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Key Automation S.r.l. produce sistemi per l’automazione di cancelli,
porte garage, porte automatiche, serrande, barriere per parcheg-
gi e stradali. Key Automation non è però il produttore della vostra
automazione, che è invece il risultato di un’opera di analisi, valu-
tazione, scelta dei materiali, e realizzazione dell’impianto eseguita
dal vostro installatore di fiducia. Ogni automazione è unica e solo il
vostro installatore possiede l’esperienza e la professionalità neces-
sarie ad eseguire un impianto secondo le vostre esigenze, sicuro ed
affidabile nel tempo, e soprattutto a regola d’arte, rispondente cioè
alle normative in vigore. Anche se l’automazione in vostro possesso
soddisfa il livello di sicurezza richiesto dalle normative, questo non
esclude l’esistenza di un “rischio residuo”, cioè la possibilità che si
possano generare situazioni di pericolo, solitamente dovute ad un
utilizzo incosciente o addirittura errato, per questo motivo desideria-
mo darvi alcuni consigli sui comportamenti da seguire:
• prima di usare per la prima volta l’automazione, fatevi spiegare
dall’installatore l’origine dei rischi residui;
• conservate il manuale per ogni dubbio futuro e consegnatelo ad un
eventuale nuovo proprietario dell’automazione;
• un uso incosciente ed improprio dell’automazione può farla diven-
tare pericolosa: non comandate il movimento dell’automazione se
nel suo raggio di azione si trovano persone, animali o cose;
• se adeguatamente progettato un impianto di automazione garanti-
sce un alto grado di sicurezza, impedendo con i suoi sistemi di rile-
vazione il movimento in presenza di persone o cose, e garantendo
un’attivazione sempre prevedibile e sicura. È comunque prudente
vietare ai bambini di giocare in prossimità dell’automazione e per
evitare attivazioni involontarie non lasciare i telecomandi alla loro
portata;
• non appena notate qualunque comportamento anomalo da par-
te dell’automazione, togliete alimentazione elettrica all’impianto ed
eseguite lo sblocco manuale. Non tentate da soli alcuna riparazio-
ne, ma richiedete l’intervento del vostro installatore di fiducia: nel
frattempo l’impianto può funzionare come un’apertura non automa-
tizzata, una volta sbloccato il motoriduttore con apposita chiave di
sblocco data in dotazione con l’impianto;
• in caso di rotture o assenza di alimentazione: attendendete l’inter-
vento del vostro installatore, o il ritorno dell’energia elettrica se l’im-
pianto non è dotato di batterie tampone, l’automazione può essere
azionata come una qualunque apertura non automatizzata. Per fare
ciò è necessario eseguire lo sblocco manuale;
• sblocco e movimento manuale: prima di eseguire questa operazio-
ne porre attenzione che lo sblocco può avvenire solo quando l’anta
è ferma.
• Manutenzione: Come ogni macchinario la vostra automazione ha
bisogno di una manutenzione periodica affinché possa funzionare
più a lungo possibile ed in completa sicurezza. Concordate con il vo-
stro installatore un piano di manutenzione con frequenza periodica;
Key Automation consiglia un intervento ogni 6 mesi per un normale
utilizzo domestico, ma questo periodo può variare in funzione dell’in-
tensità d’uso. Qualunque intervento di controllo, manutenzione o ri-
parazione deve essere eseguito solo da personale qualificato.
• Non modificate l’impianto ed i parametri di programmazione e di
regolazione dell’automazione: la responsabilità è del vostro instal-
latore.
• Il collaudo, le manutenzioni periodiche e le eventuali riparazioni de-
vono essere documentate da chi le esegue e i documenti conservati
dal proprietario dell’impianto.
Gli unici interventi che vi sono possibili e vi consigliamo di effettuare
periodicamente sono la pulizia dei vetrini delle fotocellule e la rimo-
zione di eventuali foglie o sassi che potrebbero ostacolare l’auto-
matismo. Per impedire che qualcuno possa azionare il cancello o la
porta, prima di procedere, ricordatevi di sbloccare l’automatismo e
di utilizzare per la pulizia solamente un panno leggermente inumidito
con acqua.
• Al termine della vita dell’automazione, assicuratevi che lo smalti-
mento sia eseguito da personale qualificato e che i materiali venga-
no riciclati o smaltiti secondo le norme valide a livello locale.
Se il vostro trasmettitore dopo qualche tempo vi sembra funziona-
re peggio, oppure non funzionare affatto, potrebbe semplicemente
dipendere dall’esaurimento della pila (a seconda dell’uso, possono
trascorrere da diversi mesi fino ad oltre un anno). Ve ne potete ac-
corgere dal fatto che la spia di conferma della trasmissione non si
accende, oppure si accende solo per un breve istante.
Le pile contengono sostanze inquinanti: non gettarle nei rifiuti comu-
ni ma utilizzare i metodi previsti dai regolamenti locali.
Vi ringraziamo per aver scelto Key Automation S.r.l. e vi invitiamo a
visitare il nostro sito internet www.keyautomation.it per ulteriori in-
formazioni.
7 - ISTRUZIONI ED AVVERTENZE DESTINATE ALL’UTILIZZATORE FINALE
6.2 - Reset e settaggi speciali con password
Accendendo o resettando l’apparecchiatura con il tasto OK premuto
e mantenendolo premuto per 3 secondi circa, verrà emesso un bre-
ve segnale acustico e sul display verrà visualizzato: “0000”
Utilizzando i tasti + e - è possibile modificare separatamente le pri-
me due cifre e le seconde due cifre del numero, impostando così
una password che dovrà poi essere confermata premendo per due
secondi il tasto OK.
A seconda della password impostata si eseguiranno le seguenti
operazioni:
password 2468
: Inizio modalità di test ciclico.
password 8765
: Reinizializzazione di tutti i parametri di default.
Dopo la reinizializzazione viene forzato un apprendimento:
N.B. Finché non verrà completata tale prima manovra di ap-
prendimento tutti i parametri verranno riportati al valore di de-
fault ad ogni accensione o reset.
password 1234
: Abilitazione visualizzazioni speciali