76
3. Utilizzando la siringa acclusa, preparare il sistema di inserimento dello stent e lo
stent prescelti irrigando il lume per la guida e il lume dello stent con acqua sterile. Non è
consigliabile utilizzare mezzo di contrasto per lavare il dispositivo.
4. Dopo aver irrigato lo stent, riposizionare il cappuccio.
NOTA – Accertarsi che il blocco di sicurezza rosso non venga inavvertitamente rimosso
prima dei passaggi 1-4 sopraindicati.
Stent affiancati
NOTA – Per lo stenting ad affiancamento è necessario un duodenoscopio con un canale
operativo minimo di 4,2 mm.
1. Con il duodenoscopio in posizione, introdurre una guida iniziando dalla punta
flessibile.
2. Far avanzare la guida fino a visualizzarla fluoroscopicamente in posizione attraverso
la stenosi.
3. Con il duodenoscopio in posizione, introdurre la seconda guida iniziando dalla punta
flessibile.
4. Far avanzare la seconda guida fino a visualizzarla fluoroscopicamente in posizione
attraverso la stenosi.
5. Utilizzando le siringhe accluse, preparare i due sistemi di inserimento degli stent e gli
stent prescelti irrigando i lumi per le guide e i lumi degli stent con acqua sterile. Non è
consigliabile utilizzare mezzo di contrasto per lavare il dispositivo.
6. Dopo aver irrigato lo stent, riposizionare il cappuccio.
NOTA – Accertarsi che il blocco di sicurezza rosso non venga inavvertitamente rimosso
prima dei passaggi 1-6 sopraindicati.
Procedura di stenting
Stent singolo
NOTA – Per ottenere i migliori risultati, mantenere la guida bagnata.
1. Sbloccare la guida, qualora si utilizzi il sistema bloccaguida Fusion.
2. Caricare a ritroso il dispositivo lungo una guida precedentemente posizionata,
accertandosi che la guida fuoriesca dall’apposito connettore.
3. Introdurre il dispositivo procedendo a piccoli incrementi all’interno del canale
operativo del duodenoscopio. Con l’elevatore aperto, continuare a far avanzare il
dispositivo a piccoli incrementi fino a visualizzarne endoscopicamente la fuoriuscita dal
duodenoscopio.
4. Sotto osservazione fluoroscopica e con l’elevatore aperto, far passare il sistema di
introduzione dello stent attraverso la papilla e all’interno del coledoco. Far avanzare il
dispositivo a piccoli incrementi fino a visualizzare fluoroscopicamente lo stent attraverso
la stenosi. Confermare, mediante osservazione fluoroscopica, che lo stent si trovi
nella posizione desiderata. NOTA – Per il posizionamento transpapillare, usare come
riferimento il marker endoscopico giallo. Dopo il rilascio, gli stent che attraversano la
papilla devono estendersi di circa 0,5 cm oltre la papilla e all’interno del duodeno.
5. Prima di rilasciare lo stent, rimuovere il blocco di sicurezza rosso. NOTA – Accertarsi
che il blocco di sicurezza rosso non venga inavvertitamente rimosso prima di questo
passaggio.