergenza possibile. Prima e durante l’uso bisogna esaminare in che modo si potranno
effettuare in modo sicuro ed efficace le misure di salvataggio.
TRASPORTO, IMMAGAZZINAMENTO & PULIZIA
Bisogna rispettare le informazioni del produttore della corda riguardanti il trasporto,
l’immagazzinamento e la pulizia! Le seguenti indicazioni valgono in maniera supplementare. Il carico
termico non deve quindi mai superare i 100° C. In caso di reazioni come scolorazioni e irrigidimento il
pro
dotto dev’essere scartato per motivi di sicurezza.
Condizioni di immagazzinamento:
–
protetto da raggi UV (luce solare, dispositivi di saldatura...),