
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da libero con una mano e con l’altra spingere in alto la leva di
comando per rilasciare gradualmente la corda. La regolazione
della velocità si ottiene variando la tenuta della mano sul la-
to corda libero. Per fermare la discesa rilasciare la leva di co-
mando: la leva si posizionerà automaticamente nella posizione
“REST”. Non sono necessarie altre manovre o chiavi di fermo
per rimanere in sospensione con mani libere.
Attenzione!
Te-
nere sempre saldamente con una mano il lato corda libero du-
rante la manovra di calata. Se è necessario calare un carico
leggero (30÷50 kg) e si nota una difficoltà nello scorrimento
della corda (per corda bagnata, sporca o irrigidita) è possibile
svincolare la corda stessa dall’aggancio di rimando: la mano
di tenuta del lato di corda libera va tenuta in alto per aumenta-
re la frizione.
Attenzione!
Prestare attenzione che la mano di
tenuta del lato di corda libera non si avvicini troppo all’attrez-
zo.
Attenzione!
Evitare di perdere il controllo durante la disce-
sa, perché potrebbe essere difficile riprenderlo.
Avvertenze
.
Per manovrare l’attrezzo e la corda utilizzare sempre un paio
di guanti adeguati; Verificare che la connessione del dispositi-
vo di discesa all’ancoraggio sia arrangiata nel modo migliore,
cosi che la discesa non venga impedita; Le imbracature com-
plete sono gli unici dispositivi di contenimento per il corpo che
possano essere impiegati con il dispositivo di discesa; Qualo-
ra sia necessario lasciare installato l’attrezzo presso una po-
stazione, tra un’ispezione e l’altra proteggerlo adeguatamente
contro le condizioni ambientali; L’attrezzo è abilitato a soppor-
tare un’energia totale di discesa di 7,5 x 10
6
J. L’energia tota-
le di discesa è calcolata come E = m x g x h x n (m = massa;
g = accelerazione di gravità; h = altezza di calata massima;
n = numero di discese). Per questo attrezzo le prove sono sta-
te eseguite nel seguente modo: mmax = 200 kg ; g = 9.81
m/s
2
; hmax = 180 m; n = 21 discese.
Attenzione!
Tenere in
considerazione questa energia totale durante l’utilizzo; Qualo-
ra vengano effettuate più calate in successione ravvicinata, du-
rante il recupero della corda, porre particolare attenzione a ri-
porla nella sacca o in una zona apposita senza creare nodi o
torsioni che impedirebbero le successive calate; Prestare at-
tenzione che l’attrezzo potrebbe riscaldarsi eccessivamente du-
rante o dopo una discesa e potrebbe danneggiare la linea.
Dettagli tecnici della corda utilizzata.
Scorrimento della
guaina: 0 mm; Allungamento: < 3,4%; Massa della guaina
esterna: 31 g/m; Massa del materiale dell’anima: 45 g/m;
Massa per unità di lunghezza: 76 g/m; Restringimento: <
1,7%; Resistenza statica: > 36 kN; Materiale: Polyamid.
6) CONTROLLO PERIODICO.
Almeno ogni 12 mesi (6 mesi per impieghi in mare) è indispen-
sabile un controllo approfondito del dispositivo da parte del
costruttore o di personale competente espressamente abilitato
dal costruttore stesso. Questa frequenza può essere variata in
funzione della frequenza e dell’intensità di utilizzo. L’esecuzione
dei controlli periodici regolari è indispensabile per garantire la
continua efficienza e durabilità del dispositivo, da cui dipende
la sicurezza dell’utilizzatore. I risultati dei controlli saranno ri-
portati sull’apposita scheda che correda e deve accompagna-
re ogni dispositivo.
Attenzione!
In mancanza della scheda, o
se illeggibile, astenersi dall’utilizzo.
Scheda di identificazione del dispositivo (Fig. A):
A) Mar-
chio commerciale; B) Produttore; C) Prodotto (tipo, modello,
codice); D) Utente (società, nome e indirizzo); E) Numero di
serie / lotto; F) Anno di produzione; G) Data di acquisto; H)
Data del primo utilizzo; I) Data di scadenza; L) Norme di rife-
rimento; M) Ente notificato che ha effettuato l’esame CE; N)
Ente notificato che controlla la produzione.
Scheda di con-
trollo periodico del dispositivo (Fig. B):
O) Data; P) Motivo
del controllo: controllo periodico o controllo eccezionale; Q)
Nome e firma del responsabile del controllo; R) Annotazioni
(difetti rilevati, riparazioni effettuate o altre informazioni perti-
nenti); S) Esito del controllo: dispositivo idoneo all’uso, dispo-
sitivo non idoneo all’uso o dispositivo da verificare; T) Data del
controllo successivo.
7) LEGENDA.
Ancoraggio (Fig. 1.1); Imbracatura (Fig. 1.2);
Mano (Fig. 1.3); Carico (Fig. 1.4).
FRANÇAIS
Les instructions d’utilisation de ce dispositif comprennent une
partie générale et une partie spécifique, lesquelles doivent
toutes les deux être lues attentivement avant utilisation.
Atten-
tion !
La présente fiche ne contient que les instructions spé-
cifiques.
INSTRUCTIONS SPÉCIFIQUES EN 12841-C / EN 341-
2A.
Pour tout travail en hauteur il est obligatoire d’utiliser des
Équipements de Protection Individuelle (EPI) contre le risque de
chute. Avant d’accéder au poste de travail, tous les facteurs de
risque doivent être pris en compte (environnementaux, conco-
mitants et conséquents). Cette notice contient les renseigne-
ments nécessaires afin d’employer correctement le dispositif de
descente Sparrow 200R dans le domaine des travaux en hau-
teur. Il s’agit d’un équipement de protection individuelle (EPI)
destiné à être intégré dans des systèmes d’accès sur corde.
Les dispositifs de régulation de la corde ne sont pas aptes à
l’utilisation dans un système contre les chutes.
0) DOMAINE D’APPLICATION.
EN 12841:2006-C - Dispo-
sitif de régulation de la corde / descendeur: à utiliser avec des
cordes (âme+gaine) statiques ou semi statiques EN 1891-A Ø
11 mm. EN 341:2011-2A - Dispositif de descente pour sau-
vetage: à utiliser avec la corde EN 1891-A Bornack TEC Sta-
tic PRO 11 mm.
1) NOMENCLATURE
.
Des composantes de l’équipement (Fig. 3) : A) Bloque de
contraste ; B) Accrochage de renvoi ; C) Trou d’accrochage ;
D) Levier de contrôle ; E) Joue fixe ; F) Came de blocage ; G)
Goujon came ; H) Bloque de sortie de la corde ; I) Joue mo-
bile ; L) Levier de sécurité.
Des composantes du système (Fig. 4.1-4.2) : M) Ancrage ; N)
Brin engagé de la corde ; O) Main de contrôle descente ; P)
Descendeur ; Q) Brin libre de la corde ; R) Connecteur de liai-
son à l’harnais ou à l’ancrage ; S) Main de tenue de la corde.
Des position du levier de contrôle (Fig. 4.3) : T) Stand-by/Tra-
vail en sécurité ; U) Position de travail ; V) Début descente ; X)
Vitesse maximale de descente ; Y) Système de freinage (EBS).
Matériaux : Alliage léger (pour les joues), Acier inoxydable
(pour la came, les bloques de contraste, les goujons, les res-
sorts), Nylon (pour la poignée de contrôle et le levier de sé-
curité).
2) MARQUAGE.
Sur le dispositif sont indiquées les indications suivantes (Fig.
2) : 1) Nom du constructeur ou du responsable de mise sur le
marché. 2) Modèle du produit. 3) Corde côté main. 4) 0333 -
EN | IT |
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Содержание 2D664
Страница 4: ...200 R O X Y T V U O N P P M M N R R Q Q S S 4 NOMENCLATURE OF THE SYSTEM LEVER 4 1 4 2 4 3 4 ...
Страница 5: ... 5 INSERTION OF THE ROPE Device on the harness 5 1 5 2 5 3 5 4 OK 5 5 5 6 OK 5 ...
Страница 6: ... 6 INSERTION OF THE ROPE Device on the anchor point 6 1 6 2 6 3 6 4 1 7 6 6 OK 6 ...
Страница 8: ...safety line working line Max 2 m s Max 210 kg 8 EN 12841 2006 C Descent of one person 9 1 9 2 9 ...
Страница 9: ...Max 200 kg Max 2 m s 9 EN 341 2011 2A Descent of two people 10 1 10 2 10 ...
Страница 10: ...Max 200 kg Max 2 m s 10 EN 341 2011 2A Lowering from an anchor 11 1 11 2 11 ...
Страница 11: ...30 50 kg Max 2 m s 11 EN 341 2011 2A Lowering from an anchor light load 12 1 12 2 12 ...
Страница 45: ... 45 OCCASIONAL ASCENDING OF A ROPE B 1 B 2 B ...
Страница 52: ...IST23 2D664CT_rev 3 11 19 ...